1.VIOLA RICORRE CONTRO NOMINA PRESTIPINO A PROCURA ROMA
marcello viola procuratore generale firenze 2
(ANSA) - Il Procuratore generale di Firenze, Marcello Viola, impugna innanzi al Tar Lazio la nomina di Michele Prestipino Giarritta quale Procuratore della Repubblica di Roma. Lo rende noto l'avvocato di Viola, Girolamo Rubino. Il 23 maggio 2019 la V Commissione del Csm avanzò al Plenum una proposta di delibera, assunta a maggioranza (con quattro voti favorevoli) a favore di Viola, una (con un voto favorevole) per Francesco Lo Voi (procuratore di Palermo) e una un voto favorevole per Giuseppe Creazzo (procuratore di Firenze).
Successivamente la procura di Perugia avviò un'indagine sulle condotte di Luca Palamara (ex presidente dell'Anm, sospeso due giorni fa dall'Associazione nazionale magistrati) e di alcuni componenti del Csm. Il Consiglio superiore ha acquisito da Perugia copia delle trascrizioni e in seguito ha disposto la revoca delle proposte originariamente formulate a favore di Viola, Creazzo e Lo Voi. Nella seduta del 14 gennaio 2020 la V Commissione formulò tre nuove proposte: Lo Voi, Creazzo e Prestipino Giarritta, allora procuratore aggiunto a Roma nell'ufficio guidato da Giuseppe Pignatone. Il 4 marzo 2020 in plenum, a seguito di un doppio ballottaggio, nominò Prestipino Giarritta.
michele prestipino e giuseppe pignatone (1)
Adesso Viola, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impdiduglia, ha impugnato innanzi al Tar Lazio i provvedimenti della nomina di Prestipino. Gli avvocati sostengono che il Csm da un lato ha ammesso come fosse acclarato il "mancato coinvolgimento" di Viola rispetto al procedimento di Perugia e che lo stesso fosse "parte offesa rispetto alle macchinazioni o aspirazioni di altri"; ma dall'altro lato ha" illegittimamente - sottolineano i legali - revocato l'originaria proposta a favore di Viola e, senza esternare alcuna motivazione idonea a giustificare tale cambio di indirizzo, non ha formulato nei suoi confronti alcuna nuova proposta".
Il Csm - aggiungono gli avvocati - avrebbe valorizzato, in modo decisivo, il radicamento territoriale di Prestipino e la conoscenza da parte di quest'ultimo del contesto di riferimento della Procura di Roma, senza condurre correttamente il giudizio comparativo e omettendo di valutare i numerosi titoli e le importanti esperienze vantate da Viola".
Franco Lo Voi
Citando specifici precedenti giurisprudenziali del Tar e del Consiglio di Stato, i legali affermano che "il Csm avrebbe errato nel ritenere prevalente il profilo di Prestipino nonostante lo stesso avesse svolto solo funzioni semidirettive (aggiunto presso le Procure di Reggio Calabria e di Roma) a fronte delle funzioni direttive svolte da Viola, procuratore a Trapani e attualmente procuratore generale a Firenze". Infine, sempre secondo i legali, il Csm avrebbe errato nel ritenere prevalente l'esperienza di Prestipino in materia di criminalità organizzata, senza tenere adeguatamente conto delle esperienze di Viola quale procuratore a Trapani e quale componente della Dda di Palermo e di Gip nel capoluogo siciliano.
2.CREAZZO PRESENTA RICORSO TAR CONTRO NOMINA PRESTIPINO
(ANSA) - Il procuratore capo di Firenze Giuseppe Creazzo ha formalmente presentato ricorso al Tar del Lazio contro la nomina di Michele Prestipino Giarritta a procuratore della Repubblica di Roma. E' quanto si apprende da fonti qualificate. Secondo quanto emerso il ricorso sarebbe basato sul fatto che Creazzo, procuratore capo a Palmi dal 2009 e a Firenze dal 2014, avrebbe più titoli di Prestipino, procuratore aggiunto e reggente della procura di Roma, per essere designato all'incarico.
giuseppe creazzo