Da ''MF - Milano Finanza''
davide serra sul fatto quotidiano
«Il Fatto Quotidiano, utile nel primo semestre 2019 di 180 mila euro. Ne perde l' 80% solo per due cause perse. Mi immagino quanti ne perderà con tutte le questioni legali che ha! Presto lo chiameremo il Buco Quotidiano, perché chi lo legge evidentemente ama fake news. E perché pagarle?». Questo criptico messaggio non è di qualche politico di turno dal dente particolarmente avvelenato, ma è il tweet di qualche settimana fa di Davide Serra, il fondatore di Algebris e a lungo sostenitore (quasi 300 mila euro tra lui e la moglie) della Fondazione Open promossa dall' ex premier Matteo Renzi (che poi nei mesi scorsi l' ha chiusa).
davide serra matteo renzi maria elena boschi
Un messaggio che ha avuto parecchio successo con 127 retweet e 315 like, oltre a 22 commenti: del resto il finanziere ha 23.300 followers. Il messaggio non è passato inosservato tra broker, banker e addetti ai lavori. Non foss' altro perché Il Fatto sta per completare il percorso che porterà il quotidiano che vende 32.952 copie in edicola (la diffusione totale è di 46.817 copie) ad approdare sull' Aim entro fine gennaio.
cinzia monteverdi marco travaglio giorgia solari
Serra, evidentemente avvicinato da chi sta curando l' ipo della casa editrice partecipata dai giornalisti Travaglio, Peter Gomez, Antonio Padellaro e altri, oltre al top manager Cinzia Monteverdi, abbia deciso di bruciare un dato sensibile (l' ebitda del primo semestre prossimo) contenuto nelle ricerche di mercato e nella presentazione visibili solo a chi sta prendendo parte ai roadshow.
davide serra nozze carrai
Un numero sensibile in vista della valutazione del Fatto i cui ultimi dati disponibili sono del 2017: fatturato di 29,1 milioni e un utile di 618 mila euro. Forse uno sgarbo via social quello di Serra dopo i tanti articoli a lui dedicati (e soprattutto al suo legame con Renzi), e non certo benevoli. (riproduzione riservata)
davide serra alla leopolda