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    ROCCO’S GOT TALENT - DOPO MALENA LA PUGLIESE, DUE SORELLE VICENTINE SCRIVONO A SIFFREDI PER ENTRARE NEL PORNO E CI RIESCONO! - CON I NOMI D’ARTE DI MARICA CHANEL E TINA, LE DUE HANNO PARTECIPATO ALLA “HARD ACADEMY” IN UNGHERIA  COME E’ ANDATA? “E’ STATO DIVERTENTE MA ANCHE MOLTO FATICOSO PERCHE’…”


     
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    Mauro Sartori per “il Giornale di Vicenza”

     

    MARICA CHANEL - ROCCO SIFFREDI - TINA MARICA CHANEL - ROCCO SIFFREDI - TINA

    Due ragazze valleogrine a lezione di un insegnante particolare: Rocco Siffredi. E pronte a diplomarsi a pieni voti alla sua “hard academy”.

     

    Si tratta di Tina, 26 anni, nata a Thiene e Marica Chanel, 22 anni, nata a Schio. Nomi d’arte solo «perché vogliamo mantenere l’anonimato per questioni di sicurezza». Abitano ancora dalle parti di Schio ma in verità sono già quasi sempre in giro. Intanto sono reduci dal set di Budapest dove hanno girato il primo film porno, con successivi complimenti di Siffredi che le ha ingaggiate per la sua "academy", sette giorni sotto i riflettori e le telecamere nella "scuola a luci rosse".

    davide montana davide iovinella con rocco siffredi e malena davide montana davide iovinella con rocco siffredi e malena

     

    Come nasce questa passione? Ce lo spiega Tina: “Sono sempre stata affascinata dagli artisti di ogni genere. Mi piace tutto cio’ che è nuovo. Musica, arte e sesso sono il mio mondo, e da tempo desideravo viverci dentro. Così ho voluto contattare Rocco per  chiedergli se una ragazza come me avrebbe potuto lavorare con lui. E la sua risposta mi ha reso felice…”

     

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    Marica è in sintonia: “Sono disinvolta, simpatica e solare. Adoro essere esibizionista e non lo nascondo. Ho iniziato come ragazza immagine per le discoteche e i fotografi di moda. Mi sentivi pronta per questa esperienza e, d’accordo con mia sorella, mi sono rivolto a un professionista come Siffredi”.

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    “Il debutto è stato divertente ma anche faticoso, perché i tempi di registrazione e le problematiche tecniche ti fanno capire che non devi solo pensare a divertirti, ma anche a lavorare per ottenere delle immagini artistiche e coerenti con la storia che il regista vuole raccontare”, spiega sempre Tina.  Come è stato l’approccio con il mondo del porno? “Abbiamo trovato un ambiente positivo, divertente e innovatico che ci ha cambiate. Abbiamo voglia di migliorarci”.

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