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    "ONORE A BENITO MUSSOLINI" – STRISCIONE CHOC DEGLI ULTRA’ LAZIALI IN TRASFERTA A MILANO - IL BLITZ CON SALUTI ROMANI DEL GRUPPO 'IRRIDUCIBILI' DELLA CURVA NORD IN PIAZZALE LORETO - LA RISPOSTA DEL SINDACO SALA: "SUPERATI CERTI LIMITI. SIAMO E RESTEREMO UNA CITTÀ ANTIFASCISTA" – VIDEO


     
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    Da gazzetta.it

     

    striscione benito mussolini irriducibili striscione benito mussolini irriducibili

    "Onore a Benito Mussolini". Firmato "Irr", sigla che sta per Irriducibili, uno dei gruppi più nutriti e duri della curva Nord laziale. Sono stati proprio alcuni ultrà biancocelesti a srotolare un lungo striscione inneggiante al Duce a piazza Loreto a Milano. Lì dove il fondatore del Partito nazionale fascista venne esposto, dopo la morte, dai partigiani. E tutto questo alla vigilia del 25 aprile, festa della Liberazione.

     

    BLITZ — I tifosi della Lazio, in trasferta nel capoluogo lombardo per il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan, da tempo non possono introdurre striscioni politici negli stadi. Come peraltro qualsiasi altra tifoseria. E così si sono divertiti a provocare lontano da San Siro, appena dopo il loro arrivo a Milano. In particolare gli Irriducibili sono noti alle forze dell'ordine per le loro simpatie neo-fasciste. L'episodio non può che aumentare la tensione per la gara di stasera: sono in 4mila i tifosi ospiti, che nelle settimane passate sono assurti alla cronaca anche per i cori razzisti contro Bakayoko, centrocampista rossonero, e che sono gemellati con la Nord interista.

    BEPPE SALA MATTEO SALVINI BEPPE SALA MATTEO SALVINI

     

    SINDACO — È arrivato anche il commento del sindaco di Milano, Beppe Sala, che ha usato la sua pagina Facebook per veicolare il messaggio: "Anche cercando di non drammatizzare, non si può non capire che si stanno superando certi limiti. E che la denuncia di tutto ciò spetta soprattutto alla politica. A tutta la politica però. Milano è e resterà sempre una città profondamente antifascista".

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