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    CHE FAZIO CHE FA – COSA CAMBIERÀ PER FABIOLO CON IL TRASLOCO A RAI DUE? I COMPENSI SUBIRANNO UNA RIDUZIONE DEL 10-15%. NELL’INTESA OLTRE A CHE TEMPO CHE FA RIENTRANO IL PROLOGO E I CONTENUTI PER RAIPLAY, COMPRESE LE 30 INTERVISTE A GRANDI PERSONAGGI – LO STESSO SCHEMA VALE ANCHE IN CASO DI EVENTUALI SERATE SPECIALI. LA RAI NON PUÒ RESCINDERE IL CONTRATTO DEL CONDUTTORE PERCHÉ…


     
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    Marco Zonetti per www.affaritaliani.it

    FABIO FAZIO CON IL PENDOLINO FABIO FAZIO CON IL PENDOLINO

     

    In molti si domandano se il trasloco da Rai1 a Rai2 di Che Tempo che Fa a partire dal settembre prossimo venturo comporterà una modifica nelle clausole contrattuali del conduttore ligure, e una conseguente riduzione dei suoi emolumenti.

     

    fabio fazio freccero fabio fazio freccero FABIO FAZIO EMMANUEL MACRON FABIO FAZIO EMMANUEL MACRON

    A spiegare ad Affari come stanno le cose sono persone molto vicine all'onnipotente settimo piano di Viale Mazzini, che precisano quanto segue. I compensi di Fazio subiranno in ultima analisi "una riduzione tra il 10 e il 15% e senza incrementi per eventuali nuovi programmi". E ancora: "Nell'intesa con Fazio, oltre a Che tempo che fa, rientrano anche il prologo del programma, e i contenuti per Raiplay, in particolare molte interviste a noti personaggi italiani e internazionali, si parla di 30-35".

    FABIO FAZIO FABIO FAZIO

     

    "Se la trattativa andasse in porto" ci rivelano da Viale Mazzini, "tutto ciò farebbe sempre parte dello stesso accordo, senza alcun incremento dei compensi". E c'è di più: "stesso schema varrebbe in caso di prime serate speciali condotte da Fabio Fazio su Raidue, sempre realizzate senza ulteriori compensi per ulteriori impegni che esulino da Che Tempo che Fa". In parole povere, se a Fazio fosse affidata la conduzione di uno o più programmi nuovi, non vi sarebbe alcun aumento del compenso.

    FABIO FAZIO FABIO FAZIO

     

    Necessario ricordare, che il contratto di Fazio scadrà fra due anni e che è stato firnato dal precedente management della Rai. Tanto che una sua modifica radicale richiederebbe un accordo consensuale tra le due parti. Se la Rai dovesse rescinderlo tout court o modificarlo unilateralmente, a Viale Mazzini - e quindi noi tutti - sarebbero costretti per legge a versare una cospicua penale.

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