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    BUON SANGHE NON MENTE - CHI E’ IL PRIMARIO DELL’OSPEDALE ONCOLOGICO “PASCALE” DI NAPOLI ARRESTATO PER MAZZETTE? IL NIPOTE DELL’EX MINISTRO DE LORENZO, TRAVOLTO DALLA MAXINCHIESTA SULLE TANGENTI PAGATE DALLE CASE FARMACEUTICHE - ECCO COME RIUSCIVA A LUCRARE SUI MALATI


     
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    FRANCESCO IZZO - OSPEDALE PASCALE FRANCESCO IZZO - OSPEDALE PASCALE

    Grazia Longo per “la Stampa”

     

    Il filo della corruzione sanitaria lega, a distanza di venti anni, l' ex ministro alla Sanità Francesco De Lorenzo al nipote Francesco Izzo, primario all' ospedale oncologico Pascale di Napoli, arrestato ieri. Agli inizi degli Anni Novanta, lo zio venne travolto dalla maxinchiesta sulle tangenti pagate dalle case farmaceutiche.

     

    E oggi il nipote scivola sullo stesso terreno - avrebbe intascato mazzette da un informatore farmaceutico della Bayer - oltre a lucrare sui malati terminali acquistando materiale con un ricarico del 75 per cento. Con sprezzo nei confronti dei malati per i quali venivano acquistati, al solo scopo di guadagni illeciti, «il doppio delle confezioni di medicine antitumorali» anche se ne bastava metà dose.

     

    Francesco De Lorenzo Francesco De Lorenzo

    E ancora: prodotti oncologici comprati non con una gara pubblica ma a trattativa privata - con l' alibi dell' urgenza, della classificazione di prodotti «unici e infungibili» - distribuiti da una società riconducibile a sua moglie. Sia Izzo, sia la moglie Giulia Di Capua, sono agli arresti domiciliari. Stesso provvedimento per altre quattro persone, tra personale medico e amministrativo dell' ospedale dell' Asl 1 di Napoli.

     

    FRANCESCO DE LORENZO jpeg FRANCESCO DE LORENZO jpeg

    L' inchiesta della Finanza è coordinata dai pm Henry John Woodcock e Celeste Cerrano e dal procuratore aggiunto Alfonso D' Avino. Proprio lo stesso che, ironia della sorte, vent' anni fa fece arrestare De Lorenzo. Nelle 220 pagine dell' ordinanza del gip Maria Gabriella Pepe varie intercettazioni contro gli arrestati. Come quella in cui l' informatore scientifico, Marco Argenziano, garantisce una tangente di 10 mila euro a Izzo per raddoppiare un farmaco. E l' sms con cui Izzo comunica a Elia Abdondante, manager Asl 1, di essere riuscito a far assumere suo figlio per uno stage in banca.

    ISTITUTO PASCALE ISTITUTO PASCALE

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