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    “ALEXANDRIA NUDA IN VASCA” MA È UN FAKE - LA DEPUTATA USA OCASIO-CORTEZ, 29 ANNI, SIMBOLO DELLA RISCOSSA DEMOCRATICA, AVEVA RISPOSTO CON UMORISMO AL VIDEO DI LEI CHE BALLA SUI TETTI DIVULGATO DAI REPUBBLICANI MA ORA, VISTA LA FOTO, SPACCIATA COME UN SELFIE, SBOTTA: “VOGLIONO SCREDITARMI, STANNO PERDENDO LA TESTA” - VIDEO


     
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    Corriere.it

     

    Alexandria Ocasio-Cortez Alexandria Ocasio-Cortez

    Questa volta Alexandria non l’ha presa bene. Se la settimana scorsa alla diffusione di un vecchio video di lei che ancora studentessa ballava sui tetti aveva risposto con ironia, rilanciando un nuovo video che la mostra danzare fuori dalla porta del suo nuovo ufficio al Congresso Usa, stavolta Alexandria Ocasio-Cortez è sbottata. A far infuriare la più giovane deputata della storia Usa — ha 29 anni —, stella nascente dei democratici americani, è stata una foto, spacciata come un selfie di lei nuda in vasca da bagno. 

    alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

     

    L’immagine, che ritrae dei piedi poggiati sul bordo della vasca, le unghie ricoperte di smalto viola, è circolata per giorni sui social ed è infine approdata su un sito conservatore americano, il Daily Caller, che l’ha rilanciata con la didascalia: «Ecco la foto che, per alcuni, è un selfie nudo di Alexandria Ocasio-Cortez». 

     

    alexandria ocasio cortez e rashida tlaib alexandria ocasio cortez e rashida tlaib

    La deputata newyorchese, figlia di una modesta famiglia portoricana ed ex studentessa prodigio, davanti a un fake questa volta si è indignata e ha denunciato i ripetuti tentativi di screditarla da parte dei repubblicani: «Il Gop sta perdendo la testa: ha schiumato rabbia per tutta la settimana, per cui era solo questione di tempo. Le donne in politica sono sotto i riflettori. Punto».

    alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

     

    La deputata democratica se l’è pure presa con il Daily Mail, colpevole di avere mandato un reporter «alla casa dei genitori» del fidanzato per ottenere «storie». 

     

    alexandria ocasio cortez bernie sanders 3 alexandria ocasio cortez bernie sanders 3

    Ocasio-Cortez ha dunque messo da parte la verve ironica con cui aveva risposto finora agli attacchi dei Repubblicani. «Ho saputo che il partito repubblicano considera scandalosa una donna che balla. Chissà quando scoprono che una donna parlamentare balla!», aveva twittato lanciando un video che la mostra danzare fuori dal suo ufficio.

    alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

     

    Ocasio, laureata a Boston in economia e relazioni internazionali, e poi tornata a New York per fare lavoro sociale mantenendosi con impieghi umili, è una neofita della politica diventata il personaggio simbolo delle elezioni di Mid Term: ha battuto il repubblicano Anthony Pappas in un distretto che copre due quartieri di New York, Bronx e Queens, dove i democratici sono storicamente sei volte più numerosi dei repubblicani. 

    alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

     

    La sua vittoria più significativa è dunque soprattutto quella riportata sull'establishment democratico. La stella Ocasio nasce infatti da una frattura in seno al suo stesso partito: alle primarie del 26 giugno scorso questa debuttante — ha battuto a sorpresa, mettendo fine alla sua carriera, un personaggio-chiave dell’establishment democratico: Joe Crawley, il numero tre nella linea di comando del partito che aveva l’appoggio del sindaco di New York, Bill de Blasio, del governatore dello Stato, Andrew Cuomo, dei due senatori di New York (Chuck Schumer e Kirsten Gillibrand), di 31 sindacati e anche di organizzazioni ambientaliste come il Sierra Club.

    alexandria ocasio cortez con cinthya nixon alexandria ocasio cortez con cinthya nixon

     

    alexandria ocasio cortez bernie sanders 2 alexandria ocasio cortez bernie sanders 2 alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

    Ocasio è finita nel mirino dei repubblicani perché è un simbolo della riscossa democratica: incarna — come scriveva Massimo Gaggi — i tre fenomeni sociali sui quali il partito ha cercato di costruire la sua rinascita dopo l’umiliante sconfitta infertagli due anni fa da Donald Trump: il nuovo attivismo delle donne nell'era #MeToo; la reazione delle minoranze etniche; il risveglio dei giovani progressisti che avevano disertato le urne quando c’era da votare per Hillary Clinton.

    alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

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