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    "MIA FIGLIA È MORTA PER COLPA DELL'ASFALTO" - L'ACCUSA DELLA MADRE DELLA STELLA AZZURRA DEL NUOTO SINCRONIZZATO NOEMI CARROZZA CADUTA IN MOTO SULLA COLOMBO - FINISCE SOTTO ACCUSA IL MANTO STRADALE DI ROMA DISSESTATO PER LE RADICI DEGLI ALBERI. "DUE TESTIMONI L'HANNO VISTA SBANDARE, ANDAVA PIANO…"


     
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    Da www.huffingtonpost.it

    noemi carrozza noemi carrozza

     

    Un malore o il manto stradale dissestato. Sono le due ipotesi al vaglio degli inquirenti per stabilire le cause della morte di Noemi Carrozza, stella azzurra del nuoto sincronizzato, che a settembre avrebbe compiuto 21 anni. Per la madre Silvia, straziata dal dolore, non ci sono dubbi:

     

    "La mia Noemi è morta per colpa delle radici" dice in un'intervista al Messaggero. L'incidente stradale è avvenuto venerdì intorno alle 14.40 sulla via Cristofoto Colombo, all'altezza di villa di Plinio. Proprio lì dove la strada è segnata dalle radici degli alberi che spaccano l'asfalto venendo in superficie, dove periodicamente perdono la vita centauri e automobilisti anche a causa delle velocità oltre il limite consentito.

    noemi carrozza noemi carrozza

     

    "Ci hanno detto che ci sono un paio di testimoni. L'hanno vista sbandare dopo aver preso le radici della Colombo. Ha perso il controllo della moto ed è finita contro l'albero. Andava piano, mi hanno detto che non superava i 60 km/h"

     

    Una storia altrettanto drammatica era quella che aveva visto la morte di Elena Aubry, sulla via Ostiense.

    "Sì, la stessa cosa, ci sono radici e fronde, sono strade pericolose"

     

    Noemi aveva comprato da poco la moto.

    "Non volevamo, ci siamo opposti. Non possiamo permetterci una moto, le ripetevamo. Ma lei ha fatto tutto da sola, sognava da sempre la moto. L'ha comprata con i suoi soldi, usata, ha pagato anche l'assicurazione. Suo padre le ha solo comprato un casco sicuro, le ha detto, non puoi risparmiare".

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