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    ORA DEL VECCHIO CI VEDE MEGLIO - ESSILUX, SI DIMETTE VACHEROT, BRACCIO DESTRO DI SAGNIÈRES E SUPERMANAGER DEL COLOSSO ITALO-FRANCESE. È UN PENSIONAMENTO MA SI TRATTA DI UN VERO SILURAMENTO DECISO DALL'ARZILLO VECCHIETTO CHE FONDÒ LUXOTTICA ED È IN GUERRA PER IL CONTROLLO DEL GRUPPO


     
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    Leonardo Martinelli per “la Stampa

     

    Hubert Sagnières Hubert Sagnières

    Salta uno dei supermanager francesi di Essilux, il colosso nato dalla fusione del numero uno mondiale (francese) delle lenti Essilor e di quello (italiano) delle montature Luxottica. Ieri il Cda del gruppo ha annunciato che Laurent Vacherot, 64 anni, andrà in pensione, ma in realtà si tratta di un vero siluramento, voluto da Leonardo Del Vecchio, azionista di riferimento di Essilux.

     

    Sì, l' imprenditore ha vinto una nuova battaglia in questa lunga guerra di trincea che è la crisi di governance in corso da diciotto mesi. Intanto il consiglio d' amministrazione, vista l' imprevista epidemia del coronavirus e i suoi effetti sull' economia, ritiene «necessario accelerare l' integrazione di Essilor con Luxottica per rendere la società più resiliente, flessibile e reattiva».

     

    leonardo del vecchio leonardo del vecchio

    In effetti, pur essendo il gruppo finanziariamente solido, con un fatturato nel 2019 di 17 miliardi di euro, bisognerà andare prima o poi al di là di queste scaramucce ai vertici, vista l' emergenza attuale, per sostenere davvero il business.

     

    Quanto a Vacherot, era amministratore delegato di Essilor International, faceva parte del Cda di Essilux, era il braccio destro di Hubert Sagnières (storico leader della parte francese e oggi vicepresidente esecutivo di Essilux: il numero uno è ovviamente lui, Del Vecchio) e con Francesco Milleri, ad di Luxottica, Vacherot doveva gestire l' integrazione fra le due aziende. Viene fatto fuori, perché ritenuto almeno indirettamente responsabile di uno scandalo finanziario scoppiato nella filiale di Essilor in Thailandia. E che peserà sui conti del gruppo con un buco di 194 milioni.

    LEONARDO DEL VECCHIO LEONARDO DEL VECCHIO HUBERT SAGNIERES HUBERT SAGNIERES

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