Bruna Magi per “Libero quotidiano”

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Estate vuol dire sesso, ineluttabile, perlomeno nel senso di frequente citazione: pare sia praticato con maggior frequenza a causa di spensieratezze vacanziere e della maggior facilità nello spogliarsi. Non c' è giornale o sito che non fornisca consigli e dettagli su mode e modi di esercitarlo al meglio. In particolare il mensile Focus, in edicola, si è scatenato realizzando un numero di agosto quasi monotematico sul sesso: si parte col tradimento, tipica attività da solleone, pare sia anche una «colpa» biologico-genetica, già un po' lo sapevamo, ma repetita juvant, e avere un alibi alle trasgressioni fa sempre comodo alla coscienza.

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Per la serie: «Impossibile resistere alle tentazioni». Segue un altro spunto di discussione interessante: non saremmo noi a decidere quando fare sesso, ma è l' ambiente esterno a stabilirlo. Non solo nel senso del creare l' atmosfera piacevole, anzi dipenderebbe dai fattori esterni. Secondo lo statunitense National Bureau of Economic Reserch si comincia dalla temperatura: oltre i 26,6 °C il desiderio inizierebbe a scendere.

ANZIANI E SESSO

Ovvio il sudore non favorisce i contatti, viva l'aria condizionata. Ma è importante che la luce resti brillante «perché aumenta la produzione dell' ormone stimolatore dei melanociti», il quale agisce anche come afrodisiaco per le donne. Ragion per cui in autunno e in inverno si attenuerebbe il desiderio.

Ma gli studiosi vanno oltre: consigliano di fare palestra prima dell' incontro amoroso, incuranti del fatto che a fine esercizi sarete stremati più che vogliosi: testardi, loro sostengono che l' appetito sessuale aumenta almeno del 150%, alla faccia. Arriverete da lei (o da lui) con la lingua di fuori, ma non vorremmo essere volgari nei dettagli. E poi vai, ecco gli input dei colori: ma chi l' avrebbe detto, quello che attira di più gli uomini sarebbe il rosso.

SESSO SUL COFANO

Nei loro studi, gli scienziati (tipo Gert Holstege, urologo dell' Università di Groeningen in Olanda) hanno poi realizzato in serie di esperimenti a dir poco allucinanti. Come introdurre le coppie cavia (si possono definire in modo diverso?) nel gelido tubo d'un apparecchio per la risonanza magnetica, onde registrare le varianti del loro orgasmo. Pare che a raggiungerlo con maggior enfasi siano le signore che indossavano calzini, sfatando così la teoria che tale indumento non è sexy.

SESSO IN METROPOLITANA A ROMA

Sdoganati i bistrattati calzini, gli scienziati hanno invece a sorpresa sbarrato la porta al cibo afrodisiaco: secondo loro nessun piatto o bevanda coadiuva l' eros. Ovvero la morte della fantasia nel sesso: va bene così secondo loro, invece secondo noi è fondamentale l' immaginario di entrambi, a partire dalle parole hot ideate e scambiate a misura di reciproco piacere. Faranno scaturire scintille.