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    PEREGO SCATENATA! - INTERVISTA ALLE ‘IENE’: ‘MI HANNO MESSA IN MEZZO A UNA COSA PIÙ GRANDE DI ME, FORSE E' SCOMODO MIO MARITO. SONO DISORIENTATA E SPAVENTATA. MI HANNO TRATTATO DA ‘MOSTRO’ SESSISTA, MA GLI ARGOMENTI DELLA PUNTATA LI HANNO APPROVATI IL CAPOSTRUTTURA E IL DIRETTORE DI RETE, CHE SI SONO DISSOCIATI. IO MI SCUSO PER LE PAROLE DI FABIO TESTI, SU DI LUI…’


     
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    Da http://www.iene.mediaset.it/

     

    Questa sera, mercoledì 22 marzo in prima serata su Italia 1, a “Le Iene Show” intervista esclusiva a Paola Perego, che parla per la prima volta dopo la chiusura del suo programma “Parliamone Sabato”.

    PAOLA PEREGO PARLIAMONE SABATO PAOLA PEREGO PARLIAMONE SABATO

     

    Di seguito l’intervista:

     

    Iena: Come stai?

    Paola Perego: Male.

    Iena: Male perché?

    Perego: Perché mi sento messa in mezzo in una cosa molto più grande di me.

    Iena: E poi?

    Perego: Sto male per tutte quelle persone che, fidandosi di me, mi hanno seguita in questo programma. Ora resteranno senza lavoro.

     

    Iena: Raccontaci cosa ti è accaduto...

    Perego: Sono disorientata, questa è la parola giusta. Ancora non me ne rendo conto di quello che sta accadendo.

    Iena: Ti senti un capro espiatorio?

    Perego: È tutto troppo. È tutto troppo surreale.

    Iena: Cioè?

     

    Perego: Cioè mi hanno messa in mezzo in una cosa che è molto più grande di me.

    PAOLA PEREGO LUCIO PRESTA PAOLA PEREGO LUCIO PRESTA

    Iena: E come ti senti?

    Perego: Sono disorientata, spaventata, non riesco a rendermene conto, vedo i giornali e mi sembra una cosa surreale, che non sta capitando a me.

    Iena: Hai paura?

    Perego: Non ho ancora metabolizzato, non riesco a capire bene che cos'è questa violenza contro di me.

    Iena: L'hai vissuta come una violenza?

    Perego: Una violenza terribile, brutta.

    Iena: E perché a te?

     

    Perego: Non me lo merito, io credo di essere una brava persona.

    Iena: Sicuramente lo sei, ma le critiche sono al programma...?Perego: Ma la mia preoccupazione, credetemi, non è per me, è veramente per tutte quelle persone che lavorano con me. Pensa che guadagnano due lire ed ora veramente avranno problemi a pagare l'affitto, perché non è che gli stipendi Rai proprio ti permettono di navigare nell'oro.

    Iena: Che idea ti sei fatta?

    Perego: Che mi hanno messa in mezzo.

    LUCIO PRESTA ANNUNCIA LA CHIUSURA DEL PROGRAMMA DELLA MOGLIE PAOLA PEREGO LUCIO PRESTA ANNUNCIA LA CHIUSURA DEL PROGRAMMA DELLA MOGLIE PAOLA PEREGO

     

    Iena: In che senso?

    Perego: Che è qualcosa di molto più grande.

    Iena: Spiegati meglio.

    Perego: C'è gente che ha bestemmiato, hanno intervistato il figlio di Totò Riina facendogli l'altarino, abbiamo visto in televisione qualunque cosa. (Questo, ndr) era un gioco. È scoppiata la bomba, ma la bomba non c'è.

    Iena: E perché qualcuno ha visto la bomba?

     

    PEREGO PEREGO

    Perego: Hanno usato me come potevano usare forse qualcun altro. Forse è scomodo mio marito.

    Iena: Tuo marito?

    Perego: Può essere, forse ho un marito scomodo.

    Iena: Ma perché questa necessità di trovare l'arma del delitto?

    Perego: Ma sai non la stanno cercando l'arma del delitto, hanno già fatto la sentenza.

    Iena: E qual è la sentenza?

    Perego: Hanno chiuso il programma e io adesso credo che rescinderanno anche il mio contratto, ma questo non è un problema, cioè io non sono quella persona che stanno descrivendo e chi mi conosce lo sa.

     

    Iena: Ti ha ferito passare per una sessista insensibile?

    Perego: Sì, perché io non lo sono, ma veramente non lo sono. Non so… Poi non posso stare qui ad elencare i miei pregi o le cose che io ho fatto, ho anche 8 mila miliardi di difetti, però io non sono quella persona che oggi è descritta sui giornali.

    Iena: Credi di esserti sbagliata?

    PAOLA PEREGO PAOLA PEREGO

    Perego: Sì, può essere stata una pagina brutta, ma non... È incredibile perché dal niente è partita un’eco mostruosa su una cosa che non c'è, non esiste.

    Iena: E che effetto fa?

     

    Perego: È devastante.

    Iena: Riuscirai a fare chiarezza su questa vicenda?

    Perego: Ma non verrà mai fatta chiarezza. Ma come fanno a fare chiarezza?

    Iena: Ci sarà un modo?

    Perego: Gli argomenti in Rai vengono approvati prima di essere messi in onda.

    Iena: Da chi?

    Perego: Dal capostruttura, dal direttore di rete. Mi hanno approvato questo argomento e mi hanno cassato il femminicidio perché non volevano che ne parlassimo perché non era con la linea editoriale.

    Iena: Beh, questa è un'accusa pesante...

    Perego: Prima l’approvano e poi si scusano, di cosa? Ma di cosa? Ma di che stiamo parlando?

     

    Iena: Ci puoi spiegare meglio?

    Perego: Loro si sono dissociati da una cosa che avevano approvato e adesso fanno la figura di quelli che stanno salvando l'Italia da questo “mostro” che è sessista, che porta in televisione queste cose.

    Iena: Ma tu ti senti in colpa?

    parliamone sabato paola perego e le donne dell est 1 parliamone sabato paola perego e le donne dell est 1

    Perego: Ti ci fanno sentire.

    Iena: Perché?

    Perego: Perché parte da una parola e poi tutti la ripetono e poi s’ingigantisce e ti portano a pensare “Ma che cosa ho sbagliato?”. Io l’ho rivisto tre volte quel pezzo: io ho difeso le donne come faccio sempre.

     

    Iena: E allora qual è il reato?

    Perego: Non c'è reato, non c'è il reato.

    Iena: Ma molte persone si sono risentite.

    Perego: Io ho letto molte motivazioni di donne che si sono risentite e sembra che parlino di un altro programma, non sono cose che abbiamo detto o fatto noi.

    Iena: Ma questa slide ha fatto più casino di una donna nuda in copertina…

    Perego: Sì, credo che ha fatto casino perché è l'unica cosa che hanno visto.

    Iena: Ma cos'altro c'era da vedere?

     

    Perego: Il programma, la discussione e cogliere il lato ironico della cosa.

    Iena: Però non sembrava tanto ironico.

    Perego: Forse perché mi è venuta male ché non sono tanto ironica io.

    Iena: Il servizio pubblico può mandare in onda le chiacchiere da bar?

    Perego: Assolutamente sì, perché è uno spaccato di vita.

    Iena: Quella sulle donne dell'Est è stata una brutta pagina di TV??

    Perego: Una pagina mediocre come tante altre.

    Iena: Uno stupido gioco finito male?

    Perego: Forse, sì.

     

    Iena: Un botto che ha svegliato tutti quelli che dormono davanti alla TV??

    parliamone sabato paola perego e le donne dell est 8 parliamone sabato paola perego e le donne dell est 8

    Perego: Non credo che si siano svegliati.

    Iena: Ma c’è qualcosa di cui ti vuoi scusare?

    Perego: Sì, io mi vorrei scusare per la dichiarazione di Fabio Testi.

    Iena: Alla fine di tutto lo hai ribaltato?

    Perego: Ho chiesto di non invitarlo più.

    Iena: Però la Boldrini dice che hai trattato la donna come un animale domestico....

    Perego: Un peluche?

     

    Iena: No, un animale domestico.

    Perego: Quando la signora Boldrini ancora non era in politica e faceva televisione, io già lottavo per i diritti delle donne.

    Iena: E ti pesa di più esser accusata di razzismo o sessismo?

    Perego: Di sessismo, assolutamente di sessismo.

    Iena: Perché?

    Perego: Perché non lo sono, ma non solo non lo sono, perché porto avanti una battaglia da sempre, perché è uno dei miei principi base, la difesa dei diritti delle donne principalmente. Fa male.

     

    Iena: Ti senti schiacciata contro un muro?

    Perego: Assolutamente sì, e senza possibilità di difesa. Perché quando diventa una cosa virale in questa maniera, che fai? Infatti me ne sto zitta.

    Iena: Perché la difesa non vale quanto l'accusa?

    Perego: È sfuggita di mano questa cosa. In due giorni è crollato tutto come un castello di carta.

    Iena: Alla luce del fatto che la TV è un po' tutta “pecoreccia”, ipotizzi che qualcuno possa ridimensionare le sue accuse??

    Perego: No, anche perché dalle posizioni che hanno preso, è molto difficile tornare indietro e poi sono dei codardi.

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