Francesco Persili per Dagospia

nadal fognini

“Ho perso ma vado via da Roma a testa alta”. Fognini strappa un set a Nadal che si impone dopo due ore e 14 minuti gioco in tre set per 4-6;6-1; 6-2: ”Io ci credevo - ammette l'azzurro - ho portato al limite Rafa il giocatore più forte della storia sulla terra rossa” Il maiorchino, vincitore di sette edizioni degli Internazionali BNL d’Italia vola in semifinale dove affronterà il vincitore della sfida tra Djokovic e Nishikori. Il primo set vinto in rimonta dal tennista ligure aveva illuso il pubblico del Centrale che ha tributato un lungo applauso al neo ct della Nazionale Roberto Mancini, anche lui presente in tribuna. “Partivo sfavorito contro Nadal ma ho lasciato tutto me stesso in campo”, spiega Fognini che continua a convivere col dolore alla gamba e non rinuncia a una stoccata polemica all’organizzazione che ha fissato alle 12 l’orario del match: “Meglio non commentare perché altrimenti dovrei dire solo cose negative. Non era una partita da serale ma neanche da giocare a mezzogiorno. Per fortuna che non dormito con mio figlio Federico. Il campo? Si scivola abbastanza”.

lea pericoli

L’azzurro incassa i complimenti di Nadal (“Dopo il primo set ho dovuto alzare il livello”) e della Divina del tennis Lea Pericoli: “Fognini ha giocato una bellissima partita, ci ha regalato un grande spettacolo. Ricordo a tutti quelli che pensavano che avrebbe potuto battere Rafa che lo spagnolo è un campione straordinario”. Sulla terra è imbattibile. O quasi. Dopo il primo set ha lasciato solo 3 game al tennista ligure: “Quando Nadal diventa padrone della partita sono dolori per tutti. Ma Fognini ha fatto un grandissimo torneo, ha dimostrato che se è in vena può compiere l’impresa anche con i migliori. E poi è divertente…”. Può entrare nella top ten? “Ha tutti i mezzi per riuscirci”.  

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