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    LA DIETA DEL MASCHIO – UNA TAZZA DI QUINOA AL GIORNO AIUTA A PREVENIRE L’OBESITÀ, I BROCCOLI E IL CAVOLO COMBATTONO IL TUMORE ALLA VESCICA, LA SALSA DI POMODORO IL CANCRO ALLA PROSTATA... – DALL’ANGURIA AL TACCHINO, DALLE OSTRICHE ALL'AGLIO, ECCO I DIECI CIBI CHE OGNI UOMO DOVREBBE MANGIARE PER STARE BENE…


     
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    Simona Marchetti per https://cucina.corriere.it/

     

    quinoa quinoa

    Il cibo ha un genere: secondo molti studi medici, infatti, alcuni alimenti contribuiscono più di altri al benessere complessivo degli uomini e delle donne. E siccome anche i maschi stanno imparando a mangiare sempre meglio, ecco quali sono i cibi che li possono aiutare. 

     

    La quinoa

    Come ricorda il Reader's Digest, per esempio, una tazza di quinoa oltre ad essere senza glutine apporta il 15% del fabbisogno raccomandato di ferro e il 30% di quello di magnesio, senza dimenticare proteine e fibre. Il che, tradotto in termini medici per l'universo maschile, significa un minor rischio di obesità, ipertensione e diabete di tipo 2.

    broccoli broccoli

     

    I broccoli

    Un recente studio di Harvard ha scoperto che le verdure appartenenti alla famiglia delle crucifere, come appunto i broccoli ma anche il cavolo, possono aiutare a proteggere contro il cancro alla vescica, un tipo di tumore fra i più comuni e che colpisce soprattutto gli uomini

     

    L'anguria

    anguria anguria

    Fino all'età di 55 anni gli uomini tendono a soffrire di ipertensione più delle donne e, poiché la ricerca suggerisce che i cibi ricchi di potassio possano ridurre il rischio di questa patologia, ecco che entra in gioco l'anguria. Una grossa fetta di questo frutto tipicamente estivo contiene infatti ben 664 mg di potassio, un dose superiore a quella che si trova nelle banane o in un bicchiere di succo d'arancia.

     

    La salsa di pomodoro

    salsa di pomodoro salsa di pomodoro

    Secondo uno studio di Harvard, gli uomini che consumano salsa di pomodoro da due a quattro volte alla settimana riducono del 35% il pericolo di sviluppare il cancro alla prostata: merito del licopene, un carotenoide contenuto in abbondanza proprio nei pomodori, anche se per essere assorbito al meglio andrebbe cotto con qualche tipo di grasso (da qui il motivo per cui il succo di pomodoro non avrebbe gli stessi effetti protettivi).

     

    peperoni rossi peperoni rossi

    I peperoni rossi

    Al pari dei pomodori, i peperoni rossi sono ricchi di licopene mentre a differenza delle altre varietà di peperoni, quelli rossi contengono una quantità 11 volte maggiore di beta-carotene (un nutriente essenziale di cui l'organismo ha bisogno per produrre vitamina A) e 1,5 volte in più di vitamina C rispetto a quelli verdi.

     

    ostriche ostriche

    Le ostriche

    Anche la scienza supporta la teoria secondo la quale questi pregiati molluschi siano il cibo dell'amore e in questo caso il merito è dello zinco, un minerale fondamentale per il corretto funzionamento del sistema riproduttivo maschile: due o tre ostriche coprono infatti l'intero fabbisogno di zinco giornaliero, quantificato in 11 mg

     

    aglio aglio

    L'aglio

    Uno studio pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute ha scoperto che un maggior apporto di aglio e scalogno può dimezzare il rischio di tumore alla prostata, senza dimenticare i già comprovati benefici contro acne, caduta dei capelli e raffreddore.

     

    Il cioccolato fondente

    Dopo aver analizzato 24 studi, un gruppo di ricercatori di Harvard ha concluso che il consumo regolare di cioccolato fondente favorisce l'abbassamento della pressione sanguigna e ha anche un effetto positivo sui livelli di colesterolo.

     

    cioccolato fondente cioccolato fondente

    Non bastasse, questo superfood ricchissimo di antiossidanti (ma per sfruttarne appieno i benefici è bene sceglierlo nella versione con almeno il 70% di cacao) è stato anche associato ad un ridotto rischio di malattie cardiache e di ictus e ad un aumento del flusso di sangue al cervello.

     

    I cereali integrali

    cereali integrali cereali integrali

    Indispensabili in ogni sana alimentazione, i cereali integrali sono importanti tanto per gli uomini quanto per le donne e come ha evidenziato uno studio britannico, il loro consumo regolare può ridurre del 22% le probabilità di malattie cardiache e del 17% quelle di morte prematura, indipendentemente dalla causa.

     

    Non bastasse, la fibra solubile ed insolubile che contengono favorisce il senso di sazietà, abbassa il colesterolo, migliora il metabolismo e tiene sotto controllo la glicemia.

     

    Il tacchino

    tacchino tacchino

    Oltre ad essere magrissima, la carne di tacchino costituisce anche un'ottima fonte di proteine e selenio, un minerale fondamentale per l'organismo perché in grado di combattere i radicali liberi prima che questi attacchino le cellule e possano potenzialmente causare il cancro.

     

    Ma anche la parte del tacchino con la carne più scura non va sottovalutata, perché a dispetto della maggior percentuale di grasso, contiene infatti più zinco, di cui abbiamo già sottolineato i benefici effetti per l'apparato riproduttivo maschile, confermati fra l'altro anche da uno studio olandese.

     

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