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    “NON STATE AGLI SCHERZI”. SIMONA VICARI, LA SOTTOSEGRETARIA DIMESSA PER AVER RICEVUTO UN OROLOGIO DA UN ARMATORE, ORA DICE CHE LE SUE BATTUTE SUI MINISTRI CON I ROLEX ERA SOLO IRONIA. “UNA PROVOCAZIONE PER I GIORNALISTI” – ANCHE PULCINELLA SCHERZANDO SCHERZANDO DICEVA SEMPRE LA VERITA’


     
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    Da la Repubblica

     

    simona vicari con angelino alfano simona vicari con angelino alfano

    «Dopo la decisione che ho preso di dimettermi per non consentire strumentalizzazioni di un fatto che ho spiegato e che tornerò a spiegare nelle sedi appropriate, non consento rivisitazioni o esercizi di fantasia sull' accaduto». Lo afferma Simona Vicari, senatrice di Ap ed ex sottosegretaria alle Infrastrutture e Trasporti.

     

    «A questo fine - prosegue - chiarisco due punti: in merito alla richiesta di utilizzo delle intercettazioni che mi riguardano, chiederò io stessa, al presidente della Giunta per le immunità, che si rendano immediatamente disponibili, senza aspettare la formalizzazione della relativa richiesta; il riferimento ai tre Rolex, preciso che è stata una mia provocazione indirizzata ai giornalisti». Il riferimento è alla battuta pronunciata da Vicari l' altro giorno: «Ci sono ministri - aveva detto - che hanno preso non uno ma tre Rolex e sono ancora in carica».

    simona vicari simona vicari

     

    Ora l' ex sottosegretaria spiega: «La mia amara ironia è stata ulteriormente alimentata dalla grandissima attenzione suscitata, presso la stampa, da un regalo di Natale, anziché, per esempio, dalla importante riforma del ministro Madia per il superamento del precariato nella Pubblica amministrazione o dal decreto sulla vaccinazione obbligatoria voluto dal ministro Lorenzin. Quindi, che si sospenda tranquillamente la caccia ai Rolex», è la richiesta della Vicari.

    rolex rolex

     

    «Del resto - aggiunge - sarebbe stato davvero insolito che a una stessa persona potessero arrivare tre Rolex in dono...».

     

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