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    QUASI QUASI MI 'SPAC' ANCH’IO – FLAVIO CATTANEO TENTATO DALLA FINANZA. STA STUDIANDO LA 'SPAC", VEICOLO FINANZIARIO PER LA QUOTAZIONE DI PICCOLE E MEDIE IMPRESE – SONO GIA’ UNA QUINDICINA QUELLE PRESENTI A PIAZZA AFFARI – TRA STIPENDI, BOMNUS E BUONUSCITE, LO SPOSO DELLA FERILLI HA INCASSATO DAL 2003 AD OGGI CIRCA 60 MILIONI


     
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    Andrea Montanari per Milano Finanza

     

    SABRINA FERILLI E FLAVIO CATTANEO SABRINA FERILLI E FLAVIO CATTANEO

    L’elenco di manager, imprenditori e professionisti del mondo finanziario italiano che stanno scommettendo sulle potenzialità delle spac è sempre più lungo. Al punto che a Piazza Affari c’è già una quindicina di special purpose acquisition company e tutte stanno mettendo a segno il loro obiettivo: l’acquisizione e il relativo reverse merger di aziende (da Avio  a Orsero , da Ivs  a Sesa ).

     

    flavio cattaneo flavio cattaneo

     

     

     

     

     

     

     

    A sposare il business sono stati tra gli altri Sergio Erede, Gianni Mion, Francesco Perilli di Equita, nomi storici del mondo del private equity quali Antonio Perricone, Fabio Sattin, Giovanni Campolo e Roberto Italia, banchieri di lungo corso come Gerardo Braggiotti ed Edoardo Subert, industriali affermati come Giovanni Cavallini (Interpump ) e manager quali Maurizio Borletti (erede della famiglia milanese che fondò la Rinascente) e Massimo Capuano (a lungo ad di Borsa Italiana e oggi presidente di Iwbank).

     

    sabrina ferilli flavio cattaneo sabrina ferilli flavio cattaneo

    Ora a questa lunga lista potrebbe aggiungersi Flavio Cattaneo. Secondo quanto appreso in ambienti finanziari milanesi da MF-Milano Finanza, l’ex ad di Telecom Italia (carica lasciata lo scorso 27 luglio) sta valutando l’opportunità di dare vita, in un arco tempo di breve periodo, a una nuova spac da far sbarcare in borsa. Il progetto, secondo quanto trapela, è alle fasi iniziali.

     

    Cattaneo potrebbe coinvolgere anche investitori internazionali, visto che in carriera ha spesso ottenuto il consenso da parte dei fondi esteri. Ovviamente spetterebbe al manager lombardo fare da promotore anche in termini economici del progetto. Le risorse non gli mancano, visto che dal 2003 (anno in cui ha portato a Piazza Affari Fiera Milano ) a oggi tra stipendi, bonus e buonuscite ha incassato in totale 60 milioni: solo da Telecom ne ha ottenuti 25 milioni lordi, mentre altri 9,59 milioni li ha incamerati a titolo di indennità dopo l’uscita da Terna  (2005-2014).

     

    FLAVIO CATTANEO FLAVIO CATTANEO

    Cattaneo nel frattempo, avendo firmato un patto di non concorrenza con il gruppo tlc, continua a occuparsi, in qualità di consigliere e di socio, di Ntv. Al punto che c’è chi non esclude un suo ritorno alla guida della società di trasporto ferroviario, che ha gestito dal febbraio 2015 all’aprile 2016, in vista magari di una quotazione. Il suo nome, poi, viene periodicamente accostato a Mediaset , anche se la governance del gruppo tv di Cologno Monzese al momento pare completa e salda, nonostante la richiesta fatta durante l’ultima assemblea dei soci dal fondo attivista Amber (2,5%) di un ricambio perché «l’attuale management non è adeguato a seguire il nuovo scenario del settore». (riproduzione riservata)

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