• Dagospia

    PER "MONTE" E PER VALLI - I GRILLINI SI OPPONGONO ALLA VENDITA DI MPS A UNICREDIT E RICICCIA L’IPOTESI DEL BANCO BPM, CON CUI C’ERANO GIÀ STATI CONTATTI PRIMA DELL’ESTATE - LA CESSIONE PERÒ È INEVITABILE, NON SOLO PER GLI IMPEGNI CON L’UE MA ANCHE PER LE CONDIZIONI DELLA DISASTRATA BANCA SENESE, CHE INTANTO PRENDE TEMPO E FA SLITTARE A FINE MESE IL CDA PER APPROVARE IL PIANO SUL CAPITALE…


     
    Guarda la fotogallery

    monte dei paschi di siena monte dei paschi di siena

    Gianluca Paolucci per "La Stampa"

     

    Il Tesoro apre la procedura di cessione del pacchetto di controllo di Monte dei Paschi con la ricerca di altri soggetti potenzialmente interessati, nel tentativo di smarcarsi anche dalle polemiche sull'operazione con Unicredit. Intanto la banca prende tempo e fa slittare al 28 gennaio il cda per l'approvazione del piano sul capitale da presentare alla Bce entro fine mese, cda già convocato per il 19 gennaio prossimo.

    PIERCARLO PADOAN CON ELKETTE DI UNICREDIT PIERCARLO PADOAN CON ELKETTE DI UNICREDIT

     

    Il consiglio di ieri ha fatto il punto sulle varie opzioni ancora sul tavolo per il rafforzamento patrimoniale dell'istituto e formalizzato l'incarico a Credit Suisse come consulente, che si affiancherà a Mediobanca «nella valutazione delle alternative strategiche a disposizione della Banca e operare una verifica degli interessi di mercato da parte di operatori di primario standing», ha spiegato l'istituto in una nota.

     

    MUSTIER ELKETTE MUSTIER ELKETTE

    Al termine di questa verifica è prevista l'apertura di una data room per consentire ai soggetti eventualmente interessati l'accesso ai dati dell'istituto. Un'apertura decisa anche per sopire le voci che si sono levate, sempre più decise, contro l'operazione con Unicredit. In modo particolare dentro alla stessa compagine governativa, con i Cinquestelle che da ultimo venerdì scorso sono tornati a chiedere di bloccare l'operazione.

     

    giuseppe castagna banco bpm giuseppe castagna banco bpm

    «Non possiamo avallare regali, peraltro alimentati dal rischio di macroscopici conflitti di interessi. Per questo motivo riteniamo fondamentale che si fermi l'operazione di cessione di Mps a Unicredit, le cui modalità tendono a configurare, giorno dopo giorno, un'incredibile serie di agevolazioni alla banca cosiddetta "acquirente"».

     

    Al di là dei maldipancia grillini però la cessione è inevitabile - non solo per gli impegni presi con l'Unione europea ma anche per le condizioni oggettive della banca - e l'unica carta in mano al Tesoro in questo momento è Unicredit. Come peraltro è stato chiarito, anche in termini spicci, agli enti locali toscani che nei giorni scorsi sono stati ricevuti al ministero.

     

    monte dei paschi di siena monte dei paschi di siena

    Malgrado ciò, nei giorni scorsi il Tesoro avrebbe nuovamente valutato di sondare Banco Bpm, con il quale aveva avuto dei contatti prima dell'estate poi finiti nel nulla. A Siena intanto un consiglio comunale, convocato per domani, farà il punto sui riflessi per la città della crisi della banca.

     

    MONTE DEI PASCHI MONTE DEI PASCHI

    Un documento sottoscritto da maggioranza (centrodestra) e opposizione (centrosinistra) da mandato al sindaco di supportare la Fondazione Mps nella sue pretese verso la banca e per avviare un confronto con il governo sui temi occupazionali e per far valere gli interessi del territorio. Il centrodestra ha avanzato anche la proposta che il marchio Mps rimanga alla Fondazione.

    mustier mustier monte-dei-paschi-di-siena-sede monte-dei-paschi-di-siena-sede JEAN PIERRE MUSTIER JEAN PIERRE MUSTIER Mustier Mustier MONTE DEI PASCHI MONTE DEI PASCHI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport