JEAN CLAUDE JUNCKER E CHRISTINE LAGARDE 1 - EUROGRUPPO: ATTESO OK POLITICO A PIANO GRECIA, RINVIO SU ESM A FINE MESE
Radiocor - Entro questa settimana l'ok formale al secondo piano di aiuti per la Grecia, probabilmente con una riunione per teleconferenza, dopo il semaforo verde 'politico' stasera. Nessuna decisione sul rafforzamento del Fondo salva-stati: se ne riparlera' a fine mese, nel corso della riunione informale a Copenhagen. La Germania continua a frenare, ma si lavora sull'ipotesi di un affiancamento dell'attuale Fondo temporaneo (Efsf) al Fondo permanente (Esm): garanzie per 250 miliardi piu' capacita' effettiva di prestito di 500 miliardi. Sono queste le indicazioni che si attende saranno rese note al termine della riunione dell'Eurogruppo.
2 - BORSA, LA GIORNATA: MILANO DEBOLE CON BANCHE, BRILLA PARMALAT
(LaPresse) - Chiusura debole per la Borsa di Milano, che non riesce a tenersi sopra la parità con le principali piazze europee. Il Ftse Mib perde lo 0,13% a 16.457,19 punti e il Ftse All-Share lascia lo 0,01% a 17.477,16 punti. Oggi l'Istat ha confermato la dinamica negativa dello 0,7% del Pil nel quarto trimestre 2011, confermando quindi anche la 'recessione tecnica' che equivale a due trimestri consecutivi di contrazione economica (era stata dello 0,2% nel terzo trimestre).
parmalat GetContent asp jpeg In Europa invece il Ftse 100 di Londra sale dello 0,09% a 5.892,75 punti, il Cac 40 di Parigi registra un incremento dello 0,07% a 3.490,06 punti e il Dax di Francoforte avanza dello 0,31% a 6.901,35 punti. A Madrid termina invece in rosso, con l'indice Ibex mostra invece un tonfo dell'1,24% a 8.180,2 punti e ad Atene il listino generale crolla del 2,45% a 733,89 punti.
Oggi la Grecia ha alleggerito il carico del debito pubblico sul Paese completando il bond swap per un valore di 177,2 miliardi di euro. Lo ha comunicato il ministero delle Finanze greco, sottolineando che l'esito dello scambio riguarda tutti i titoli di Stato sotto la legislazione greca. Il termine per le obbligazioni di diritto estero è stato esteso al 23 marzo.
La Grecia sarà all'ordine del giorno anche nell'Eurogruppo di oggi, così come è possibile che si discuta sul deficit 2011 della Spagna che sforerà le prime stime fornite dal governo di Rajoy a Bruxelles. Il presidente dell'Eurogruppo, Jean Claude Juncker, ha precisato che non c'è dubbio che il secondo programma di aiuti per Atene sarà sbloccato, anche se probabilmente mercoledì.
A Milano tra i bancari spicca il rosso di Banca Montepaschi (-4,96% a 0,3811 euro). Al di là dei rumors che parlano di Alessandro Profumo come nuovo presidente di Rocca Salimbeni, pesano meno delle trattative per la ristrutturazione del debito e della cessione della partecipazione messa in vendita dalla Fondazione. Tra le banche tengono Banco Popolare (+0,32% a 1,574 euro) e Ubi Banca (+0,4% a 3,526 euro), mentre perdono Popolare di Milano (-1,47% a 0,4961 euro), Intesa Sanpaolo (-1,64% a 1,435 euro) e Unicredit (-1,32% a 3,9 euro).
AD FINMECCANICA GIUSEPPE ORSI Sul paniere principale svetta Parmalat, che balza del 7,53% a 8,385 punti, dopo i conti 2011 usciti venerdì a mercati chiusi, con una cedola proposta da Collecchio pari a 0,10 euro. Le trimestrali entrano nel vivo a Piazza Affari. Giornata di bilancio anche per Pirelli, che avanza del 7,23% a 8,385 euro, dopo aver mostrato Utile netto a 440,7 milioni di euro per Pirelli nel 2011, a fronte di un risultato di 4,2 milioni dell'esercizio 2010, con il cda che propone all'assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,27 euro per azione ordinaria, rispetto alla cedola di 0,165 euro nell'esercizio precedente. Non sono piaciuti invece agli investitori i conti 2011 di Campari che cade del 5,81% a 5,35 euro, nonostante l'utile netto in crescita dell'1,9% a 159,2 milioni di euro e una proposta di dividendo del cda a 0,07 euro per azione, in aumento del 16,7% rispetto allo scorso esercizio.
Infine, tra gli industriali si segnala la buona peformance di Fiat (+1,35% a 4,672 euro), mentre arretra dell'1,58% a 3,616 euro Finmeccanica. Fuori dal paniere principale si sgonfia la galassia Ligresti, con i tonfi di Fondiaria Sai (-6,16% a 1,204 euro), la controllata Milano Assicurazioni (-3,07% a 0,2908 euro) e Premafin (-8,52% a 0,3595 euro). Unipol cade del 2,96% a 0,2659 euro.
3 - SPREAD BTP-BUND CHIUDE IN RIALZO A 315,6 PUNTI BASE
(LaPresse) - Chiude in rialzo a 315,6 punti base lo spread tra Btp e Bund a 10 anni, con il rendimento dei buoni del Tesoro italiani al 4,92% sul mercato secondario. Il differenziale aveva chiuso venerdì a 304 punti base.
evangelos-venizelos 4 - VENIZELOS CANDIDATO SUCCEDERE PAPANDREOU
(ANSA) - Il ministro delle Finanze greco, Evanghelos Venizelos, sara' l'unico candidato alla successione nella leadership del Pasok, il partito socialista ellenico, guidato fino a ieri da Giorgos Papandreou in base alla decisione presa dal Consiglio Nazionale del partito.
5 - ENDEMOL: BARCLAYS ESCE DALLA PARTITA, VENDE I CREDITI AD APOLLO
Radiocor - Colpo di scena nella vicenda Endemol: Barclays esce dalla partita e Apollo Management diventa il primo azionista del Grande Fratello. Nel week end il principale creditore del gruppo olandese di format tv, secondo quanto risulta a Radiocor, ha raggiunto un accordo con Apollo per la cessione dei crediti verso Endemol pari a un valore nominale vicino ai 330 milioni di euro. In base alla ristrutturazione prevista, convertendo le proprie quote in capitale, la banca inglese sarebbe diventata il primo socio di Endemol con il 18% circa.
endemol-berlusconi Dall'annuncio del riassetto pero' l'istituto si e' mostrato poco incline a sposare la formula di salvataggio approvata dai 2/3 dei creditori decidendo infine di uscire completamente dall'operazione. Secondo una fonte interpellata da Radiocor, la transazione e' avvenuta a poco meno del 60% del valore nominale dei titoli. L'operazione permettera' ad Apollo, che detiene gia' porzioni di debito Endemol, di diventare il primo azionista del gruppo olandese con meno del 30%, al momento della conversione dei crediti, e di conseguenza avere un ruolo di peso nelle strategie future della societa'.
BARCLAYS 6 - FONSAI: CUCCHIANI, SATOR-PALLADIO? SEMPRE BENE VEDERE I PIANI
Radiocor - 'I piani e' sempre bene che siano comunicati e che siano visti e giudicati per quello che sono e per quello che valgono'. Cosi' il Ceo di Int esa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, interpellato in qualita' di creditore del gruppo Ligresti sulla disponibilita' di Intesa Sanpaolo a vedere i piani alternativi per il salvataggio del gruppo Premafin-Fonsai presentati da Palladio e Sator. Sulla disponibilita' ad un incontro, Cucchiani ha rilevato: 'vedremo quello che ci sara' in concreto'.
ENRICO CUCCHIANI 7 - MPS: NUOVO ROUND NEGOZIALE CON CREDIT SUISSE SU LIBERATORIA AZIONI
Radiocor - Nuovo round negoziale tra la Fondazione Mps e il suo creditore Credit Suisse per ottenere la liberatoria sulle azioni di Banca Mps date in pegno all'istituto. A Siena, apprende Radiocor, sono scesi oggi i banchieri elvetici dell'istituto che in Italia ha come numero uno Federico Imbert. Credit Suisse ha in pegno circa l'8% del capitale del Monte dei Paschi di proprieta' dell'ente di Palazzo Sansedoni che ha deciso di dismettere un pacchetto di azioni della conferitaria pari al 15,5% del capitale per ridurre l'indebitamento pari in totale a circa un miliardo. La trattativa e' con Credit Suisse perche' l'altro creditore, Mediobanca, non ha in garanzia azioni Mps. Dopo giorni sugli scudi, intanto, il titolo della banca di Rocca Salimbeni ha ripiegato nettamente a Piazza Affari (-4,96%) in una seduta caratterizzata da forti volumi con un ultimo prezzo a 0,381 euro.
PALLADIO MARCO DRAGO ROBERTO MENEGUZZO 8 - UNICREDIT, ALBERTO CRIBIORE IN POLE PER LA PRESIDENZA
Andrea Di Biase per "Milano Finanza" - Spunta il nome di Alberto Cribiore, attuale deputy-chairman di Citi, nella partita per la presidenza di Unicredit. Secondo quanto appreso da milanofinanza.it in ambienti vicini ai grandi soci di Piazza Cordusio, il top manager italiano con una lunghissima esperienza negli Stati Uniti sarebbe stato inserito nella short list stilata dai cacciatori di teste di Egon Zehnder per individuare il successore di Dieter Rampl alla presidenza della banca milanese.
Secondo le fonti interpellate Cribiore, che nelle prossime ore dovrebbe incontrarsi con gli uomini di Egon Zehnder, avrebbe grandi chance di essere nominato alla presidenza della banca potendo contare sul gradimento di una larga fetta dei soci stabili di Piazza Cordusio che, come sottolineato venerdì scorso dall'ad Federico Ghizzoni, sono alla ricerca di una figura con «una forte esperienza diretta nel settore finanziario in tutti i suoi aspetti» e con un importante «esperienza internazionale».
ALBERTO CRIBIORE Un identikit, quello tracciato da Ghizzoni, che si adatta alla perfezione con il profilo dell'attuale deputy-chairman di Citi. Il top manager, nato a Milano 68 anni fa, può vantare una carriere ultra-trentennale negli Stati Uniti, prima al fianco di Gianluigi Gabetti e Mario Garraffo nella fortunata stagione di Ifi International, che ha reso miliardaria in dollari la famiglia Agnelli; poi ai vertici della Warner Communications, quindi in proprio con il fondo Brera e poi, al momento della crisi dei subprime, chiamato di corsa alla presidenza della Merrill Lynch. Nell'ottobre 2008 è stato nominato vice presidente di Citi con responsabilità sulla clientela istituzionale.
Non si conosce ancora quale possa essere l'orientamento di Cribiore sulla possibilità di lasciare il colosso Usa per assumere la presidenza di quello che è uno dei gruppi bancari europei dal profilo più internazionale. Nel caso Cribiore dovesse declinare l'invito dei grandi soci di Unicredit, potrebbe tornare in auge l'ipotesi Domenico Siniscalco, l'ex ministro dell'Economia attualmente country head per l'Italia di Morgan Stanley.
Fabbrica della Boeing a Seattle 9 - AEREI: AIRBUS; COMMISSIONE UE SODDISFATTA SENTENZA WTO
(ANSA) - La Commissione Ue ha commentato con molta soddisfazione la sentenza d'appello con la quale il Wto ha "confermato e ampliato" la condanna inflitta alle sovvenzioni concesso dagli Usa al costruttore Boeing, che ha potuto privilegiarsi di benefici statali rispetto al suo rivale europeo Airbus. Sulla base di questo pronunciamento, il commissario Ue al commercio estero Karel de Gucht ha chiesto agli Usa di "mettere uno stop a questi sussidi dannosi".
Il Ceo di Boeing Jim McNerney 10 - GENERALI: RADDOPPIA QUOTA NEL FONDO HOUSING SOCIALE DI CDP
Radiocor - Le Generali raddoppiano l'investimento nel Fondo di housing sociale della Cassa Depositi e Prestiti, portandolo a 200 milioni. Il gruppo del Leone di Trieste, apprende Radiocor, e' l'investitore che ha consentito di raggiungere il target di raccolta del Fondo Investimenti per l'abitare (Fia), pari a 2 miliardi, che e' il volano del piano casa varato dal governo nel 2009. Le Generali avevano gia' sottoscritto 100 milioni nel 2010 quando alla presidenza della compagnia c'era Cesare Geronzi.
PERISSINOTTO E GERONZI 11 - SPAGNA: JUNCKER 'APRE' SU DEFICIT MA OBIETTIVI 2013 VANNO RAGGIUNTI
Radiocor - L'Eurogruppo 'parte del principio che la Spagna raggiungera' e vuole raggiungere l'obiettivo di bilancio per il 2013'. Lo ha detto il presidente Jean Claude Juncker poco pria dell'inizio della riunione dei ministri finanziari confermando indirettamente che l'Eurogruppo intende gestire il caso spagnolo tenendo conto dei margini di flessibilita' previsti dalle regole europee. Tanto 'e vero che riferendosi agli obiettivi del 2012, che Madrid ha gia' annunciato non rispettera', Juncker ha dichiarato: 'dobbiamo discuterne'.
RAJOY CON LA MOGLIE ELVIRA 12 - CASO MURDOCH, IN PERICOLO LICENZA DI BSKYB...
Dal "Corriere della Sera" - Secondo il Financial Times il garante britannico per le comunicazioni Ofcom sta esaminando se la licenza dell'emittente BSkyB sia «idonea e opportuna» alla luce dello scandalo delle intercettazioni che ha travolto nel 2011 l'impero Murdoch, la cui News Corp possiede il 39,1% delle azioni del servizio satellitare.
RUPERT E WENDI DENG MURDOCH In seguito a indagini preliminari svolte l'anno scorso, a gennaio Ofcom ha messo in piedi una squadra incaricata di analizzare il materiale di Scotland Yard e dell'inchiesta sulle intercettazioni. La squadra, chiamata Project Apple, deciderà se BSkyB debba perdere la licenza e quale debba essere la posizione sia di News Corp che di James Murdoch, figlio del magnate Rupert, rimasto presidente dell'emittente nonostante le dimissioni dalla società proprietaria del ramo britannico della carta stampata, News International.
Per mantenere la licenza, BSkyB rischia di dover cacciare il suo presidente e News Corp di essere obbligata a cedere parte delle sue azioni. Il lavoro della squadra di Project Apple è stato discusso in due incontri di Ofcom, uno a fine gennaio e uno a fine febbraio. La decisione di intensificare le indagini è stata presa a inizio anno dopo un incontro tra il garante, alcuni esponenti politici e la polizia. «Nuove prove continuano ad emergere dalle indagini sulle intercettazioni e la sospetta corruzione - ha dichiarato Ofcom -. Continuiamo a esaminarle».
ALBERTO RUBEGNI AD IMPREGILO MASSIMO PONZELLINI PRESIDENTE 13 - IMPREGILO: ASTM,CON QUOTA IGLI RIASSETTO IN LINEA CON PLAYER EUROPEI
Radiocor - L'acquisizione da parte di Astm della partecipazione in Igli, cassaforte che blindava il controllo di Impregilo, da Argo Finanziaria che la deteneva in precedenza, 'rappresenta un significativo progresso nella strategia societaria di Astm, inquadrandosi nel solco del processo di rafforzamento della posizione competitiva e strategica di Astm stessa, nel mercato sia domestico sia internazionale, in analogia a quanto gia' effettuato dai principali operatori in ambito europeo i quali, alle attivita' connesse alla gestione di tratte autostradali, affiancano anche quelle di costruzione con benefici in termini sia di assetto organizzativo sia dimensionali'.
Ma soprattutto, secondo quanto riporta un documento consultato dall'agenzia Radiocor, l'operazione ha visto realizzarsi il passaggio che la famiglia Gavio aveva gia' tentato nel 2009 proseguendo nella 'riorganizzazione societaria' avviata nel 2007. Il Cda di Astm, infatti, nel 2009 si era favorevolmente espresso sull'acquisizione de lla quota detenuta dalla controllante Argo Finanziaria in Igli, 'acquisizione poi non finalizzata in relazione all'andamento dei corsi di borsa registrato dal titolo Impregilo successivamente al 12 ottobre 2009'.
Marco Tronchetti Provera 14 - PIRELLI: +37% UTILE 2011 A 312,6MLN, CEDOLA ORD DI 0,27 EURO
Radiocor - Pirelli centra gli obiettivi 2011 chiudendo l'esercizio con un utile netto delle attivita' in funzionamento a 312,6 milioni (+37,1%) su ricavi in crescita del 16,6% a 5,654 miliardi. Il risultato netto e' sostanzialmente in linea con le attese del mercato. Il margine ebit consolidato si attesta al 10,3% rispetto a un target di 'circa il 10%'. Sulla base di questo risultato il cda proporra' agli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 27 centesimi per azione ordinaria, in crescita da 0,165 euro nel 2010, e di 34 centesimi per ogni azione risparmio (da 0,229). Rivisto al rialzo l'obiettivo di marginalita' 2012 ora fissato a 'superiore o uguale al 12%' per il margine ebit. I ricavi sono ora previsti a circa 6,6 miliardi, inferiori alla precedente stima di 6,7 miliardi ma con un incremento stimato superiore al 17% sul 2011.
Fondo Monetario Internazionale 15 - BANCHE: COTTARELLI (FMI), TASSARE DI PIU' L'INQUINAMENTO FINANZIARIO
Radiocor - Nel Fondo Monetario Internazionale 'siamo d'accordo sul fatto che sia necessario tassare di piu' le banche, ma bisogna mettersi d'accordo sulla base imponibile. Per noi e' meglio non tassare le transazioni finanziarie ma il valore aggiunto del settore'. Lo ha detto Carlo Cottarelli, responsabile del Dipartimento finanza pubblica del Fondo, in un intervento a Torino. Il Fondo ritiene che, agendo sul fronte delle entrate, sia necessaria 'tassare di piu' le attivita' che causano piu' inquinamento, anche quello finanziario, ad esempio quello che provocano un maggior rischio di causare crisi.
Questo pero' sarebbe meglio farlo non con una Tobin Tax ma con una tassazione simile all'Iva'. La ragione, ha spiegato Cottarelli e' semplice: 'Per la stessa ragione per cui esiste l'Iva, in quanto e' molto meno distorsivo per l'economia tassare il prodotto piuttosto che la transazione. Quindi, siamo d'accordo nel voler contenere il rischio ma e' necessario trovare una giusta base imponibile'.
LOTITO REJA 16 - SS LAZIO: IN APPELLO RIDOTTA PENA LOTITO A 1 ANNO E MEZZO PER AGGIOTAGGIO
Radiocor - La seconda sezione penale della Corte d'appello di Milano ha ridotto la pena a un anno e sei mesi per il presidente della Ss Lazi o, Claudio Lotito, accusato di aggiotaggio e ostacolo all'autorita' di vigilanza (Consob). In primo grado Lotito era stato condannato a due anni di reclusione e la richiesta della procura generale era stata di confermare tale pena. I giudici hanno anche ridotto a un anno e due mesi la pena per l'imprenditore Roberto Mezzaroma, che in primo grado aveva avuto una condanna a un anno e otto mesi. Anche per lui la procura generale aveva chiesto la conferma della pena.
17 - VOLKSWAGEN: WINTERKORN, INVESTIREMO IN CINA 14 MILIARDI DI EURO
Radiocor - 'In Cina investiremo circa 14 miliardi e apriremo nuovi impianti in Foshan, Yizheng e Ningbo entro il 2016'. Cosi' il presidente di Volk swagen, Martin Winterkorn, durante la conferenza stampa. Il manager ha indicato che nella Repubblica Popolare la societa' tedesca 'incrementera' la propria capacita' di produzione di circa tre milioni di unita''.
Martin Winterkorn CEO Volkswagen 18 - LUXOTTICA: BOND 500MLN CHIUDE LIBRI IN MEZZ'ORA, ORDINI PER 9MLD
Radiocor - Il nuovo bond a sette anni che propone stamani Luxottica si avvia a chiudere - entro oggi - il collocamento con pieno successo. Libri aperti e chiusi nel giro di mezz'ora e richieste di sottoscrizione per 9 miliardi a fronte di un importo fissato (e non alzabile) in 500 milioni di euro.
leonardo_delvecchio Lo apprende 'Il Sole 24 Ore Radiocor' da fonti bancarie le quali riferiscono che il rendimento sull'obbligazione - grazie alla vivace risposta del mercato (con una domanda che e' circa 18 volte l'offerta) - si e' abbassato a 185 punti base sul midswap dai 200 indicati inizialmente. In sostanza il nuovo titolo di debito Luxottica, tornata per la prima volta sul mercato con un rating ('Bbb+' per S&P), rendera' meno del 4%. L'operazione ha suscitato grande interesse, visto che la domanda e' pervenuta alle banche collocatrici (Citigroup, Credit Agricole, Bank of America-Merrill Lynch, Royal Bank of Scotland e UniCredit), da oltre 500 investitori.
