Dagotraduzione dal Daily Mail
Jivunben Rabari con il bambino
Una donna indiana sostiene di aver avuto il suo primo figlio all’età di 70 anni. Jivunben Rabari e suo marito Maldhari, 75 anni, hanno mostrato con orgoglio il figlio - di cui non hanno rivelato il nome - ai giornalisti dopo aver affermato che era stato concepito attraverso la fecondazione in vitro.
Rabari ha detto di non avere un documento di identità che dimostrasse la sua età, ma ha dichiarato di avere 70 anni, il che la renderebbe una delle madri più anziane al mondo. Si ritiene però che un’altra donna indiana, Erramatti Mangayamma, sia la madre più anziana: la donna ha avuto due gemelle nel settembre 2019 all'età di 74 anni.
Rabari e Maldhari, originari di un piccolo villaggio chiamato Mora nel Gujurat, sono sposati da 45 anni e da decenni cercano senza successo di avere un bambino. Ci sono riusciti adesso, grazie alla fecondazione in vitro. Il medico della coppia, Naresh Bhanushali, ha detto che è stato «uno dei casi più rari che abbia mai visto».
Jivunben Rabari con il marito e il bambino
«Quando sono venuti da noi per la prima volta, abbiamo detto loro che non potevano avere un figlio a un’età così avanzata, ma hanno insistito. È uno dei casi più rari che abbia mai visto». Le possibilità che una donna di 70 anni rimanga incinta in modo naturale sono praticamente zero perché a quell’età si è in menopausa.
Ma secondo l'American Society of Reproductive Medicine (ASRM) qualsiasi donna, a qualsiasi età, può rimanere incinta con l'assistenza medica a condizione che abbia un "utero normale", anche se non ha più ovaie. I medici usano un ovulo donato da una donna giovane che viene fecoondato al di fuori del corpo con lo sperma di un donatore. Poi l’embrione così ottenuto viene inserito nell’utera della donna nella speranza che rimanga incinta.
Il bambino
Ci sono stati diversi casi di donne tra i 60 e i 70 anni che hanno avuto figli attraverso la fecondazione in vitro in India.
Jivunben Rabari le gemelle indiane Erramatti Mangayamma con il marito