Matteo Persivale per il Corriere della Sera
WOODY ALLEN - MIA FARROW CON IL FIGLIO MOSES
Una delle poche tradizioni sopravvissute in questo strano dicembre 2020 alla pandemia e al distanziamento sociale è quella delle classifiche: il libro dell' anno, la persona dell' anno, il film dell' anno, il disco dell' anno. Se ci fosse anche la classifica dell' understatement dell' anno, da ieri avremmo un vincitore indiscusso e indiscutibile: Moses Farrow, 42enne figlio adottivo di Mia Farrow e Woody Allen, che ha concesso (non lo fa mai) un' intervista, al Guardian , nella quale ha definito «insolita» la sua famiglia.
«Insolita».
mia e ronan farrow
Understatement a parte, Moses (d' ora in poi useremo i nomi di battesimo perché in questa storia di Farrow ce ne sono veramente tanti) che è uno dei 15 figli (tra adottivi e biologici) di Mia Farrow, oggi fa lo psicoterapeuta e da anni si è schierato con Woody Allen, suo padre, e contro la madre Mia e gli altri fratelli (tranne ovviamente Soon-Yi, compagna di Woody dal 1993 e moglie dal 1997), nella questione delle presunte molestie (1992) alla sorellina Dylan, ha reiterato la sua scelta di campo. Aggiungendo un elemento: «Sarei felice di prendere il cognome di mio padre».
mia farrow, woody allen e i figli 2
Moses, peraltro, ha già avuto a che fare con l' anagrafe, come ha spiegato suo padre nel libro «A proposito di niente. Autobiografia» (La Nave di Teseo): «All' epoca Moses si chiamava Mischa, ma un giorno, vedendo una partita di basket con il grande Moses Malone, Mia si innamorò di quel nome e decise che suo figlio si sarebbe chiamato così.
Dato che anche a me piaceva Moses, mentre non potevo dire lo stesso di Misha, non ebbi nulla da ridire. A Mia piaceva cambiare i nomi. Dylan diventò Eliza e poi Malone. Soon-Yi rischiò di diventare Gigi, ma si rifiutò. Ronan fu Satchel, Harmon e Seamus prima di tornare Ronan».
woody allen cover
Moses aveva già in passato accusato Mia di aver inventato l' accusa di molestie convincendo la bambina a accusare Woody (le autorità di due Stati diversi indagarono su Allen e conclusero che le accuse non erano credibili; il giudice della causa di divorzio però affidò comunque tutti i bambini a Mia, compreso l' unico figlio biologico della coppia, Ronan, oggi giornalista e saggista e paladino del movimento antimolestie MeToo).
mia farrow, woody allen e i figli 1
Moses inizialmente si era schierato con la madre. Spiega al Guardian che dopo le accuse, «molti dei miei fratelli e sorelle più grandi iniziarono a non esserci più, a casa, e fu destabilizzante. Sentivo di voler essere un genitore per i miei fratelli più piccoli, e per Mia, quindi ho passato ore ad ascoltarla». Woody fu accusato di molestie sette mesi dopo che Mia scoprì la sua relazione con Soon-Yi, figlia adottiva di Mia e dell' ex marito André Previn. «C' era già in casa nostra una forte atmosfera di odio e rabbia: Mia diceva che mio padre era un mostro».
In questa faida familiare prevedibilmente senza fine, Moses sottolinea di non avere rancore contro i fratelli e le sorelle della fazione avversa, «si fa quel che si deve fare per sopravvivere», forse la frase più triste di tutta la tristissima intervista.
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