IL SAN BENEDETTO DELLA CUCINOTTA - LELE MORA: IL GIALLO DELLA ROSA DEI VENTI - PIGIAMINO MARTINO - DUELLI IN PIAZZA: SILVIO VS ASOR ROSA - VELTRONI AL KERRY - RAI, NE' UNITA' NE' IL GIORNALE - CASO EMANUELA ORLANDI: RENATINO DE PEDIS E' VIVO?...

1 - Fate sapere a Papa Ratzinger che tra le celebrazioni dedicate a San Benedetto è in programma anche una fiction - due puntate - prodotta da Maria Grazia Cucinotta per la Rai. Al lavoro, sulla sceneggiatura Camilla
Costanzo
e Alessio Cremonini.

2 - Carlo Rossella per Il Foglio - Come Proust, Antonio Martino ama coricarsi presto la sera. E anche stare in famiglia, lontano dalle mondane frenesie capitoline. Noblesse oblige.

3 - Stasera a piazza San Lorenzo in Lucina succederà di tutto: da una parte, allo Spazio Etoile, la cena da mille euro a testa con Silvio Berlusconi, mentre di fronte, nella chiesa, Alberto Asor Rosa - importunato da Michele Mirabella - racconterà la sua passione per "L'Orlando Furioso" agli amici di Telecom Italia.

4 - Kerry Kennedy torna a Roma. Domani la bellacalda figlia di Bob inaugurerà l'anno accademico dell'Università Roma Tre, presente il kennediano Walter-Ego Veltroni.

5 - Ricordate a Fabio Carapezza Guttuso che domani è il compleanno di Marta Marzotto (e non vuole far sapere quanti secoli festeggia).

6 - Tra gli happy few del jet set c'è fibrillazione per le nozze dell'ex diplomatico dell'ambasciata di Spagna in Italia e attuale console ad Amsterdam, Enrique Sarda che si sposa con la sua dolce metà, un pittore della nouvelle vague. A seguire tre giorni di festeggiamenti scatenati nella Venezia dei Paesi Bassi.

7 - Ricordate a Luciano Violante che oggi è il compleanno di Pino Arlacchi (55).

8 - da il Giornale - La commissione di Vigilanza ha dato il via libera all'elenco dei giornalisti "non Rai" che parteciperanno alle conferenze stampa organizzate dalla Testata per i servizi parlamentari con tutti i rappresentanti delle liste che correranno alle elezioni "negli ultimi dodici giorni precedenti il voto".



E, curiosamente, tra i "prescelti" non c'è un rappresentante del "Sole 24 Ore", né uno del "Giornale", né uno dell'"Unità". Vada per il quotidiano di Confindustria, meno avvezzo di altri alla politica, ma stride l'esclusione degli altri due a vantaggio di testate come "Il Foglio" (da una parte) e "Il Riformista" (dall'altra). Gli otto "designati"? Andrea Cangini del "Quotidiano Nazionale", Alessandro Giuli del "Foglio", Fabio Martini della "Stampa", Maria Teresa Meli del "Corriere della Sera", Carlo Puca del "Riformista", Claudio Rizza del "Messaggero", Claudio Sardo del "Mattino" e Claudio Tito della "Repubblica". Perché nessuno de "il Giornale"? Timore di domande scomode?

9 - Ricordate a Luchino di Monteparioli che domani è il compleanno di Alain Prost (51).

10 - Ci segnalano che l'indirizzo esatto del blog che circola tra i colleghi del Sole 24 Ore" ("allalucedelsole") dopo il www non ha il punto. Eccolo: wwwallalucedelsole.blog.tiscali.it .

11 - C.A. per "Chi" - Una vicenda degna di una spy story. Protagonisti: Lele Mora e la Rosa dei venti, la villa in stile liberty che l'agente ha acquistato in Svizzera. nei pressi di Mendrisio. alla fine dello scorso anno. Appena la notizia si era diffusa (proprio su "Chi", sul n. 3), erano fiorite ipotesi e supposizioni. Tra queste quella di un prossimo trasferimento oltreconfine, nonostante Mora abbia mantenuto gli uffici della sua agenzia a Milano.

Una fuga in Svizzera che secondo queste teorie. sarebbe stata stimolata ancor più dai recenti "divorzi artistici" dell'agente con alcune delle sue star più famose. Prima tra tutte. Simona Ventura.

Ora il mistero della Rosa dei venti s'infittisce ulteriormente perché c'è chi fa sapere che Mora ha già rivenduto l'edificio a un misterioso acquirente straniero a un prezzo ben superiore ai 6 milioni di euro che gli era costato. Ma queste voci potrebbero essere solo una mossa dell'agente per tener lontano i curiosi dai suoi affari. La villa potrebbe continuare a essere il suo rifugio dorato. Dove, nei mesi scorsi, a ogni stanza è stato dato il nome di un Vip. Quella di Mora è stata chiamata la "stanza del vescovo". Ma top secret sono rimasti i nomi delle due stanze da letto comunicanti con la sua. Un altro mistero per la Rosa dei venti.

12 - (ANSA) - La procura di Roma, nel quadro degli accertamenti, sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta il 22 giugno del 1983, sta accertando l'attendibilita' delle dichiarazioni fatte da Antonio Mancini, il pentito della Banda della Magliana che, intervenendo nel programma 'Chi l'ha visto' ha detto di aver riconosciuto in uno dei killer di fiducia di Enrico De Pedis la persona che telefono' alla famiglia della ragazza per depistare le indagini. In particolare la procura sta accertando le identita', che corrisponderebbero ai nomi, forse pseudonimi, di Mario e Pierluigi criptati durante la trasmissione. Ieri in procura e' stata sentita la conduttrice del programma, Federica Sciarelli.

Il procuratore aggiunto Italo Ormanni e il sostituto Simona Maisto, stanno tuttavia verificando l'attendibilita' di Mancini che avrebbe detto che Enrico de Pedis, detto Renatino, esponente della banda della Magliana, in realta' e' ancora vivo. De Pedis, sepolto in una cripta nella chiesa romana di Sant'Apollinare, era stato ucciso a Campo de' Fiori, il 2 febbraio del 1990. Uno dei killer Antonio D'Inzillo, e' stato condannato all'ergastolo, pena confermata dalla Cassazione, ed e' tuttora latitante. L'attendibilita' di Mancini viene valutata anche alla luce di questa dichiarazioni che non ha alcun riscontro. I titolari degli accertamenti, avevano gia' raccolto nei mesi scorsi, attraverso i carabinieri, una testimonianza di Mancini, ma questa, secondo quanto si e' appreso oggi a piazzale Clodio, era stata giudicata ininfluente e di scarsa rilevanza per le indagini. Il pentito potrebbe essere riascoltato dalla procura nei prossimi giorni.


Dagospia 23 Febbraio 2006