UCCI UCCI C'E' RICUCCI - RCS, TONFO IN BORSA: MENO 9,7% - SOSPESA PER ECCESSO DI RIBASSO - LA DIFESA DI RICUCCI VA ALL'ATTACCO: "GIP FORLEO VALUTI SE ASTENERSI. SI DICHIARI INCOMPETENTE O RIGETTI NEL MERITO" - LA GUERRA DELL'AVVOCATO GRAZIA VOLO.

Da Repubblica.it - Improvviso tonfo del titolo Rcs nell'ultima parte della seduta. L'azione, che fino alle 16,30 era in territorio positivo, nel giro di pochi minuti ha perso quasi il 10%. Lo stop della Borsa è scattato a quota 4,28 euro, quando il titolo segnava un calo del 9,7%. Rcs tenterà di entrare in negoziazione alle 17,13.

Il crollo segue la debacle di venerdì scorso. Come noto, le sofferenze del titolo dipendono dalla convinzione del mercato sulle difficoltà di Stefano Ricucci a trovare un compratore per la sua quota di circa il 20% di Rcs, quota in gran parte finanziata con il ricorso al credito bancario.

Da segnalare che il ribasso odierno è avvenuto nell'ambito di volumi modestissimi, pressochè insignificanti. Sono stati infatti scambiati circa 892 mila pezzi, pari allo 0,12% del capitale ordinario. Si tratta di un classico scenario ribassista da "vuoto di domanda".



LA DIFESA RICUCCI VA ALL'ATTACCO: "GIP FORLEO VALUTI SE ASTENERSI. SI DICHIARI INCOMPETENTE O RIGETTI NEL MERITO"
(Apcom)
- "Serie, concrete e fondate ragioni di opportunità militano a favore della individuazione di un gip diverso, previa astensione della dottoressa Forleo". Lo scrivono i difensori di Stefano Ricucci nel documento di 17 pagine con cui chiedono che non sia prorogata l'interdizione per l'immobiliarista a ricoprire incarichi societari per altri 2 mesi. "Ci si trova davanti a un giudice che ha assunto la decisione ed ha espresso il suo convincimento con ampia motivazione, in cui non mancano passi assai severi sul Ricucci" affermano i legali ricordando che il gip Forleo aveva prorogato l'interdizione il primo ottobre scorso sia pure senza
avere agli atti la posizione della difesa, circostanza che avrebbe portato poi i pm a chiedere la dichiarazione di perdita di efficacia del provvedimento.

La difesa di Ricucci al gip chiede inoltre o di dichiararsi incompetente perchè della questione è già stato investito il Riesame oppure nel caso scelga di entrare nel merito di rigettare la rinnovazione dell'interdizione "in fatto e in diritto". "Manca completamente nella richiesta del pm l'individuazione di una condotta concreta ed attuale posta in essere dal Ricucci in relazione al pericolo di legittima futura acquisizione della prova" scrivono Corso Bovio e Grazia Volo secondo i quali essendo l'interdizione scaduta il 2 ottobre scorso non è più rinnovabile. A meno che non vengano indicati pericoli concreti, che a detta dei legali, non ci sono nell'istanza.

LA GUERRA DELLA VOLO
Da un lancio Apcom del 7 ott. "Grazia Volo commenta: "E' stata riconosciuta l'evidenza di un provvedimento emesso senza rispettare le garanzie della difesa". E' soddisfatta? "No - replica Volo - questa è solo una battaglia, io punto a vincere la guerra".


Dagospia 10 Ottobre 2005