• Dagospia

    JUVENTUS SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI: LA RABBIA DI HIGUAIN DOPO LA SOSTITUZIONE (ERA GIÀ CAPITATO A DYBALA E CR7) – IL PIPITA, ANCORA UNA VOLTA HA FATTO POSTO A DYBALA USCENDO SCURO IN VOLTO. NON AVREBBE SALUTATO SARRI, DIRIGENDOSI SUBITO VERSO LA PANCHINA. USCENDO L’ARGENTINO NON HA PROFERITO PAROLA


     
    Guarda la fotogallery

    Salvatore Riggio per corriere.it

     

    higuain sarri higuain sarri

    Continuano i momenti di tensione in casa Juventus al momento delle sostituzioni. Per ultimo, Gonzalo Higuain. L’argentino, ancora una volta (era già successo nel match contro la Fiorentina del 2 febbraio vinto 3-0 dai bianconeri), ha fatto posto a Dybala uscendo scuro in volto. Non avrebbe salutato Maurizio Sarri, dirigendosi subito verso la panchina. Uscendo l’argentino non ha proferito parola. Non è il primo caso in questa stagione. Ci sono già precedenti illustri, segnale del nervosismo che aleggia nello spogliatoio della Juventus. Vediamo gli altri episodi.

    higuain higuain

     

     

    Cristiano Ronaldo

    La più famosa «ribellione» di questa stagione riguarda proprio Cristiano Ronaldo in Juventus-Milan del 10 novembre. Arrabbiatissimo, il fuoriclasse era andato direttamente nello spogliatoio lasciando lo stadio prima che finisse la gara. Raramente nella sua carriera il portoghese è stato sostituito, ma Maurizio Sarri lo aveva fatto per la seconda volta in quattro giorni. Perché prima della gara con i rossoneri in campionato, Cristiano Ronaldo era stato sostituito nella partita di Champions a Mosca contro la Lokomotiv dell’ex interista Joao Mario.

    cr7 sarri cr7 sarri

     

    Paulo Dybala

    Qualche mese dopo, rispetto al caso legato a Cristiano Ronaldo, anche Dybala aveva avuto da ridire sul cambio. Era il 12 gennaio 2020 e in Roma-Juventus (poi finita 1-2 per i bianconeri) Maurizio Sarri aveva deciso di richiamarlo in panchina dopo 69’ per fare entrare Higuain. Ma il numero 10 si era lamentato protestando con la mano davanti alla bocca. «Dybala si lamenta?

     

    Un po’ è normale che un giocatore non sia contento, è normale non valuti che stiamo cambiando atteggiamento tattico. Se ogni volta che i giocatori che si comportano così venissero scuoiati dalla stampa però probabilmente non lo rifarebbero. Se invece gli si dà sempre ragione...», aveva detto il tecnico in conferenza.

    dybala sarri dybala sarri dybala sarri dybala sarri dybala sarri dybala sarri cristiano ronaldo sarri 1 cristiano ronaldo sarri 1 MAURIZIO SARRI MAURIZIO SARRI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport