Salvatore Dama per “Libero quotidiano”

 

ANNAELSA TARTAGLIONE

Silvio Berlusconi è pronto a rivoluzionare Forza Italia. Sono mesi che annuncia cambiamenti. Ora ha cominciato a fare sul serio. La prima missione che il Cavaliere si è affidato è lo svecchiamento della classe dirigente. Ha chiesto al fidato consigliere Niccolò Ghedini di preparargli un elenco dei parlamentari da ricandidare. Con una postilla: essere spietati.

 

L' ex premier ritiene che molti deputati e senatori abbiano già dato il loro contributo. E che adesso debbano farsi da parte per consentirgli una ampia operazione di ricambio generazionale. Su circa cento parlamentari dovrebbero salvarsene una trentina, dicono. È chiaro, il successo di questo piano di rinnovamento dipenderà anche da quali regole di voto saranno in vigore il giorno delle elezioni. Ma, listino o preferenze, Berlusconi ritiene che Forza Italia meriti una infornata di volti nuovi.

 

NUNZIA DE GIROLAMO - BERLUSCONI - ANNAELSA TARTAGLIONE

Il presidente azzurro sta ritardando la sua partenza per le vacanze proprio per portare a termine questo lavoro. Ad Arcore ha incontrato una serie di giovani aspiranti politici provenienti dalla "trincea del lavoro". E si è dedicato al perfezionamente della proposta sulla flat tax. Il progetto di aliquota unica sarà sottoposto prima agli alleati (ma su questo tema c' è ampia condivisione) e poi, a settembre, sarà reso noto agli elettori. Le ferie berlusconiane in Sardegna cominceranno non prima di mercoledì.

 

ANNAELSA TARTAGLIONE

Nel frattempo il Cav ha intenzione di mettere mano all' organizzazione del partito. Sono arrivate le prime nomine dalle quali si può intuire la voglia berlusconiana di attuare la "rivoluzione rosa" più volte annunciata in casa forzista. Michaela Biancofiore è stata nominata coordinatrice del Trentino Alto Adige. Ed è un ritorno per la deputata altoatesina. Una novità assoluta, invece, è l' incarico affidato a Annaelsa Tartaglione, neo responsabile di Forza Italia in Molise.

 

Vent' otto anni, da dieci militante nel partito azzurro, attivista nei club Forza Silvio. Berlusconi le ha affidato una missione tutt' altro che facile. Fi a livello locale va rifondata. In questi anni molti hanno mollato Silvio cercando una alternativa altrove. È il caso di Michele Iorio, ex presidente della Regione, che oggi sta in Direzione Italia con Raffaele Fitto. «Abbiamo un partito lacerato da questioni del passato, la situazione non è facile», dichiara Tartaglione all' Adnkronos, «il mio compito sarà quello di ripartire per gettare le basi di un movimento inclusivo.

 

SILVIO BERLUSCONI E ANNAELSA TARTAGLIONE

La mia nomina arriva dopo una lunga gavetta, non ho rubato il posto a nessuno», precisa. Nel curriculum di Annaelsa, originaria di Isernia, c' è anche una partecipazione a Miss Italia nel 2007. Ma lei non ne vuole parlare («È un' esperienza di dieci anni fa, con il tempo poi si cresce»), la bellezza non è sempre un' alleata per chi fa politica.

 

Anzi: «Spesso», spiega, «avere un bell'aspetto è più una spada di Damocle che un vantaggio». In realtà, agli occhi del Cav l'avvenenza non è mai stata un disvalore. Silvio, selezionando candidature e personale politico, ha sempre avuto un occhio all' immagine, oltre che alla sostanza. La generazione "Tartaglione" sarà quella che rappresenterà Forza Italia alla Camera. Lo schema che ha in mente l' ex premier è il seguente: i parlamentari uscenti che ha intenzione di ricandidare andranno tutti al Senato, lasciando spazio a Montecitorio per gli esordienti.

 

 

Che, nei progetti berlusconiani, andranno selezionati al 50 per cento tra i sindaci, i consiglieri comunali e regionali di Fi e, al 50 per cento, tra gli esordienti della politica che arriveranno dal mondo delle professioni e dell'impresa.

 

Prima delle Politiche, però si voterà in Sicilia. E lì è ancora stallo. Angelino Alfano sta trattando l' alleanza con il Pd, ma non è detto che alla fine riesca a trovare un' intesa. Perché, a loro volta, i dem finirebbero per dover rinunciare all' alleanza con sinistra ed Mdp. Il commissario siciliano di Fi Gianfranco Miccichè è ancora fiducioso di poter comporre un' alleanza larga, che vada dai centristi a Salvini.

ANNAELSA TARTAGLIONE