ERYKAH BADU
Hanno sollevato un polverone mediatico alcune recenti affermazioni della cantautrice statunitense Erykah Badu, che intervistata dal sito di spettacolo Vulture prima si è auto-definita "umanista", poi si è lasciata andare - pure incalzata dalle osservazioni dell'intervistatore - ad alcune dichiarazioni su Adolf Hitler.
La cantautrice ha detto: "Vedo qualcosa di buono in tutti. Ho visto qualcosa di buono in Hitler". "Scusa, puoi ripetere?", le ha dunque domandato il giornalista di Vulture. E Erykah Badu ha risposto: "Sì, è così. Hitler era un grande pittore".
La cantautrice, poi, ha aggiunto: "Poverino. Ha avuto un'infanzia terribile. Ecco perché quando guardo mia figlia me la immagino in casa di qualcun altro, trattata così male, e penso a cosa ciò avrebbe potuto generare in lei. [...] Non mi interessa se l'intero gruppo dice qualcosa, sarò onesta. So che a volte la mia opinione non è tra le più popolari".
HITLER
E di fronte alle risposte perplesse dell'intervistatore, Erykah Badu ha detto: "Perché non posso dire quello che sto dicendo? Solo perché ha fatto cose così terribili?". E infine: "Mi hai fatto una domanda. Avrei potuto scegliere di non rispondere. [...] Capisco cosa stai dicendo: 'Perché vuoi rischiare di alimentare pensieri d'odio?'. Ma non vorrei mai ferire le persone, non lo farei mai".