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    ABETE NON E’ SEMPREVERDE - GIANCARLO ABETE NON SI PUÒ CANDIDARE ALLA PRESIDENZA DELLA FIGC: UNA LEGGE STOPPA L’EVENTUALE QUARTO MANDATO - OGGI LE COMPONENTI CHE LO SOSTENGONO SI RIUNIRANNO PER VALUTARE LA SITUAZIONE E STUDIARE LE CONTROMOSSE PER FERMARE IL COMMISSARIAMENTO VOLUTO DA MALAGÒ - DOPO L’ESCLUSIONE DELLA NAZIONALE DAL MONDIALE, I VERTICI DEL CALCIO ITALIANO SONO FERMI AL PALO...


     
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    Alessandro Bocci per il “Corriere della Sera”

    GIANCARLO ABETE E CARLO TAVECCHIO GIANCARLO ABETE E CARLO TAVECCHIO

     

    Giancarlo Abete non è candidabile. Il 18 maggio scorso negli uffici della Federcalcio sono state depositate le firme sottoscritte da Gabriele Gravina, Cosimo Sibilia, Damiano Tommasi e Marcello Nicchi, presidenti di Lega Pro, Dilettanti, calciatori e arbitri, con la richiesta al commissario Fabbricini di tornare a votare un nuovo presidente federale. Oltre alle firme, il fronte anti Malagò, ha indicato il nome del candidato: Abete, appunto.

     

    malagò fabbricini malagò fabbricini

    Ora emerge che l' uomo scelto per rilanciare il calcio non può occupare la poltrona presidenziale. Nonostante goda del 73% dei consensi. Lo dice una legge dello Stato. La numero 8 dell' 11 gennaio 2018, in vigore dal 13 febbraio scorso e firmata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

     

    tommasi tommasi

    Si tratta della modifica al decreto legislativo 242 del 23 luglio 1999 in materia di limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Coni e delle federazioni sportive. L' articolo 2 parla di massimo tre mandati dalla durata di quattro anni ciascuno. Il comma 4 chiarisce che un quarto mandato è possibile solo se il diretto interessato è in carica nel momento in cui la legge è entrata in vigore.

     

    COSIMO SIBILIA COSIMO SIBILIA

    Ecco perché Barelli si può ancora candidare alla Federnuoto e Binaghi alla Federtennis, giusto per fare un paio di esempi. Abete, invece no: in Federcalcio è stato eletto tre volte, nel 2007, nel 2009 e nel 2013, prima di dimettersi dopo l' eliminazione della Nazionale dal Mondiale in Brasile, il 24 giugno 2014. Facile prevedere reazioni a catena e contromosse. Oggi le componenti si riuniranno per valutare la situazione e studiare le contromosse. La corsa non finisce qui. E la crisi si allunga.

    gravina gravina

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