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    POSTA! FRANK CIMINI: “CON QUALE CORAGGIO L’ITALIA, CHE HA COPERTO CON IL SEGRETO DI STATO IL SEQUESTRO DI ABU OMAR, CHIEDE VERITÀ E GIUSTIZIA PER GIULIO REGENI?” - GAD LERNER NON AVEVA CAPITO NIENTE SULLA LIBIA: ECCO COSA SCRIVEVA NEL 2011…


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    renzi obama renzi obama

    Cardo Dago, senti? Zio Sam chiama alla guerra! E noi, ubbidienti, andiam. Il cambio? Almeno per il cittadino, lo stesso che per le partecipazioni a altre guerre (Iraq, Serbia... ): un par de ciufoli conditi da inculature di tasse, banche e via soffrendo. Scommetti? LeoSclavo

     

    Lettera 2

    Caro Dago,

    Inutile nascondersi, il tempo è galantuomo e impietoso! Finalmente spiegati gli oscuri motivi perché l'ex presidente del Brasile Lula non ha concesso l'estradizione del terrorista Battisti. Da quello che si legge oggi del corrotto Lula (tangenti milionarie...) è facile immaginare che gli amici di sempre del Battisti abbiano generosamente pagato Lula per lasciarlo in Brasile.

    FB

     

    DILMA ROUSSEFF E LULA DA SILVA DILMA ROUSSEFF E LULA DA SILVA

    Lettera 3

    caro dago,

    abu omar intervistato da sky sul caso regeni dice che l'italia è stata costretta a bere dallo stesso calice amaro dal quale aveva bevuto lui rapito e torturato dalla cia con la complicità dei servizi segreti italiani…..parole sante…. si può ricordare la complicità dei vari governi italiani che apposero il segreto di stato…. adesso l'italia chiede verità e giustizia per regeni… con quale credibilità? dopo aver coperto il sequestro di abu omar, graziato dal quirinale tre imputati usa e non aver ancora approvato la legge che sanziona la tortura come reato tipico del pubblico ufficiale…. un paese di merda…

    LUIS INACIO LULA DA SILVA FOTO LUIS INACIO LULA DA SILVA FOTO

    frank cimini

     

    Lettera 4

    Caro Dago, tutti zitti: i due italiani rapiti in Libia non erano le due Simone...

    Ivan Skerl

     

    Lettera 5

    Caro Dago, ci vuole tutta la faccia tosta di Rosato per dire che sui mutui il Governo ha fatto un decreto in favore dei cittadini e non delle banche.

    N.Caffrey

     

    Lettera 6

    Caro Dago, qualcuno fermi il Jobs Act prima che la disoccupazione si cronicizzi attorno al 12%!

    Alan Gigante

    REGENI REGENI

     

    Lettera 7

    Caro Dago, come farà Renzi a spiegare a Obama che non può fare la guerra in Libia perché tra un po' ci sono le Amministrative?

    Gildo Cervani

     

    Lettera 8

    Caro Dago,

    Una breve risposta al Dr Alessandro (farmacista) che scrive nella rubrica di posta che le catene di farmacie sono la strada per investimenti criminali. Il Dr fa solo "terrorismo" mediatico interessato. Allora Boots in UK con migliaia di farmacie sarebbe una sorta di Cosca e UK una sorta di Corleone. Cosa si inventa per evitare la competizione! Ciao

    Roberto

    giulio regeni giulio regeni

     

    Lettera 9

    Caro Dago, il Presidente del Consiglio Ue Tusk, dice ai migranti: "Non venite in Europa". Si è rincoglionito oppure sin dall'inizio aveva ragione la Le Pen?

    Daniele Krumitz

     

    Lettera 10

    Caro Dago, ora che il prezzo dell'oro ha cominciato a salire, conviene farsi bracciali, collane e orecchini col petrolio.

    Tas

     

    Lettera 11

    abu omar abu omar

    Caro Dago, i candidati Gop con Trump, se dovesse vincere nomination. Prima gliene hanno dette di tutti i colori. Poi però, si mangia tutti assieme.

    A.B.

     

    Lettera 12

    Caro Dago, ancora non ha cominciato, e già ha un passivo di due vittime civili. C'è il pericolo che Renzi scambi la guerra in Libia per una partita alla Playstation.

    Camillo Geronimus

     

    Lettera 13

    Caro Dago, il Pil brasiliano 2015 è crollato del 3,8%. La guerra al virus Zika potrà aiutare il rilancio dell'economia?

    Riccardo Porfiri?

     

    Lettera 14

    abu omar abu omar

    Caro Dago, ora tutti - Onu compresa - si schierano con Apple contro la richiesta dell'Fbi di sbloccare l'iPhone del terrorista di San Bernardino. Aspettiamo i prossimi 4 o 5 attentati che, ahinoi,  prima o poi ci saranno, e poi vedremo se cambia qualcosa. Già su migranti, che prima tutti invitavano ad accogliere a braccia aperte, ieri c'è stato un clamoroso ribaltamento di fronte da parte di Tusk. Idem succederà con la privacy. Tempo al tempo.

    Claudio Coretti

     

    Lettera 15

    Ma chi è 'sto "Scanzi" che disserta di pubblicità televisiva ("Il Fatto Quotidiano", 4.III.2016, pag.22) senza neppur aver capito che la suocera è "leopardata" perché il genero è Tarzan, e che non è tale suocera a guidare nell'acquisto delle gocciole bensì il contrario?! Le pubblicità vanno seguite e studiate con attenzione, altrimenti finirà che non si darà merito a Carletto che tormenta: «Tu non hai fame?».

    fbi chiede ad apple di hackerare se stessa fbi chiede ad apple di hackerare se stessa

    Giuseppe Tubi

     

    Lettera 16

    Caro Dago, Renzi ha tolto la tassa sulla prima casa,  perché tramite i mutui e le banche pensava di togliere anche la casa.

    Soset

     

    Lettera 17

    Caro Dago,

    ti contesto il fatto che attribuisci un atteggiamento “gay-friendly” a Di Maio se fosse stato con la trans vittoria schisano. Una trans così femminile come lei si tromba come si tromba una donna...se poi ha il pisello può essere anche una cosa divertente...da “etero” la vedo così.

    I DUE TECNICI DELLA BONATTI RAPITI IN LIBIA - GINO POLLICARDO E FILIPPO CALCAGNO I DUE TECNICI DELLA BONATTI RAPITI IN LIBIA - GINO POLLICARDO E FILIPPO CALCAGNO

    Alessandro

     

    Lettera 18

    Dago. Disperati di Calais, appunto dicevamo; che poi lo sono anche gli autoctoni. Solo ad integrazione, due testimonianze dal Figaro Magazine - quello dove rubricheggia Zemmour, infine non è che esistano unicamente Le Monde e L'Obs - del 19 febbraio u.s. "Calais e dintorni portano le stimmate dello stato di emergenza permanente.

     

    Sono stati tagliati migliaia di alberi, viviamo circondati dal filo spinato, il nostro commercio va a rotoli, ognuno si ritrova in ostaggio ed alla fine nessuno fa niente." Ed ancora: "[Tutto quello che vogliono] è andare in Gran Bretagna. Ils s'en fichent de la France. Et nous, la France se fiche de nous." Nello stesso reportage, incontro con Tatjana Festerling, responsabile di Pegida, direi una lettura istruttiva per molti versi. d.c.

    fausto piano salvatore failla libia bonatti fausto piano salvatore failla libia bonatti

     

    Lettera 19

    Caro Dago, dopo il dramma di ieri il Governo è corso subito ai ripari. Devono aver tirato fuori un pacco di milioni per riavere subito gli altri due italiani rapiti in Libia, prima che ammazzino anche loro. È brutto vedere che senza una tragedia, Renzi non si sveglia.

    Furio Panetta

     

    Lettera 20

    Caro Dago,

    c’è un uomo che sulla Libia aveva capito tutto prima degli altri. Aveva capito il ruolo del colonnello Gheddafi e qual era l’unica via verso la pace in Medio Oriente. Aveva capito persino come fare a scongiurare il rischio di esodi biblici di immigrati africani. Il suo nome, manco a dirlo, è Gad Lerner!

    o GAD LERNER facebook o GAD LERNER facebook

     

    "Direte che è stata una sporca guerra, orchestrata frettolosamente dalla Francia e dal Regno Unito per secondi fini. Ma si è innestata su una sollevazione popolare autentica, così come terribilmente autentici furono i crimini perpetrati da Gheddafi per conservare il potere. Abbiamo sentito opporre argomenti uno dopo l’altro per negare che bisognasse impegnarsi dalla parte degli insorti di Bengasi per consentire la deposizione di Gheddafi. Il raìs pagava troppo bene i suoi mercenari per cui era invincibile. Ne sarebbe scaturita una secessione della Cirenaica indipendente dalla Tripolitania. Il ritorno alle guerre tribali d’epoca precoloniale. L’instaurazione di un regime islamico qaedista. L’esodo (biblico!) di profughi a centinaia di migliaia. Tutte balle."

    Bolo

    http://infedele.vanityfair.it/2011/08/22/e-la-destra-punto-sulla-parte-sbagliata-della-storia/

     

    Lettera 21

    Caro Dago,

    leggo con amarezza le note della redazione del Corriere della Sera e di Ivo Caizzi.

    E' doloroso vedere in quali condizioni sia ridotto quello che un tempo veniva considerato il più grande quotidiano nazionale. Sul merito della vicenda, il gruppo Corriere della Sera viene presentato come una terra di conquista, saccheggiata in occasioni diverse da orde barbariche assortite. Può darsi, non lo nego.

     

    SEDE CORRIERE DELLA SERA SEDE CORRIERE DELLA SERA

    Ma non si può nemmeno negare, per onestà intellettuale che vedo mancare da parte dell'organico del Corsera in questo frangente, le colpe di chi i giornali li scrive materialmente. "There is an elephant in the room" direbbe un mio caro amico.

    Infatti, trovo estremamente grave che il Corsera non riesca più a trovare una sua autonomia di pensiero: è diventato, sostanzialmente, una copia, più brutta, di Repubblica. Meglio sarebbe dire un inserto, in alcune occasioni.

     

    RCS RCS

    Alcune direzioni particolarmente illuminate non hanno capito che i giornali si fanno anche - ma non solo, per carità -sulle copie vendute il giorno prima: il tanto celebrato - questo, per me, rimane un mistero- Paolo Mieli riuscì a bruciare 40000 copie in un sol colpo appoggiando pubblicamente Romano Prodi.

     

    Se non lo avesse fatto avrebbe leso l'indipendenza di pensiero sua e della redazione tutta? Ci sono modi e tempi adeguati per qualsiasi cosa e un direttore di giornale con un minimo di sale in zucca lo avrebbe capito, per esempio richiedendo preventivamente a terzi quale impatto avrebbe potuto produrre sulle vendite un simile endorsement.

    Anche la qualità delle altre edizioni/iniziative del gruppo è scaduta.

     

    paolo mieli paolo mieli

    Sempre tenendo Repubblica come termine di paragone: l'inserto "Corriere Economia" non è comparabile con "Affari & Finanza", per struttura e informazioni veicolate; il sito web del Corsera è quasi peggiore di quello del Daily Mirror - e ce ne vuole!. Certe collane, interessanti sulla carta, si sono rivelate delle delusioni cocenti: "I grandi del Tennis ai raggi X" era potenzialmente una buona operazione, curata bene dal punto di vista estetico, ma non si possono trovare tre, quattro refusi per ogni puntata, per non parlare dei termini completamente ciccati.

     

    Riassumendo, un sano mea culpa da parte della redazione sarebbe gradito, perché, anche qui, la metafora della F1 ha poco senso e denuncia una miopia di fondo: ingegneri e meccanici siete voi, cari giornalisti, siete voi a progettare e a collaudare il veicolo; qui è la proprietà ad avere mollato, anche perché si è trovata fra le mani un mezzo poco performante.

    Saluti e scusatemi per la lunghezza dell'intervento,

    Derek W. 

    nichi vendola mammo o papa nichi vendola mammo o papa

     

    Lettera 22

    Toh, senti chi parla! Un omosessuale dichiarato e conclamato che da' lo stop al furbastro Vendola, sedicente cattolico e sedicente uomo politico, il quale se ne e' fregato bellamente della legge del suo Paese, violandola apertamente e nessuno, dico nessuno, a parte le parole del tanto vituperato, che chieda un intervento della Magistratura, per verificare le ipotesi di reato e agire di conseguenza!

     

    Con quale criterio alcuni giudici indagano e sentenziano nel cosiddetto vuoto legislativo (vedi alcune sentenze che i partigiani del sinistrismo definiscono all'insegna della modernità e dell'avanguardia in tema di coppie e ricoppie omosessuali) mentre non si vedono e non si sentono proprio quando la legge e va applicata? Già, come mai? Semplice la risposta: siamo in Italia, paese di pecoroni con la smania progressista e rottamatrice, che segue le mode dei Paesi, anche questi sedicenti, più avanzati.

    VENDOLA BENNY VENDOLA BENNY

     

    E se a Vendola e al neonato, concepito in maniera a dir poco di convenienza, vengono assicurate le prime pagine di tutti i giornali, facendone una sorta di povere vittime dei barbari cattolici e delle persone di buon senso, cio' non toglie che, appunto, di una "operazione" contra legem si tratti e, come tale, andrebbe debitamente e sollecitamente perseguita nei confronti del suo autore. Tanto più che si tratta di un tizio che dovrebbe essere in sommo grado rispettoso delle leggi.

    VENDOLA VENDOLA

     

    Alla buon'ora. Ma tornando al Signorini che esprime contrarietà alle modalità vendoliane, vorrei chiedergli perché anche lui non ha detto nulla in merito all'inosservanza della legge attuale sulle adozioni nel caso di specie. E' chiaro che tutto cio' non riguarda il solo Vendola ( che ha saputo giocare le sue carte da grande furbacchione, facendosi passare per vittima della barbarie della destra e affini) ma tutti coloro che si comportano in similmaniera. Insomma assistiamo all'usuale balletto per cui, quando le cose sono ben viste dai sinistrati di ogni ordine e risma, allo ra assumono un'altra colorazione, tutta latte e miele.

     

    Ma, cacchio, D'Agostino anche tu - che un giorno si e l'altro pure spargi strame con quei servizi, fatti da maniaci sessuali e maniache sessuali in servizio permanente effettivo da te cercati e coltivati con una cura che andrebbe spesa per una causa migliore - non ti accorgi di quanto partigianesimo alligni tra stampa e tv italiota. Non ti accorgi che, mentre oltre il 70% degli italiani (stando a tutti i sondaggi della specie, molto ben coperti e pochissimo citati) si dice contrario e aborre le adozioni da parte di omosessuali, su tutti i giornali e in tutte le trasmissioni tv pare che lo spirit della gente sia esattamente opposto a quanto sopra indicato?

    VENDOLA FORMIGONI MATRIX 1 VENDOLA FORMIGONI MATRIX 1

     

    E' accettabile una simile logica farisaica? No di certo, eppure gente come gli apostati Renzi e la sua compagna di merende toscana - sedicenti cattolici- hanno posto al centro di tutto questa legge sui diritti civili cercando di infilarci anche l'adozione del figliastro. Loro se ne fottono del comune sentire. E così fanno i vari cicciotelese, gruberplastik, il robespierre con le pezze al culo, lo scanzichenecco, il formiglione del 3% e rotti (sempre più in calo pero') e via cantando.

     

    VENDOLA VENDOLA

    Insomma siamo messi male. Ma proposito di formiglioni, tanto per sdrammatizzare, anche perché in effetti le cose di cui sopra fanno, o almeno dovrebbero fare, incacchiare chi cerca la verita', nonostante le tue presenze con giacche rutilanti e tatuaggi da guerriero cherokee, il famoso 3% di audience di Piazzapulita non sale. Non riesci ad eccitare il volgo. Un'idea: consiglia al formiglio di metterci, come fai, tu, qualche organo sessuale ben in vista tra un servizio e l'altro. Chissà che n on decolli...

    Ranieri (ex Luciano) da Kiev, dove ci sono un sacco di opportunità di investimento per gente del Pd, Sel, e compagnucci della parrocchietta dipinta di rosso

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