paul mackenzie nthenge.

(ANSA) - La giustizia keniana ha formulato le accuse nei confronti del fondatore della cosiddetta "setta del digiuno di Shakahola", Paul Mackenzie e di altri 94 suoi presunti complici. Il Direttore delle pubbliche procure (Dpp), Renson Ingonga, ha dichiarato oggi ai media che Mackenzie e gli altri saranno accusati di omicidio, aggressione, terrorismo e facilitazione della commissione di un atto terroristico, per aver costretto almeno 429 seguaci della setta a digiunare fino alla morte "per poter incontrare Gesù in paradiso".

ricerche di cadaveri di membri della setta di paul mackenzie nthenge

Come riporta il sito dell'emittente Capital Fm, il controverso predicatore e televangelista, il cui caso si trascina da quasi un anno, sarà accusato anche di tortura di minori. Mackenzie è agli arresti dall'aprile dell'anno scorso, quando furono scoperti e riesumati i primi corpi dei suoi adepti nella foresta di Shakahola, nell'entroterra della cittadina costiera di Malindi. Lo scorso 9 gennaio, la corte di Shanzu aveva dato al Pubblico ministero tempo 14 giorni di tempo per formulare le accuse per il predicatore e gli altri sospetti. 

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