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    CELEBRO-LESI - LE 14 MORTI PIÙ AGGHIACCIANTI E MISTERIOSE DI HOLLYWOOD - DA ELVIS A BRUCE LEE, DA MARILYN MONROE A NATALIE WOOD, DA JIMMI HOFFA A TUPAC SKAKUR: TEORIE E COSPIRAZIONI SI INTRECCIANO INTORNO ALLA SCOMPARSA DI QUESTI PERSONAGGI CELEBRI, IN UNA SERIE DI CASI RIMASTI IRRISOLTI FINO A OGGI (CHIAMATE LA LEOSINI!)


     
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    DAGONEWS 

     

    1. Albert Dekker

     

    albert dekker albert dekker

    Albert Dekker è stato un attore famoso conosciuto soprattutto per il suo ruolo nel film ‘Un bacio e una pistola’ (‘Kiss Me Deadly’) del 1968, diretto da Robert Aldrich. Dopo essere scomparso per diversi giorni, la sua fidanzata lo ha ritrovato morto inginocchiato dentro la sua vasca da bagno.

     

    Era legato con alcune catene e aveva un cappio al collo attaccato all’asta della tenda da doccia. Su entrambe le braccia aveva degli aghi ipodermici conficcati e era segnato da insulti scritti con un rossetto rosso su tutto il resto del corpo. La polizia stabilì che si trattò di suicidio, ma il medico legale e la stampa in generale avevano un’altra opinione. Non ci furono ulteriori investigazioni sul caso e nella sentenza finale c’era scritto: “Morte accidentale per asfissia autoerotica.” 

     

     

    2. Bob Crane

     

    bob crane bob crane

    Bob Crane fu pestato a morte e ritrovato con un cavo elettrico intorno al collo nel suo appartamento di Scottsdale, in Arizona. Il sospetto principale ricadde su John Carpenter, un “amico” di Crane che si trovava in città per fargli visita.

     

    La macchina di Carpenter fu sequestrata e perquisita dalla polizia, che notò alcune chiazze di sangue che coincidevano col gruppo sanguigno di Crane. Carpenter fu comunque rilasciato e continuò a dichiararsi innocente fino alla morte che avvenne quattro anni dopo. Il caso del suo omicidio è rimasto irrisolto.

     

     

    3. Tupac Shakur

     

    orlando anderson e tupac orlando anderson e tupac

    Il famoso artista hip hop fu assassinato a Las Vegas nel 1996. Era fermo in auto a un semaforo rosso quando venne raggiunto da quattro proiettili, uno dei quali gli perforò il polmone sinistro. Nel 2002 il Los Angeles Times pubblicò un articolo intitolato “Chi ha ucciso Tupac Shakur?” sostenendo che Orlando Anderson, membro di una gang rivale, avesse premuto il grilletto dopo avere avuto una lite col rapper qualche ora prima.

     

    Ad ogni modo, Anderson fu interrogato una sola volta e nessuno è mai stato incriminato. Molti credono che il suo omicidio sia collegato a quello di un altro rapper famoso, Notorious B.I.G., assassinato sei mesi più tardi.

     

    4. George Reeves

     

    george reeves george reeves

    L’attore della serie TV “Superman” degli anni ’50 morì con un proiettile in testa. Anche se furono in molti a pensare che si trattò di suicidio, la mancanza di tracce di polvere da sparo sulle sue mani suggerì l'ipotesi di omicidio.

     

    La pistola tuttavia era stata oliata troppo di recente per ritenere tracce di impronte digitali. Alcuni amici di Reeves tuttavia continuarono a non credere nell’ipotesi del suicidio e altri ancora erano certi che fosse stata la sua ex amante Toni Mannix ad averlo ucciso. Un giornalista sostenne che Mannix gli avrebbe poi confessato l’omicidio, ma quest’affermazione venne in seguito smentita.

     

     

    5. Bruce Lee

    bruce lee bruce lee

     

    Bruce Lee stava lamentando un forte mal di testa prima di prendere un’aspirina per dormire e non si svegliarsi mai più. Fu portato d'urgenza in ospedale e dichiarato morto il 20 luglio del 1973. La causa ufficiale del decesso fu “morte per sciagura” ma il vero motivo era stata una reazione allergica all’aspirina. La sua fama e l’età contribuirono poi allo sviluppo di numerose teorie complottiste. Una di queste sosteneva che Lee morì per mano di una triade cinese, infuriata con Lee per aver “rifiutato la loro protezione.” Un’altra ancora, che come vedremo ebbe molto seguito, sosteneva invece che la famiglia Lee fosse vittima del malocchio.

     

     

     

     

    6. Brandon Lee

     

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    Per quanto possa sembra assurda la teoria della maledizione sulla famiglia Lee, anche il figlio Brandon morì in circostanze misteriose. Durante le riprese del thriller d’azione “Il Corvo” Brandon doveva girare una scena in cui gli sparavano con un’arma giocattolo. Questa però fu preparata male e uno dei colpi che partì anziché a salve era stato caricato con un vero e proprio proiettile. In seguito alla ferita fatale riportata morì poco dopo sotto i ferri in ospedale e ciò non fece che riaccendere e gonfiare la leggenda sulla “maledizione dei Lee.” A consolidare la teoria sussistono altri due elementi: 1) nell’ultimo film di Bruce Lee, “L'ultimo combattimento di Chen,” (1978) il suo personaggio viene ucciso da una pistola giocattolo proprio come accadde poi a Brandon; 2) Nel film “Dragon - La storia di Bruce Lee” (1993) c’è una scena in cui un demone si scontra con Bruce Lee, tentando di prendersi Brandon, “prevedendo” la sfortunata scomparsa del figlio.

     

    7. Elvis Presley

     

    la morte di elvis presley la morte di elvis presley

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Elvis morì nel suo bagno nel 1977 e la causa della sua morte fu probabilmente la negligenza medica. Durante l’autopsia, il Dott. Jerry Francisco determinò come causa della morte un’aritmia cardiaca. Francisco dichiarò che le droghe non c’entravano nulla con le cause del decesso, nonostante non gli fosse ancora pervenuto il test tossicologico  in quel momento. Quando questo finalmente arrivò il medico di base di Elvis, il Dott. George Nichopoulos, fu accusato di aver prescritto delle dosi troppo alte di antidolorifici a Presley, ma fu infine prosciolto dalle accuse.

     

    8. Brittany Murphy

     

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    Brittany Murphy morì nella sua abitazione il 20 dicembre del 2009. Il medico locale della sua contea dichiarò che le cause della morte furono la polmonite, una carenza di ferro, e un’intossicazione da stupefacenti. Sei mesi più tardi, il marito di Murphy, Simon Monjack, morì in quella stessa casa in circostanze simili. Ufficialmente, le cause dichiarate furono le stesse della moglie, anemia e polmonite, che molti trovarono essere una coincidenza fin troppo strana.

     

    9. Bobby Fuller

     

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    Bobby Fuller era un cantante famoso, morto a 23 anni dentro una macchina fuori dal suo appartamento. Il corpo era interamente ricoperto di benzina e segnato da ferite da taglio. Inizialmente si pensò che si trattasse di un suicidio, ma quando il suo corpo venne scoperto era già in una fase avanzata della rigor mortis, suggerendo che fosse deceduto già da tempo (la macchina era stata parcheggiata da non più di mezzora). Alcuni complottisti sostengono che sia stata la mafia, mentre altri sono convinti che ci fosse di mezzo l’LSD.

     

    10. Jimmy Hoffa

     

    jimmy hoffa jimmy hoffa

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    La morte presunta di Jimmy Hoffa, un capo sindacalista, fu dichiarata nel 1982, sette anni dopo la sua misteriosa scomparsa. Hoffa si trovava al ristorante Red Fox nella cittadina di Bloomfield, nel Michigan, dove si era dato appuntamento con due boss mafiosi: Anthony Giacalone e Anthony Provenzano. Non vedendoli arrivare, Hoffa chiamò sua moglie dicendole che gli avrebbe aspettati per altri soli cinque minuti. Quella fu l’ultima volta che si parlarono e la moglie ne denunciò la scomparsa qualche giorno dopo. La macchina di Hoffa fu trovata aperta ma senza alcuna prova che riconducesse alla sua sparizione. I due boss negarono di averlo incontrato quel giorno e le circostanze della sua morte restano un mistero.

     

    11. Natalie Wood

    natalie wood e robert wagner natalie wood e robert wagner

     

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    Attrice celebre per i suoi ruoli in film come “West Side Story” (1961) e “Gioventù Bruciata” (1955), Natalie Wood fu trovata annegata nel 1981 vicino alla costa dell’Isola Catalina, in California, dopo aver passato un weekend sullo yacht insieme a suo marito Robert Wagner, l’attore Christopher Walken e il capitano della barca. La sua morte venne classificata come “annegamento incidentale,” ma col passare degli anni la polizia ha approfondito alcune dinamiche della sua tumultuosa relazione con Wagner, tentando di ricondurle a quella notte, ma Wagner si è spesso rifiutato di parlare con gli investigatori. Proprio quest’anno però, Wagner è stato citato dallo sceriffo della contea di Los Angeles come ‘persona interessata’ al caso.

     

    12. Peter Ivers

     

    peter ivers peter ivers

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Il famoso musicista fu massacrato a colpi di martello nel suo appartamento di Los Angeles nel 1983. Quando la polizia arrivò nel suo appartamento però gli agenti si dimenticarono di delimitare l’area. Diverse persone perciò varcarono la soglia dell’appartamento inquinando le prove e rendendo impossibile alla polizia il compito di condurre una vera e propria indagine. Pertanto non ci furono indagati a causa della mancanza di prove sulla scena del crimine.

     

    13. William Desmond Taylor

    William Desmond Taylor William Desmond Taylor

     

    Taylor era un noto regista durante l’era dei film muti. Il 2 febbraio del 1922, la polizia andò a casa di Taylor e lo trovò steso a terra nel suo salotto con un proiettile nella schiena. Le principali indiziate furono due donne con cui il regista si frequentava: Mabel Normand, su cui ricadevano i principali sospetti, e Mary Minter, un’attrice adolescente  che aveva lavorato insieme a Taylor e se ne innamorò. Nell’appartamento venne alla luce una lettera d’amore scritta da Minter a Taylor, e fu rinvenuta anche una sua camicia da notte nella camera da letto. Anche se Minter e la madre si trovavano entrambe a casa di Taylor la notte della sua morte, il caso rimase irrisolto.

     

    14. Marilyn Monroe

    Marilyn Monroe Marilyn Monroe

     

    Marilyn Monroe si unisce alla lista delle morti celebri più misteriose per via delle dietrologie intorno alla sua scomparsa. La causa ufficiale della sua morte fu un suicidio indotto attraverso la somministrazione di barbiturici. Comunque sia, molte teorie suggeriscono che potrebbe essere stata ammazzata perché aveva intenzione di dichiarare pubblicamente che aveva una relazione col presidente Kennedy. Altre teorie ci dicono invece che la morte fu una messinscena o che fu la mafia.

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