fulvio abbate
Lettera di Fulvio Abbate a Dagospia
Caro Dago,
per semplice conoscenza, apro una riflessione sulla Boldrini, dicendone l'ottusa arroganza, su Facebook, e in men che non si dica mi ritrovo con la bacheca bloccata, e questo a ridosso di un'intervista alla stessa Boldrini in cui la presidenta immagina una sinistra che sappia, parole sue, "emozionare".
Altro che emozioni, questa è la morte di ogni ironia e di ogni Eros. A proposito i sondaggisti amici mi dicono che la Boldrini vale 500.000 voti in meno a chiunque dovesse pensare di candidarla. Una risata la seppellirà, e spero che seppellisca anche noi testimoni di questo tempo miserabile.
Post scriptum: il blocco rende visibile e accessibile la pagina, ma impedisce a me di utilizzarla scrivendo
LAURA BOLDRINI
IL POST DI FULVIO ABBATE SU LAURA BOLDRINI
La Boldrini, con questa intervista al "Corriere della Sera", minaccia il suo impegno politico con Pisapia. Una miseria lessicale senza eguali, i medesimi luoghi comuni già citati da un Veltroni - Obama e Don Milani - bizantinismi senza spessore, non una parola una che dia la sensazione di una concreta riflessione sulla situazione data, uno scavo sullo stato delle cose esistenti, un lessico, appunto, "da brochure" a favore di una supponenza personale che fa ritorno senza pari, fino al paradosso di queste sue inconsistenti parole: "Bisogna dare il via a un soggetto capace di emozionare gli elettori di centrosinistra e anche chi alla politica non si è mai avvicinato. Un soggetto che consenta di guardare al futuro con ottimismo".
LAURA BOLDRINI MOSCHEA
A parte il riferimento a Pisapia (l'uomo, crediamo, non abbia mai pronunciato parole come "Sborra", e dunque, come ho detto più volte, risulta incapace di parlare alle masse) ma supporre di poter "emozionare" con le armi della protervia supponente sommata a una pochezza politica che si puntella sulla retorica da girotondo reload è davvero pura irrealtà. Leggi, e dimmi nello specifico. Altro che maschilismo. E le donne che scrivono testualmente "difendere Laura significa difendere noi stesse" (sic) si abbandonano al bondage politico più estremo. Perfino il più triste clown del Circo Togni emoziona di più. No pasaran!
IL MOVIMENTO POLITICO DI FULVIO ABBATE