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    “SE È UNA BUGIA, È UNA BUGIA CHE GRILLO HA DETTO A ME, AI DEPUTATI E A CONTE” – IL SOCIOLOGO DOMENICO DE MASI PARLA PER LA PRIMA VOLTA DOPO LE RIVELAZIONI SULLE TELEFONATE TRA “BEPPE-MAO” E IL PREMIER: “NON HO SVELATO NULLA DI SEGRETO, NON SONO UN PETTEGOLO. SARÒ STATA LA QUINDICESIMA PERSONA A CUI LO HA DETTO. DOPO IL NOSTRO INCONTRO CI SIAMO LASCIATI PROMETTENDOCI DI TENERE TUTTO RISERVATO, E INVECE…”


     
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    Nic. Car. per “La Stampa”

     

    domenico de masi domenico de masi

    Dopo aver sganciato la bomba, Domenico De Masi si è inabissato. Non ha più detto una parola, non ha risposto al telefono. Non ci sta a passare per quello che ha messo nei guai Beppe Grillo, per aver rivelato la confidenza del fondatore del Movimento 5 stelle, la telefonata in cui Mario Draghi gli avrebbe chiesto di disarcionare Giuseppe Conte dalla poltrona di presidente.

     

    «Le cose che ha detto a me Grillo le aveva già raccontate ai parlamentari, erano già di dominio pubblico - spiega il sociologo -. Non ho svelato nulla di segreto, non sono un pettegolo e non faccio politica».

     

    GIUSEPPE CONTE BEPPE GRILLO GIUSEPPE CONTE BEPPE GRILLO

    De Masi ricorda l'articolo uscito su La Stampa lo stesso giorno della sua intervista al Fatto Quotidiano, in cui si fa riferimento alla presunta sollecitazione del premier nei confronti di Grillo a «mollare Conte», raccontata dal comico ad alcuni parlamentari.

     

    «Io sarò stata la quindicesima, forse la ventesima persona a cui lo ha detto - ricostruisce De Masi - dopo il nostro incontro all'Hotel Forum, ci siamo lasciati promettendoci di tenere tutto riservato e invece lui è andato a parlare con i gruppi e ha detto le stesse cose che ha detto a me. E da quel momento sono diventate pubbliche».

    conte draghi grillo 4 conte draghi grillo 4

     

    Nessuno, però, ha raccontato il retroscena mettendoci la faccia su un giornale: «La riservatezza è un fondamentale tra galantuomini. Non avrei mai fatto quell'intervista se Grillo non avesse già detto tutto ai deputati e ai senatori. Inoltre, Conte ha dichiarato che Grillo aveva parlato delle pressioni di Draghi anche a lui, ben prima che uscisse la mia intervista».

     

    Poi il fondatore del Movimento ha detto di essere stato «strumentalizzato» e ha bollato come «cazzate» i dettagli usciti. Lo stesso premier ha smentito di aver fatto pressioni su Grillo per rimuovere Conte.

    BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - LUIGI DI MAIO - BY MACONDO BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - LUIGI DI MAIO - BY MACONDO

     

     

    «Se è una bugia, è una bugia che Grillo ha detto a me, ai deputati e a Conte», precisa De Masi, che esclude che il post apparso sul blog di Grillo contro i «traditori» fosse diretto a lui: «Ce l'aveva con Di Maio», spiega.

     

    Ma il futuro della loro amicizia è in dubbio: «Non ci siamo sentiti, ho avuto sempre un rapporto positivo con Beppe, ma se questo incrina l'amicizia, beh, pazienza».

     

     

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    grillo draghi conte grillo draghi conte BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - MARIO DRAGHI - BY EDOARDO BARALDI BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - MARIO DRAGHI - BY EDOARDO BARALDI

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