• Dagospia

    CON L’ARGENTIN (ILEANA) VIVO ADDOSSO: "IO MUOVO 3 DITA DI UNA MANO IN TUTTO IL MIO CORPO MA SE MI CHIEDESSERO COME VUOI RINASCERE, RISPONDEREI DISABILE. CI SONO NATA, SONO ABITUATA. C'È UNA GRANDE DIFFERENZA TRA CHI NASCE CON UN DEFICIT E CHI LO DIVENTA. RISPETTO DJ FABO. SBAGLIATO CONDANNARLO ALLA VITA”


     
    Guarda la fotogallery

    ARGENTIN ARGENTIN

    Da Radio Cusano Campus

     

    Ileana Argentin, deputata del Partito Democratico, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

     

    Sul caso 'deejay Fabo' Ileana Argentin si è lasciata andare ad una considerazione che ha emozionato: "In Parlamento ora non stiamo parlando di eutanasia ma di testamento biologico. Se ne discute in commissione giustizia, il 10 dovrebbe arrivare in aula. Se ce la facciamo a farla passare in Parlamento e se il Senato sarà veloce, credo che almeno un passo avanti lo faremo, un passo avanti importante. Non si deve aver paura della morte come non si deve aver paura della vita.

     

    DJ FABO DJ FABO

    Il libero arbitrio è una cosa importante, da tenere sempre a mente. Fatemi dire una cosa: c'è una grande differenza tra chi nasce con un deficit e chi lo diventa. Io non rinuncerei mai alla vita, poter potendo muovere solo 3 dita di una mano su tutto il mio corpo. Ma questo perché è la mia condizione di vita da sempre.

     

    Chi non ha idea di cosa sia l'immobilità, chi ha conosciuto i colori, ha corso in moto, nelle macchine, ha vissuto una vita normale, è chiaro che la vive come una disperazione assoluta e non si può pensare che queste persone non vengano rispettate.

     

    Se mi chiedessero come voglio rinascere io risponderei disabile, anche se posso sembrare pazza, ma perché sono abituata alla mia vita, mi piace talmente tanto vivere che neanche mi verrebbe mai in mente l'eutanasia o il testamento biologico, ma è doveroso rispettare gli altri. Io amo la vita, non vedo l'ora che arrivi domani per ricominciare, ma rispetto deejay Fabo, perché non ce la faceva più. Perché dovevamo metterlo alla gogna e condannarlo alla vita?".

    DJ FABO DJ FABO DJ FABO DJ FABO

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport