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    IL MAGO ORFEO FA SCOMPARIRE IL TETTO DEI 240MILA EURO: TUTTI SALVI I PAPERONI RAI - IL RENZIANO ANZALDI PUBBLICA LA LISTA DEI 41 CHE OGGI STAPPANO LO CHAMPAGNE: CI SONO ANCHE REGISTI E AUTORI - ‘CHI LASCIA LA PROPRIA COLLOCAZIONE, VEDI CROZZA, DIFFICILMENTE RITROVA IL SUCCESSO. LO STESSO FAZIO LASCIO' LA RAI PER UN MEGA CONTRATTO LA7: È FINITA CHE È TORNATO A VIALE MAZZINI RIPARTENDO DA ZERO


     
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    MARIO ORFEO MARIO ORFEO

     

    RAI: CDA, OK PIANO COMPENSI STAR, SUPERERANNO TETTO

     (ANSA) - Via libera del cda Rai alla delibera sul piano per l'individuazione e la remunerazione dei contratti con prestazioni di natura artistica che possono superare il limite dei 240 mila euro. Il documento precisa che "possono considerarsi di natura artistica le prestazioni in grado di offrire intrattenimento generalista oppure di creare o aggiungere valore editoriale". Il piano prevede una riduzione dei compensi in misura almeno pari al 10% che andrá ad aumentare progressivamente con il salire degli importi. (ANSA).

     

     

     

    LA LISTA DEI 41 PAPERONI RAI SOPRA AL TETTO DA 240MILA EURO

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    ANZALDI ANZALDI

     

    RAI: ANZALDI (PD), 41 SOPRA TETTO 240 MILA EURO FESTEGGIANO CDA SICURO DI NON ANDARE INCONTRO A CONSEGUENZE PERSONALI?

    (ANSA) - "Oggi 41 persone festeggiano. Si tratta di quei conduttori, giornalisti, registi e collaboratori della Rai il cui compenso supera il tetto da 240 mila euro e ai quali il Cda e la presidenza del servizio pubblico, dopo anni di dibattiti e pareri, sembrano intenzionati ad applicare solo una riduzione del 10 per cento e non il limite così come previsto dalla legge votata dal parlamento. Peraltro, prima ancora che intervenisse la norma con l'obbligo del tetto approvata il 4 ottobre 2016 dalla Camera in via definitiva, giá l'11 novembre 2015 con un parere all'unanimitá la commissione di Vigilanza aveva dato via libera alla Rai ad emettere bond a patto che inserisse nello Statuto l'obbligo del limite da 240 mila, impegno mai rispettato dal Cda di Viale Mazzini".

     

    SELFIE DI FABIO FAZIO CHE CORRE SELFIE DI FABIO FAZIO CHE CORRE

    E' quanto scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, che pubblica sul suo profilo anche il parere della Vigilanza all'unanimitá a favore del tetto.

     

    "Quelli che oggi festeggiano - prosegue Anzaldi - sono professionisti della tv che arrivano a guadagnare anche fino a 2 milioni di euro. Alcuni sono ben conosciuti dal grande pubblico, che li vede tutti i giorni o tutte le settimane in video. Altri sono sconosciuti, magari perchè lavorano dietro le quinte. La lista è stata pubblicata dal Fatto Quotidiano qualche settimana fa e non è mai stata smentita. Compensi superiori a 1 milione di euro: Antonella Clerici, Carlo Conti, Fabio Fazio, Flavio Insinna, Michele Guardì, Bruno Vespa.

     

    Compensi tra 500 mila e 1 milione: Fabrizio Frizzi, Massimo Giletti, Loretta Goggi, Luciana Littizzetto, Giancarlo Magalli, Amadeus. Compensi tra 240 mila e 500 mila: Marco Aleotti, Claudio Amendola, Alberto Angela, Piero Angela, Lucia Annunziata, Caterina Balivo, Pippo Baudo, Giovanni Calone, Ivan Franco Capelli, Milly Carlucci, James Conlon, Carmelo Forzano, Nino Frassica, Giorgio Gherarducci, Antonio Ioli, Marco Liorni, Maurizio Pagnussat, Cristina Parodi, Mika, Paola Perego, Maria Florencia Picco, Antonio Quinti, Massimo Bernardini, Sveva Sagramola, Marco Santin, Salvatore Sottile, Carlo Taranto, Tiberio Timperi, Stefano Vicario".

    flavio insinna a cartabianca 9 flavio insinna a cartabianca 9

     

    "I consiglieri di amministrazione Rai - scrive ancora il deputato dem - sono sicuri che disattendere una legge votata dal parlamento non comporti poi conseguenze personali di fronte alla Corte dei Conti, per danno erariale? E poi: siamo così sicuri che siano le cosiddette star a rappresentare un valore aggiunto per la Rai, e non viceversa?

     

    michele guardi michele guardi

    Chi lascia la propria collocazione affermata, come ad esempio insegna il caso Crozza, difficilmente riesce a bissare il successo che aveva. E lo stesso Fazio, che ha lasciato intendere di essere pronto ad andarsene, giá in passato ha lasciato la Rai per un mega contratto della concorrenza: è finita che è tornato a Viale Mazzini ripartendo da zero".

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