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    POSTA! - IL DOTTOR LEMME: "ENRICO PAPI NON STA SEGUENDO LA MIA DIETA, COME DAI VOI IPOTIZZATO. RESTERA' CICCIONE PERCHE' IL MIO E' L'UNICO METODO CHE FUNZIONA" - SE AVEVA VOGLIA DI PONTIFICARE, PERCHE' NAPOLITANO SI E' DIMESSO? - CASE AI ROM E DIRITTO DI RIINA ALLA MORTE "DIGNITOSA": SPINGONO PER FARCI ARRUOLARE NELL'ISIS?


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera

    Da Dagospia!!

    FERREA PER «SARABANDA»

     

    “Enrico Papi, 52 anni il 3 giugno, tornerà a condurre il suo Sarabanda su Italia 1. Per l’occasione si è messo a dieta ferrea. Si sarebbe affidato alle “cure” del controverso farmacista Alberico Lemme. Sarà vero?”

     

    Carissimo Roberto D’Agostino, e Alberto Dandolo, Sono il genio ‘controverso’ Super-Lemme e mi rincresce informarvi che Enrico Papi, da voi ipotizzato mio ‘cadetto’, condurrà il suo Sarabanda da ‘ciccione’ perché non sta seguendo il mio metodo e perché il mio è l’unico metodo che funziona. Se Papi in forma vuole apparire la Dieta Lemme deve seguire, yo yo ciccio’ Gliela canto sulle note del mio pezzo musicale ‘Spaghetti a colazione’ che impazza su Youtube, vediamo se lo riconosce.

    Dr. Alberico Lemme   

     

    Lettera 1

    NAPOLITANO NAPOLITANO

    Caro Dago, Obama: "Nazionalismi limitano i diritti". Se limitare i “diritti“ significa che non si possono chiedere 850 euro di biglietto a persona per pronunciare un discorso benvenga la limitazione!

    U.Delmal

     

    Lettera 2

    Dago dragoi, se aveva tanta voglia di pontificare, perche' Napolitano si e' dimesso?

    Aigor

     

    Lettera 3

    ocse ocse

    Caro Dago, Napolitano: "Vedremo i risultati di questa grande intesa di 4 leader di partito che agiscono solo calcolando le proprie convenienze". Sì, invece lui che è passato dall'applaudire i carri armati sovietici in Ungheria allo stringere le mani dei Presidenti Usa lo ha fatto per la "convenienza" altrui?

    EPA

     

    Lettera 4

    Caro Dago, secondio l'Ocse in Italia la ripresa continuerà ad essere "moderata". Un eufemismo per dire che non cresceremo un cacchio: giochi di prestigio in prossimità  delle elezioni a parte...

    Axel

     

    Lettera 5

    GULEN GULEN

    Caro Dago, dalla Procura di Smirne 23 mandati d'arresto contro avvocati accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Tra essi anche il presidente di Amnesty International in Turchia Taner Kilic. Visto quanto stanno facendo alcune Ong nel Mediterraneo coi migranti, non sorprenderebbe se nel regime non certo democratico di Erdogan vi fossero personaggi, all'apparenza immacolati, che brigano per far andare le cose secondo i propri desideri. Anche le associazioni anti racket si pensava dovessero stare dalla parte della legalità, ma poi, come raccontano le cronache, non sempre è così.

    Mich

     

    Lettera 6

    franco gabrielli prefetto di roma (3) franco gabrielli prefetto di roma (3)

    Caro Dago, pare che a Torino, nella preparazione dell'adunata di Piazza San Carlo, la circolare del Capo della Polizia Gabrielli, sia stata ignorata perché non contenuta in una bottiglia di vetro.

    BarbaPeru

     

    Lettera 7

    Caro Dago, dopo le case ai rom della Raggi, il diritto di Riina alla morte "dignitosa". Ma spingono per farci arruolare tutti nell'Isis?

    Matt Degani

     

    Lettera 8

    Caro Dago, appello di Barack Obama ad attuare l Patto di Parigi sul clima: "Darà ai nostri figli una chance contro il cambiamento climatico". Ma se ha tanto a cuore il destino delle future generazioni perché ha lasciato che l'Isis proliferasse indisturbato?

    Giuliano Stili

     

    theresa may theresa may

    Lettera 9

    Caro Dago, durante un comizio Theresa May ha annunciato che è pronta a "stracciare" tutte le leggi in difesa dei diritti umani se ostacoleranno le nuove norme antiterrorismo. Era ora che qualcuno lo dicesse!

    Benlil Marduk

     

    Lettera 10

    Dopo lo struggente addio che ha strappato il boss di San Luca all'affetto non solo dei suoi concittadini, lasciando in gramaglie interi territori calabresi, per commuoverci ancora oltre le lacrime non resta che aspettare che in qualche aula di Tribunale il Presidente delle Corte dia il permesso al delinquente di turno di avvicinarsi ai suoi epigoni, baciarli sulla bocca slinguandosi a vicenda, farsi consegnare caso mai un'arma avvolta in un fazzoletto intriso di amarissime lacrime e, vista l'occasione, approfittare pure per farsi una sveltina fra i pilastrini delle transenne.

    Santilli Edoardo

     

    LUCA BARBARESCHI LUCA BARBARESCHI

    Lettera 11

    Caro Dago, può sembrare cinico ma immaginare Donald che, avvertito nel pieno della notte dell'attacco Isis a Teheran, con la testa tra le mani fa ... rumble rumble ...ma che cazzo ho combinato. Non fa un po' ridere? Quando si renderà conto che viene manovrato come manovravano il neuro labile Obama, ne vedremo delle belle.

    Max

     

    Lettera 12

    Caro Dago

    Premetto che non conosco Barbareschi ne' come uomo, ne' come attore ne' come imprenditore teatrale. So di lui quello che dicono i giornali e, pertanto, su tali notizie faccio la tara necessaria.

     

    BARBARESCHI BARBARESCHI

    Ciò premesso tutta la polemica nata da altri teatri, e alimentata da vari organi di informazione copreso il tuo, sembra mirare a contestare che gli sia stato dato un finanziamento, che altri non hanno avuto (forse perché non lo hanno richiesto e/o non si sono battuti come Barbareschi per averlo?), che gli ha permesso di salvare il teatro Eliseo.

     

    Scsami, ma mi sembra la solita polemica (inutile quanto italiana) su chi riesce a fare qualcosa, qualunque cosa, e chi, invece, fa solo chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere (basate sempre su democrazia, pluralismo, inclusività, accoglienza, antifascismo e antirazzismo). Poi non meravigliamoci, però, se gli investimenti languono e se non si riesce a portare a termine la benché minima opera, vuoi pubblica che privata.

    Con la stima di sempre

    Escamillo

     

    Lettera 13

    campo isis in libia campo isis in libia

    Quello che fino a qualche tempo fa sembrava finalmente essere diventato un concetto acclarato nella testa degli italiani ovvero che l'assimilazione musulmani - terrorismo è una stronzata, torna prepotentemente alla sua origine, in piena era post-verità. Tra commenti, lettere, trasmissioni tv con polletti infarinati di populismo di bassa lega (nord), emerge con sempre più forza l'insofferenza dell'italiano medio, e non solo, al musulmano.

     

    E non fa nulla se in tutti i casi degli attentati nelle città europee gli attentatori non erano certo immigrati musulmani, ma cittadini delle stesse nazioni colpite.

    Ad oggi, non risulta alcun caso di immigrato musulmano che entra in Europa tramite barcone e dopo un po', procuratosi smartphone e connessione, setacciato il mirabile mondo della propaganda Isis e fatte le sue brave amicizie, diventa la scheggia impazzita che terrore al mondo occidentale fa. Non uno.

     

    bombe sulla libia sabratha bombe sulla libia sabratha

    In compenso, molti dei cittadini europei radicalizzatisi al fondamentalismo sono perfettamente individuabili: una volta radicalizzati cambiano atteggiamento, stile di vita, compagnie.  Gli inglesi dicono che non si possono controllare migliaia di foreign fighters sul territorio? Bene. Visto che sono così tanti, non occorre mica controllarli: li sbatti in carcere non appena rientrano in Europa, non ci vuole un genio per capire che se un cittadino inglese di origini siriane o medio-orientali improvvisamente si trasferisce per mesi in zona Siria-Iraq, non ci va per una gita di piacere.

     

    Questo dovrebbe valere per tutti gli stati UE. Ma in realtà non verrà mai adottata alcuna misura di questo tipo. Il gioco dell'Isis fa troppo comodo a tutti. E com'è bello e quanta soddisfazione dà prendersela e insultare senza vergogna chi si schiera dalla parte dei più deboli, di questi poveri maometti che scappano perché vogliono una vita, a costo della morte.

    papa francesco bergoglio prende in braccio un bimbo disabile a pasqua papa francesco bergoglio prende in braccio un bimbo disabile a pasqua

    JJB

     

    Lettera 14

    D'Agostino, mi tiri per i pochi capelli! Ma questa faccia di c... di Colao non è che magari considera estremista anche la Dottrina Cattolica perchè assevera - via Gesù Cristo - che la sodomia è un peccato contro natura. Può essere vedendo la faccia di Colao che - come dicono in molti, tra i poveri osservatori cattolici - sia iniziata veramente la fase operativa anticattolica, quella che vuole fare tabula rasa, annicchilire il Vangelo e i suoi precetti eterni.

     

    Sarebbe, è, un duro colpo ma bisogna prepararsi perchè sta scritto. Tranquillo D'Agostino, non lo dico io, povero peccatore, ma tipini alla San Paolo e tanti altri.  Poi consentimi una battuta da povero peccatore: ma per Colao questa merda propalata dal ventilatore di Dagospia è invece roba buona, ossia inclusiva ed eticamente perfetta? Penso che il Colao, con quella faccia da c...., la pensi proprio così. E Bergoglio cosa fa? Tace e appoggia i vari Colao? Prepariamoci al peggio noi cattolici: quasi quasi fanno meno paura gli islamici dei Colao.

    Chiara (ex Luciano) una tantum

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