• Dagospia

    BARAONDA NAPOLI - AL CENTRO DELLA INSOFFERENZA DELLA SQUADRA CI SAREBBERO GLI ATTEGGIAMENTI DEL VICEPRESIDENTE DEL NAPOLI, EDOARDO DE LAURENTIIS, IL FIGLIO DEL PATRON AURELIO: SAREBBERO STATE ALCUNE SUE FRASI, PARTICOLARMENTE TAGLIENTI, A SCATENARE LA “RIVOLTA” - I GIOCATORI STANNO PENSANDO DI ORGANIZZARE UNA CONFERENZA STAMPA PER SPIEGARE I DETTAGLI CHE HANNO PORTATO ALL’AMMUTINAMENTO - ANCELOTTI ERA VICINO ALLE DIMISSIONI MA LO HA FERMATO LO STAFF…


     
    Guarda la fotogallery

    Carlo Tarallo per Dagospia

     

    edoardo de laurentiis edoardo de laurentiis

    La polveriera Napoli è sul punto di esplodere. La “strana” effrazione a casa di Allan, sulla quale indaga la Digos, segnale che gli investigatori non escludono per nulla che sia collegata al ruolo del centrocampista brasiliano nella “rivolta” contro la società, sfociata nel rifiuto di andare in ritiro martedì scorso al termine della gara di Champions League contro il Salisburgo, e l’episodio di questa mattina, con l’auto di Laura Slowiak, la moglie di Piotr Zielinski, presa di mira dai ladri, avrebbero convinto i giocatori del Napoli della necessità di convocare una conferenza stampa per spiegare i motivi della loro presa di posizione ed evitare che possano ripetersi altri episodi di violenza.

    ALLAN MOGLIE ALLAN MOGLIE

     

    Non è ancora chiaro se all’incontro con la stampa parteciperebbe tutta la squadra o solo una rappresentanza, quello che è certo è che tra i calciatori, e soprattutto i loro familiari, si respira molta paura. La squadra dirà cosa è successo negli spogliatoi, martedì scorso, sia tra il primo e il secondo tempo che al termine della partita, ammettendo le proprie responsabilità e chiedendo scusa ai tifosi per aver disertato il ritiro, ma spiegherà anche il proprio punto di vista su quanto accaduto. Chiarirà innanzitutto una cosa: nessun dissidio si registra, al di là di fisiologiche discussioni prettamente tattiche, con l’allenatore Carlo Ancelotti e il suo staff.

     

    zielinski con la moglie zielinski con la moglie

    Al centro della insofferenza della squadra, ci sarebbero gli atteggiamenti del vicepresidente del Napoli, Edoardo De Laurentiis, il figlio del patron Aurelio. Sarebbero state alcune sue frasi, particolarmente taglienti, a scatenare la “rivolta”, con Allan protagonista del botta e risposta al vetriolo con il dirigente azzurro.

     

    Lorenzo Insigne, il capitano del Napoli, avrebbe in quei minuti convulsi garantito ad Ancelotti che ogni scelta della squadra sarebbe avvenuta esclusivamente per segnalare il disagio nei confronti dei comportamenti del vicepresidente. Ancelotti avrebbe manifestato l’intenzione di dimettersi, ma sarebbe stato frenato dallo staff. La tensione tra il vicepresidente azzurro e la squadra andrebbe avanti da mesi.

     

    mertens mertens

    I giocatori del Napoli vogliono fare chiarezza su quanto è accaduto, sperando che la violenza della contestazione nei loro confronti possa placarsi. Ovviamente, andranno via tutti i big: Mertens, Allan e Callejon con ogni probabilità a gennaio; Insigne, Zielinski e Koulibaly a fine stagione.

    ancelotti de laurentiis ancelotti de laurentiis insigne ancelotti insigne ancelotti

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport