IL "SORRISO" DI PRODI - GIUDICI CORROTTI MADE IN ENGLAND - PARIETTI-GUADAGNO, BACIO SENZA LUXURIA - COM'È BRAVO CAIRO - GRILLO... VA A CAGARE. IN GHANA - LE STANZE DI FERRERO - CALCIOPOLI: NIENTE RETROCESSIONI MA MEGAPENALIZZAZIONI - ARIDATECE BISCARDI.

Riceviamo e pubblichiamo:


Lettera 1

Leggo che Prodi suggerisce la strategia del sorriso. Strano, non mi sembra la sua espressione migliore, foto alla mano.
Enrico

Lettera 2
Caro Dago,
In Italia le quote rosa contano poco perché le nostre ministre sono delle mezze Segolene senza portafoglio.
 
E' sempre una lettera che fa la differenza. Scalfari ha parlato di governo "sciancato", ma secondo me, pensando che vi fanno parte Di Pietro e D'alema voleva dire "sbiancato".
 
Prepariamoci: se la Nazionale andrà bene il merito sarà della Melandri, del commissario Rossi e del Governo, se andrà male di Moggi, Lippi e della Gea.
Natalino Russo Seminara

Lettera 3

Caro Dago, prima che scompaia dalla web del Sun, riporta la notizia di quei 200 giudici indagati dall'Attorney General, Lord Goldsmith che il Sun ha riportato integralmente, contro quei giudici che spesso e volentieri assolvevano: assassini e stupratori di minori.
http://www.thesun.co.uk/article/0,,2006270085,00.html
Il link con tanto di foto dei magistrati inquisiti. Questa è vera liberta di stampa.
Giulio
 
Lettera 4

Caro D'Agostino, il bacio più chic che choc, di Alba Parietti al deputato Vladimiro Guadagno: folklore scomposto, sciancato e mediocre. Dov'è la Luxuria?
Francesco Vergani

Lettera 5
Caro Dago, domenica pomeriggio su LA7 col film a episodi di Nanni Loy "Pacco, doppio pacco e contropaccotto" (1993).
In uno degli episodi , la bravissima Marina Confalone tiene una vera lezione di seduzione, senza spogliarsi ma rimanendo in sottoveste poco trasparente.
In questa scena di seduzione tutto è perfetto: il tono di voce, il sorriso, l'occhiatina, un leggero ancheggiare, le mani incrociate sul seno, i capelli sciolti.
Una bella lezione per tutte le sottotrentenni letterine, paroline, isoladellefamosine, fattorine, calendarine, etc.: imparate l'arte della seduzione e della femminilità da una vera donna!
Shark

Lettera 6

Caro Dago, Urbano Cairo e' un uomo in gamba. Prima di tutto perche' riusci' a farsi prendere come assistente da Berlusconi, ad imparare l'arte, a metterla da parte, e poi ad usarla in proprio senza litigare con il Cavaliere. E non e' mica poco. Poi perche' e' riuscito ad infilare la sua Cairo communications tra le NetStocks del 2000, rendendola finanziariamente molto forte e uscendone anche piuttosto ricco, senza per questo finire tra le mille bolle blu di quell'epoca, poi esplose come quelle di sapone. Hai detto niente. Infine perche' ha portato il Toro in serie A al primo colpo, e questo mentre la Juventus rischia di mancare il derby per le note vicende di Moggiopoli. Un altro piccolo record. E' un uomo che ha potere e sembra avere anche cervello, e respiro internazionale globale. Visto che capisce di tecnologie e ne sta sicuramente studiando l'impatto sul futuro della comunicazione. Un impatto che sara' sempre piu' grande.
prof. Francesco Carla' Presidente FinanzaWorld http://www.finanzaworld.it

Lettera 7

Dite a grillo... di andare a cagare. In ghana.
Roberto



Lettera 8

Caro Dago, attento. Sei talmente letto che ti usano anche per gli spot."involontari"! Tal Antonio, con dovizia di particolari, ti/ci informa di quanto cattivi siano i governi che mandano al fronte i soldati con mezzi vecchi e logori.
E decanta il nuovo mezzo FIAT-Iveco. Lo spot, per essere completo, avrebbe dovuto dire che la bontà del mezzo è testimoniata dal suo acquisto da parte dei notori diffidenti inglesi.

Ora, in primo luogo è tragica tradizione dei governanti italici quello di stanziare poco (e male, spesso) per le FF.AA, purtroppo non si fucila più per tradimento da troppo tempo... In secondo luogo tra progettare/presentare/testare un mezzo e il produrlo in "massa" ci stanno in mezzo tempi non brevi.
Ma la verità, caro Dago e ingenuo Antonio è che se si fosse voluto si sarebbero potuti acquistare mezzi, ad esempio sudafricani, adatti alla bisogna, per tempo.

Ma qui bisognerebbe affrontare il nodo di un'industria italiana di cui non ricordo il nome, il cui presidente, che partecipa tra l'altro col figlio a fiscalmente vantaggiosi trust lussemburghesi, ora vuole far tassare le cosiddette "rendite" finanziarie (perché non abbassare invece il carico sul "lavoro", caro presidente? Perché poi non ci sono i fondi per le casse integrazioni di comodo ?).
Beh, vi devo dire che la sua industria vive di rendita da "ricatto occupazionale" fin da quando venne scartata l'offerta di produrre su licenza i Panzer a vantaggio dei suoi "meravigliosi" prodotti. Chiedere ai nostri carristi bruciati vivi in Africa dentro i loro "scatolotti" coi quali dovettero combattere contro gli Sherman ed i Grant americani. Ma tanto fu tutta e solo colpa di Mussolini.
R

Lettera 9

Alta probabilità
E' question d'educazione,
con chi sputa non mi mischio.
Se sei a Roma, in certe zone,
corri inoltre un certo rischio:
come sputi (e son contrario),
becchi un sottosegretario.
Fausto Tasso

Lettera 10

Avanzo una proposta per la punizione da infliggere a tutte le squadre che il Giustiziere Borrelli proporrà per quelle che saranno trovate colpevoli dentro Moggiopoli: nessuna retrocessione, ma penalizzazioni da 30, 40, 50 o più punti a seconda della gravità del coinvolgimento. In questo modo si tutelano i fondamentali interessi di coloro che hanno pagato i diritti televisivi e dei tifosi incolpevoli, ma si rende la vita un po' più complicata a quei club che hanno in qualche modo barato. Esempio: Juventus che parte da -60, costretta a fare un campionato da super record per non retrocedere in B. Se ci riesce, tanto di cappello, altrimenti l'anno successivo sconterebbe la retrocessione non inflitta al primo colpo. Idem per tutte le altre.
Bob

Lettera 11

Caro Dago, il ministro Ferrero vuole creare "le stanze del buco", luoghi protetti dove potersi drogare sotto controllo medico. Seguiranno "i salotti del pedofilo", luoghi dove gli abusi sui bambini vengono praticati sotto il controllo degli assistenti sociali.
Si potrebbero organizzare anche le rapine in banca con le pistole ad acqua, così nessuno si fa male.
Adriano Nardini 

Lettera 12

Caro Dago, ma che cos'è tutto questo silenzio su un fatto televisivo di non secondaria importanza? Perché non pubblichi gli ascolti de "Il gol sopra Berlino" la trasmissione di Darwin Pastorin che su "la 7" ha preso il posto di Aldo Biscardi? Aldo, che nelle notti mondiali batteva tutte le sere la Rai facendo oltre due milioni di ascolto, nonostante la scarsa copertura dell'allora TMC, ci manca molto ma manca soprattutto alla Tv di Tronchetti Provera.
Ieri sera in occasione del dopo partita dell'Italia, la trasmissione di Pastorin ha toccato il minimo delle prime quattro puntate: 232.000 spettatori con share del 2,18%. Vediamo il crollo che ha avuto in queste prime quattro puntate: venerdì 9 giugno 337.000 (2,85%), sabato 10 giugno 336.000 (2,70), domenica 11 giugno 301.000 (2,71), lunedì 12 giugno 232.000 (2,18). Pensa ai due milioni e passa che Biscardone faceva ogni sera. Mazzocchi per la prima volta non trema, anzi gongola: ieri sera ha fatto il record (segno che gli Azzurri portano ascolto a tutti, tranne che a Pastorin) con 2.587.000 persone e il 28,91%. Nelle precedenti puntate la progressione all'insù di Mazzocchi era stata la seguente: venerdì 9 giugno 1.267.000 (15,94%), sabato 11 giugno 1.304.000 (14,36), domenica 12 giugno 1.457.000 (17,84), lunedì 12 giugno 2.587.000 (28,91).
Comunque sia: perché nessuno parla di Aldo Biscardi? In questi ultimi anni di Mondiali questa volta ci sono due clamorose assenze: la sua e quella di Roby Baggio. Arridateceli e arridatece Aldone! Post Scriptum: chissà che cosa stanno dicendo in queste ore a Urbano Cairo, concessionario della pubblicità de "la 7", gli inserzionisti...E chissà che cosa sta dicendo Urbano Cairo a Campo dell'Orto..
Luigi. Milano


Dagospia 13 Giugno 2006