• Dagospia

    COSA BOLLE IN PENTOLA? PERCHÉ VISSANI, CHE HA PIÙ VOLTE SPARATO A ZERO SU “MASTERCHEF”, IERI E’ STATO OSPITATO DA CRACCO E COMPANY NEL TALENT DEI FORNELLI? E’ UNO SCAMBIO DI CORTESIE PER SEPPELLIRE VECCHIE RUGGINI O C’È DELL’ALTRO? AH, SAPERLO…


     
    Guarda la fotogallery

    VISSANI OSPITE DI MASTERCHEF VISSANI OSPITE DI MASTERCHEF

    Lady Coratella per Dagospia

     

    Crik-Crok Cracco alla fine ha dovuto ammettere che cinghialone Vissani è un grande chef e conosce la materia prima meglio di chiunque altro. La puntata di Masterchef in onda ieri ci ha proposto un inatteso, conveniente calar di braghe del cuoco più bello che bravo, nei confronti di Vissani, il quale pochi mesi fa aveva sparato a zero sul talent della cucchiarella.

     

    Il gigante buono di Baschi, tornato cinghialoide dopo aver rincorso per un po' di tempo la forma fisica, deve aver trovato la sala trucco occupata dagli altri, a giudicare dall'aria stanca mostrata dal video, ma ha concentrato l'intervento intorno ai tre piatti di sua creazione.

     

    CRACCO E VISSANI CRACCO E VISSANI

    La solita carrellata di concorrenti finti come l'arcata di denti sul comodino di nonno, ad ammirare le tre ricche preparazioni di chef Vissani che non ha risparmiato loro un appunto sui troppo aggeggi indossati e inutili in cucina: orologi, brillantini e chincaglierie di vario genere.

     

    Undici ingredienti in tutto per un foie gras al tandoori, che Vissani spiega, ma non l'ha capito nemmeno lui, riducendo il concetto di tandoori a un pugno di spezie. Il piatto era composto inoltre da avocado, crema di mandorle e olive taggiasche, unico ingrediente tradizionalmente italiano a proposito della cucina regionale con la quale il nostro chef ha riempito negli anni passati interi scaffali di librerie.

    Gianfranco Vissani Gianfranco Vissani

     

    Poi è stato il momento dell'immancabile capasanta alla canna bruciata con passion fruit al coriandolo, muschio e altro ancora a comporre un piatto che ho provato tempo fa trovandolo inutile, non mi è piaciuto. Per questa preparazione meno ingredienti, solo dieci.

     

    Per finire la lasagna di noce pecan,- frutto secco che potete trovare comodamente su Wikipedia come ho fatto io - con crudo di vitella alla maggiorana e altri componenti fra cui un pepe del Nepal, per un totale di soli, (dico soli) sei ingredienti. Un piatto povero, diciamo.

     

    Carlo Cracco e Gualteri Marchesi Carlo Cracco e Gualteri Marchesi

    La puntata ha mostrato la solita fiction nella più totale assenza di scioltezza da parte dei conduttori-giudici, goffi e lenti compreso Cannavacciuolo che pur essendo il meno peggio - ma ci vuole poco - risulta ingessato e noioso. Complessivamente il ritmo lascia molto a desiderare, nonostante il sostegno di un montaggio sufficientemente dinamico.

     

    Il risultato in video porta a chiedersi sulla maggior parte delle scene come mai non siano state rifatte, essendo registrate. Dal punto di vista televisivo Vissani è quello che funziona meglio e d'altra parte esperienza ne ha fatta tanta alla Rai che, se permettete, rimane la scuola migliore.

    CARLO CRACCO E LO SPOT DELLE PATATINE CARLO CRACCO E LO SPOT DELLE PATATINE

    Il vincitore della puntata decretato dall'ospite è Dario, ma non so se andrà in finale. Alida ed Erica penso di sì e, comunque sia, sento che sarà una donna la vincitrice di questa edizione di Masterchef. Quindi, nel caso, Erica o Alida. Previsioni fatte così, un po' a sensazione. Veggenze del tutto casuali, ovviamente. 

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport