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    L’ULTIMA FRONTIERA PER METTERE IN MOTO IN CERVELLO – IN INDIA UN 19ENNE RIMANE COINVOLTO IN UNA RISSA NEL SUO VILLAGGIO E SI RITROVA CON UNA CHIAVE CONFICCATA NEL CRANIO – IL RAGAZZO VA IN OSPEDALE E IL DOTTORE GLI CONFERMA CHE È VIVO PER DUE CENTIMETRI…


     
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    Pochi centimetri e sarebbe morto. Un 19enne è stato sopposto a un intervento chirurgico dopo che gli è stata conficcata una chiave da moto in testa.

     

    Il ragazzo, originario dello Stato indiano del Maharashtra, ha subìto il terribile infortunio durante una rissa nel villaggio di Ghodegaon nel distretto di Ahmednagar.

     

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    Il dottor Shailendra Uttamrao Markad, il neurochirurgo che lo ha operato all’ospedale Anand Rishi, ha detto che la chiave, solo per due centimetri, non gli ha provocato una emorragia interna.

     

    «Il 18 aprile, verso le 11, durante una rissa nel suo villaggio il ragazzo è stato aggredito e una chiave gli è stata conficcata nel cranio. È stato portato nel mio reparto intorno alle 15.30 e, dopo aver visto la radiografia, abbiamo iniziato l'operazione alle 18.30».

     

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    È stato dimesso tre giorni dopo l'incidente e pare si stia riprendendo.

     

    «Questa settimana è previsto un controllo di routine, ma le sue condizioni fanno ben sperare».

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