GUERRA ALL'IRAQ - SADDAM TASTA IL TERRENO EGIZIO E PENSA ALL'ESILIO (MA VUOLE LA GARANZIA DI NON SUBIRE PROCESSI PER CRIMINI DI GUERRA)

Worldtribune.com afferma che per la prima volta Saddam Hussein ha dato segnali di apertura rispetto al piano arabo che prevede un suo esilio in un paese mediorientale, per evitare la guerra angloamericana che per lui sarebbe di certo mortale.
In realtà, soltanto ieri Tareq Aziz aveva dichiarato che il Rais non avrebbe mai lasciato Baghdad. Ma ora sembra che nel prossimo weekend sia atteso al Cairo un inviato per discutere "questioni personali".
Questo per i bene informati sta a significare che Saddam vuole vedere se esiste la possibilità di accettare l'idea dell'esilio.



L'inviato è Ali Hassan Al Majid, un membro anziano del consiglio rivoluzionario, noto come "Ali il chimico", per aver ordinato l'uso di armi chimiche contro i curdi nel nord dell'Iraq nel 1980.
Secondo le fonti, Saddam non ha ancora accettato il piano (sponsorizzato da Egitto, Arabia Saudita e Turchia), ma sembra che abbia deciso di vedere se è possibile ottenere l'asilo in una importante capitale araba e la garanzia di non dover mai subire processi internazionali per crimini di guerra.


Dagospia.com 14 Gennaio 2003