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    TSIPRAS S’INDEBITA E ATENE TORNA AD EMETTERE TITOLI – LA GRECIA HA LANCIATO UN COLLOCAMENTO DA 3 MILIARDI DOPO TRE ANNI DI CONGELAMENTO. E LA DOMANDA DI BOND E’ STATA SUPERIORE AL DOPPIO DELL'OFFERTA – IL TASSO? 4,62%


     
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    Da Il Sole 24 Ore Radiocor Plus

     

    TSIPRAS TSIPRAS

    E' stata coronata dal successo la prima emissione di debito sovrano greco dal 2014. Il ministero del Tesoro ha infatti centrato l'obiettivo di raccolta di 3 miliardi con un tasso di interesse fissato al 4,62%.

     

    Un risultato confortante se si considera che le attese degli analisti, secondo la stampa greca, erano di un tasso compreso tra il 4,875% e il 4,75%. La domanda totale per questa operazione che prevedeva l'emissione di nuovi titoli e la sostituzione dell'obbligazione emessa nel 2014 ha raggiunto i 6,5 miliardi di euro.

     

    2. ERA ASSENTE DAL MERCATO DAL 2014

    Vittorio Da Rold  per il Sole 24 Ore

     

    MERKEL TSIPRAS MYKONOS MERKEL TSIPRAS MYKONOS

    Atene torna sul mercato dei capitali emettendo delle obbligazioni: la prima operazione di questo genere dal 2014 quando al governo non c’era il radicale di sinistra Alexis Tsipras ma il conservatore Antonis Samaras. «L'offerta dovrebbe essere lanciata domani, secondo le condizioni del mercato, con un regolamento previsto il primo agosto» ha informato il ministero delle Finanze.

     

    Nel suo primo tentativo di tornare al mercato obbligazionario dopo tre anni di assenza e l’introduzione sui conti correnti dei controlli sui capitali in seguito alla sua crisi del debito, la Grecia ha invitato i titolari dei suoi prestiti obbligazionari che oggi viaggiano al 4,75 di rendimento con scadenza al 2019 di consegnarli e usarli con un concambio per acquistare altri bond a cinque anni.

    tsipras con un poster della merkel tsipras con un poster della merkel

     

    La Grecia ultimamente ha fatto due emissioni nel 2014, un anno prima che giungesse al potere il primo ministro Alexis Tsipras. Successivamente Tsipras ha firmato dopo un duro braccio di ferro con la troika (Ue, Bce e Fmi), un nuovo salvataggio, il terzo dal 2010. Il mese scorso il paese ha concluso una seconda revisione del piano di salvataggio e i suoi finanziatori hanno sborsato una tranche di aiuti e promesso qualche alleggerimento del debito (debt relief) che viaggia al 179% del Pil al termine del piano che si concluderà nel 2018.

     

    La Grecia ha dichiarato di aver dato mandato alla francese Bnp Paribas, alle tre americane Citigroup Global Markets, Goldman Sachs e Merrill Lynch, alla tedesca Deutsche Bank e all’inglese Hsbc di gestire l’operazione di collocamento.

    DEUTSCHE BANK DEUTSCHE BANK

     

    Il prezzo da pagare per le obbligazioni potrebbe attestarsi al 102,6 per cento del valore nominale di ogni bond. «Il concambio e l’asta è subordinata al fatto che i nuovi bond offrano un importo, prezzi e condizioni soddisfacenti per la Repubblica”, ha dichiarato il governo greco in una nota come è consuetudine in questi casi.

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