• Dagospia

    POSTA! SICURAMENTE CONTE NON È STATO IL "BAMBINO" PIÙ POPOLARE DEL G7, MA NON MI PARE CHE RENZI O GENTILONI FOSSERO DIVENTATI I “BEST FRIEND” DI MERKEL O ABE O TRUMP (E PRIMA OBAMA). L'UNICO CHE INTRATTENEVA TUTTA LA COMBRICCOLA ERA BERLUSCONI E LE SUE MEMORABILI PARTITE A NASCONDINO


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    DONALD TRUMP KIM JONG UN STRETTA MANO DONALD TRUMP KIM JONG UN STRETTA MANO

    Lettera 1

    Caro Dago, adesso a Trump non resta che esportare Kim in Iran.

    BarbaPeru

     

    Lettera 2

    Dagovski,

    In Italia c’e’ gia’ il blocco dei capitali. Provate a prelevare 3.100 euro in banca.

    Aigor

     

    Lettera 3

    Caro Dago, in Parlamento la Pinotti ricorda che è stato il Pd col governo Gentiloni a far crollare l'anno scorso gli arrivi dei migranti. Sì, dopo che il Pd col governo Renzi gli aveva fatti arrivare a vette mai viste prima nel nostro Paese.

    Spartaco

     

    Lettera 4

    TRUMP KIM TRUMP KIM

    Caro Dago, la corrispondente Rai spiega che dopo Singapore Kim e Trump hanno avuto due risvegli molto diversi. Il primo è stato accolto come un trionfatore da tutta la stampa ("tutta la stampa" in Nord Corea?) del suo Paese perchéavrebbe ottenuto più di quanto dato. Mentre Trump ha ricevuto molte critiche (ma va, Trump criticato dai media Usa? Chi l'avrebbe detto...) a causa dell'accordo ritenuto troppo vago.

    J.R.

     

    Lettera 5

    Caro Dago, tutti sanno che l'Isis ha assoldato intere famiglie. Ci sono molte donne, qualcuna anche italiana, e tanti bambini che vengono addestrati fin da piccoli all'uso delle armi e all'odio per l'Occidente. Un po' come i bimbi palestinesi nei cofronti degli ebrei. Come si fa a distinguere sui barconi in arrivo nel Mediterraneo le famiglie dei terroristi, con bambini e donne incinta, da quelle "normali"?

    TRUMP KIM AUTO TRUMP KIM AUTO

    Piero Nuzzo

     

    Lettera 6

    Caro Dago, secondo i critici il documento firmato da Trump e da Kim  non avrebbe nulla di concreto su tempi e modi per il raggiungimento della pace. Non vuol dir nulla. Durante le presidenziali del 2008 e del 2012 Obama fece una promessa che sembrava di sicura e relativamente facile realizzazione: la chiusura del carcere di Guantanamo. Eppure oggi la prigione per  terroristi è ancora lì. Quindi meglio attendere lo svolgersi degli eventi che sindacare sui progetti.

    A.Reale

     

    EMMANUEL MACRON GIUSEPPE CONTE EMMANUEL MACRON GIUSEPPE CONTE

    Lettera 7

    Dago darling, chissà perché Macron non accoglie nella Francia metropolitana i tantissimi migranti che scappano dalla sue colonie (de facto) dell'Africa occidentale francofona. Oltretutto la Francia metropolitana (l'esagono) é grande quasi il doppio dell'Italia e in fatto di produzione alimentare é tanto ricca da aver "occupato" anche quasi tutta l'industria casearia italiana. Persino la pur guardinga Corsica ha offerto i suoi porti ai migranti, ma sua altezza imperiale Macron ha fatto le orecchie da mercante. Solita storia: farsi buoni col culo degli altri  Ossequi 

    Natalie Paav 

     

    Lettera 8

    Caro Dago, Ieri nel salottino radical chic di Di Martedi, la signora Concita di Gregorio ha detto che gli italiani andrebbero istruiti, che è l'ignoranza da battere

    (Salottino che rappresenta si e no il 18% degli Italiani)

    Giampy

     

    MACRON GIUSEPPE CONTE MACRON GIUSEPPE CONTE

    Lettera 9

    Caro Dago, dopo quanto fatto a Bardonecchia e Ventimiglia e coi porti sigillati per i migranti, la Francia ha il coraggio di criticare l'Italia per la nave Aquarius. Macron deve avere più di qualche rotella fuori posto.

    Vic Laffer

     

    Lettera 10

    Mitico Dago, non stupisce la notizia Ansa sui social che avrebbero superato i media tradizionali per frequentazione oraria! La motivazione si può facilmente intuire da come i media trattano la vicenda dell’Aquarius, vale a dire il solito indottrinamento su quanto è culturalmente appagante l’accoglienza indiscriminata!

     

    Capisco che questa missione gli procuri un certo reddito, ma il caso de l’ Unità dovrebbe fare scuola. Provassero ad uscire da Capalbio e a fare un giro alla sera senza scorta per qualsiasi centro cittadino! Diceva un vecchio saggio: non fare sbagli nella vita è impossibile, ma l’importante è capire quando si sbaglia!

    Stefano55 

     

    DAVID PARENZO DAVID PARENZO

    Lettera 11

    Caro Dago, 29enne fiorentino travolto da una vettura durante un inseguimento tra rom a tutta velocità. Il sindaco di Firenze Nardella annuncia che smantellerà il campo  nomadi. Spera che anche questi se li prenda la Spagna?

    Neeeo Villa

     

    Lettera 12

    Caro Dago, nuovo stadio della Roma, i carabinieri arrestano nove persone.Grillini all'ultimo stadio: si sono perfettamente integrati col sistema?

    Bibi

     

    Lettera 13

    Caro Dago, certo che ascoltare in queste due sere alla Zanzara il sig.  Parenzo, così come in tv i vari Migliore, Rosato, Romano ecc. ti fa davvero scappare la voglia di votare a Sinistra (ammesso che loro lo siano... e sicuramente non lo sono...).

    Recondite Armonie

     

    Lettera 14

    Alfonso Celotto con Toninelli Alfonso Celotto con Toninelli

    Caro Dago, il ministro Toninelli sulla vicenda stadio di Roma: "Siamo il movimento 5 Stelle, chi sbaglia paga". Chi sta pagando per aver messo le persone sbagliate nel posto sbagliato dopo aver più volte assicurato accurati controlli sulle qualità etico morali dei selezionati?  

    P.F.V.

     

    Lettera 15

    Gentile Dagospia, finalmente qualcuno che parla con i numeri in merito al problema dell'immigrazione incontrollata in Europa. Quando ho cominciato a lavorare molti anni fa il mio capo mi ha insegnato subito una verità ineluttabile: i numeri hanno sempre ragione.

    Ora che sono in pensione da anziano, aggiungo che i numeri non hanno un'anima, né una morale e neppure rispettano una etica. I numeri dicono sempre la verità se sono veri e non farlocchi.

     

    migranti mentone migranti mentone

    Se in una parte del mondo sovrappopolata e anche in leggera crisi economica continui a iniettare individui senza arte né parte e solo da mantenere, allora si arriva al punto di rottura. A dispetto di tutte le buone intenzioni di chiunque, si apre la crisi della sopravvivenza e iniza la lotta tra disperati veri e tra disperati che magari non lo sono ancora , ma che si sentono già tali.

     

    I numeri sull'immigrazione in Europa ci dicono che siamo vicini al punto di rottura. Solo i politici europei consapevoli di questo, possono cominciare a invertire il fenomeno e liberare i nostri territori dalla minaccia di invasione di stranieri non desiderati. Non è un problema di razza ma di gestione delle risorse a favore dei residenti.

    Cordiali saluti.

    Francesco.

     

    Lettera 16

    migranti mentone 2 migranti mentone 2

    Ciao Dago, 

    Aiutaci a capire, ma il portavoce di Macron, che ci giudica vomitevoli etc. Etc., è lo stesso Macron che ha militarizzato la frontiera di Mentone per timore di arrivi sgraditi di extracomunitari dall'Italia?

    Roberto

     

    Lettera 17

    Caro Dago,  sicuramente Conte non è stato il "bambino" più popolare del G7, ma non mi pare che Renzi o Gentiloni fossero diventati i bff (best friend forever) di Merkel o Abe o Trump (prima Obama). L'unico che intratteneva tutta la combriccola era solo B e le sue memorabili partite a nascondino. 

    Saluti dal cucù,

    Lisa

     

    Lettera 18

    merkel conte trump merkel conte trump

    GentilDago,

    il politologo Pasquino ancora una volta non ha capito nulla. Conte al G7 ha fatto un capolavoro: è stato il secondo protagonista dopo Trump (con il messaggio sulla Russia da riammettere al G7), ha ottenuto un invito alla Casa Bianca e ha avviato tutti i rapporti che gli sono necessari. Poi alla passeggiata non ha parlato con gli altri? Ma non diciamo stupidaggini. Quella è una passerella di rito, dove non succede nulla. Per Conte il G7, arrivato il giorno dopo il suo insediamento è stato un piccolo successo, una prima presentazione ai colleghi. Ha esposto il punto dell’Italia su alcune questioni ai colleghi europei e ha avviato un rapporto con Trump, aprendo, primo leader europeo, alla Russia.

    Ma sto Pasquino, da dove è uscito fuori?

    Il Pesce Giacomo

     

     

     

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