A sinistra la fotografia della Comandante Rakete in questura.
— gipi (@giannigipi) 1 luglio 2019
A destra il profilo della persona che ha postato questa foto sul social network russo Vk.
Domanda per i miei amici giornalisti:
Chi l'ha scattata. E come è arrivata a un nazista? pic.twitter.com/LUCUvdAYX0
Jacopo Iacoboni per “la Stampa”
la foto di carola rackete nell'hotspot della polizia a lampedusa
Una foto della comandante della SeaWatch, Carola Rackete, scattata durante le procedura delle fotografie segnaletiche nell' hotspot della polizia a Lampedusa, è incredibilmente finita, la sera del 29 giugno, sul sito russo VKontakte e - leggermente tagliata - su alcuni siti d' informazione italiani. Segno che chi l' ha postata su VKontakte aveva la foto originale. Non è chiaro con certezza assoluta se la foto sia autentica, ma La Stampa può provare ricostruire alcuni fatti di questa vicenda inquietante.
la foto di carola sul profilo vkontakte di giancarmine bonamassa 1
La questura di Agrigento non ha negato l' autenticità della foto (le sono arrivate numerose richieste di chiarire il punto). Lo stesso avrebbe potuto fare, e non ha fatto, la polizia di stato, alla quale sono arrivate numerose richieste pubbliche da parte di giornalisti. Anzi: Il questore di Agrigento ha annunciato di aver aperto un' inchiesta interna, che avvia un procedimento disciplinare, per accertare cosa sia effettivamente accaduto, e fatto sapere di avere informato l' autorità giudiziaria.
la foto di carola sul profilo vkontakte di giancarmine bonamassa
Un' analisi della fotografia attraverso un software deputato a individuare eventuali manipolazioni non ha trovato tracce di taroccamento operate sulla foto. L' unico particolare interessante è che sono stati cancellati i metadati della foto, che consentono di identificare con certezza la macchina e l' ora in cui la foto è stata scattata. La cosa è confermata da Stop Fake - un sito specializzato nello smascheramento di disinfo ops, con un focus particolare sulla Russia.
CAROLA RACKETE
Secondo Stop Fake «le successive foto pubblicate su altri media sono state ritagliate da questa, nella quale si vede chiaramente anche l' operatore di polizia che presumibilmente ha proceduto alle operazioni di fotosegnalazione».
CAROLA RACKETE
Non è il solo aspetto preoccupante di questa storia. Colpisce naturalmente che, alle 21,39 del 29 giugno, la versione più ricca di dettagli della foto sia apparsa su un profilo social in lingua italiana, sul social network russo VKontakte (un' altra è apparsa su Adnkronos, con un taglio più stretto dell' inquadratura, poi rimossa, come ha notato la reporter Cecile Landman).
il profilo di giancarmine bonamassa su vkontakte
La foto su VKontakte ritrae Rackete mentre guarda in direzione di una macchina fotografica, e accanto a lei un uomo con la pettorina della polizia.
CAROLA RACKETE
Il terzo elemento per nulla rassicurante è il profilo italiano su VKontakte che ha pubblicato (e poi rimosso) la foto: https://vk.com/id385814076. Si tratta di un tale "Giancarmine Bonamassa", che pubblica ossessivamente post contro il Pd, contro i migranti, ultrasovranisti, di sostegno al governo Conte, di attacco pesante al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e è collegato a numerosi altri account italiani, con contenuti di estrema destra neonazionalista. Non sappiamo se "Bonamassa" sia un' identità fittizia o reale (il team di Stop Fake ha reperito una sua presunta foto, su altri siti russi). Il Pd ha rivolto un' interrogazione parlamentare urgente al ministro Matteo Salvini, per avere lumi su questa ennesima brutta storia di manipolazione dell' opinione pubblica.
CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CON DAVIDE FARAONE ARRESTO DI CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CON LA FAMIGLIA CAROLA RACKETE ARRESTO DI CAROLA RACKETE ARRESTO DI CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE E GRAZIANO DELRIO CAROLA RACKETE - MATTEO ORFINI - GRAZIANO DELRIO CAROLA RACKETE - MATTEO ORFINI - GRAZIANO DELRIO CAROLA RACKETE E IL PADRE EKKEHART CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE LA BARCA DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE RISCHIAVA DI ESSERE AFFONDATO DA CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE E GRAZIANO DELRIO CAROLA RACKETE CAROLA RACKETE