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    SE QUESTI SONO GENITORI – UNA DONNA DI 37 ANNI E IL COMPAGNO PICCHIANO E UCCIDONO IL FIGLIO DI 3 ANNI DOPO CHE IL PICCOLO SI RIFIUTA DI MANGIARE – I DUE OCCULTANO IL CADAVERE DEL BIMBO, MURANDOLO NELLA LAVANDERIA DELLA CASA DOVE VIVONO IN AFFITTO IN KANSAS – QUANDO IL PADRONE DELL’APPARTAMENTO VA A FARE VISITA, VIENE INSOSPETTITO DA UNO STRANO ODORE E…


     
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    Alessia Strinati per “www.leggo.it”

     

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    Picchiano il figlio di 3 anni a morte e poi nascondono il cadavere in un blocco di cemento. Miranda Miller, 37 anni, e il suo compagno, Stephen Bodine, di 41 anni, hanno torturato per ore il piccolo Evan prima che il bambino perdesse i sensi e morisse. La coppia del Kansas ha poi nascosto il corpicino murandolo nella lavanderia della casa in cui vivevano in affitto.

     

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    Ci sono foto e filmati che mostrano quello che il bambino è stato costretto a subire: legato con una catena, picchiato, costretto a restare per ore solo nel seminterrato, preso a parolacce e insulti.

     

    Ad allertare le autorità è stato il proprietario dell'appartamento che ha notato uno strano odore, dopo le indagini gli agenti hanno trovato il corpicino murato e interrogando la madre e il compagno è venuta a galla la verità.

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    La donna ha ammesso di essere stata complice delle violenze e di aver aiutato il compagno ad occultare il cadavere, come riporta anche il Mirror. Pare che il giorno in cui il piccolo è morto i suoi genitori lo avessero rimproverato perché non voleva mangiare.

     

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    Il bimbo veniva spesso costretto a mangiare grandi quantità di sale e probabilmente ciò lo aveva portato a rifiutare il cibo. Ora la coppia rischia fino a 30 anni di carcere. 

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