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    QUELLO “STRONZO” DI MAURIZIO FERRINI – “ANCORA MI PESA IL NO CHE DISSI A SERGIO LEONE E L'INSULTO CHE MERITAI" – LA RINASCITA DELL’ATTORE CHE, A 70 ANNI, TRA FAZIO E IL NUOVO SHOW DI VIRGINIA RAFFAELE NON MANDA IN PENSIONE LA SIGNORA CORIANDOLI: “SONO PRONTO A FARE UN FILM TUTTO MIO” - LA BALBUZIE, ARBORE, DINO RISI SECONDO CUI AVEVO "UN CRANIO DA CRIMINALE" E L'ISOLA DEI FAMOSI: “LA FECI PER DISPERAZIONE. LA CALUNNIA DI ARIANNA DAVID, CHE MILLANTAVA ABUSI DA PARTE MIA, HA FATTO IL RESTO: L'ITALIA SI SCHIERÒ CON ME E…” – VIDEO


     
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    Francesca D'Angelo per la Stampa - Estratti

     

    MAURIZIO FERRINI – SIGNORA CORIANDOLI MAURIZIO FERRINI – SIGNORA CORIANDOLI

    Ogni tre anni, cambia casa. Non si cura dell'età (70 anni), men che meno degli acciacchi («tanto poi passano») ma soprattutto continua a sognare in grande, alzando sempre l'asticella. «Sa come si dice? Mirare alle stelle, per finire al lampione», scherza Maurizio Ferrini che, con la sua signora Coriandoli, sta vivendo una seconda giovinezza artistica.

     

     

    Ospite fisso a Che tempo che fa sul canale Nove, da venerdì approda anche su Rai Uno, in prima serata: Virginia Raffaele l'ha voluto al proprio fianco in Colpo di Luna. «È un momento di rinascita», ammette Ferrini, «si vede che alla veneranda età di 70 anni sono infine maturato. Però mica mi accontento, sa?».

     

    A cosa punta?

    maurizio ferrini maurizio ferrini

    «Ho un motto: "Sogna il sogno più grande che hai, raddoppialo e poi triplicalo, dopodiché realizzalo". Finora ne ho già realizzati quattro: far ridere, riuscirci a livello nazionale, interpretare personaggi che controllo solo io, senza la mediazione di altri, prendere parte a uno show di successo con persone a me affini. Ora punto al quinto sogno: tornare a fare l'attore in un film tutto mio».

     

    È arrivata l'ora di dire basta alla signora Coriandoli?

    «Questo mai! Lei resta fondamentale. Semplicemente sotto la cenere si sta muovendo anche il Maurizio attore: ho in cantiere una serie di progetti e vediamo se Ferrini riuscirà a eguagliare, o superare, la Coriandoli. Sono due persone diverse, ognuna con il proprio percorso artistico».

    sergio leone foto di massimo capodanno sergio leone foto di massimo capodanno

     

    (...)

    «Da sempre. Pensi che dai 14 ai 27 anni ho sofferto di balbuzie. Incappai in un medico delinquente che mi prescrisse, come cura, il Serenase: un anti ipnotico. Nel giro di un anno diventai catatonico, ho persino rischiato la bocciatura. Eppure, l'ho vinta io.

    Ho lasciato la cura, e ne uscii con la sola forza di volontà. Mi sono detto: non subisco la balbuzie, sarà lei a subire me. Così feci della parola la mia arma. Lì capii che nella vita tutto è rovesciabile».

     

    Ha lavorato con Arbore, Dino Risi, Boncompagni, Ricci: cosa ricorda di ognuno di loro?

    «Sul set de Il commissario Lo gatto, a Favignana, Dino Risi continuava a fissarmi. Se ne stava lì, zitto, e mi guardava. Poi, a un certo punto, si avvicina e dice: "Maurizio, tu hai un cranio da criminale". E lui aveva la competenza per dirlo, dato che era laureato in psichiatria».

     

    Arbore invece?

    sergio leone l italiano che invento l america 3 sergio leone l italiano che invento l america 3

    «Mi prese per Quelli della notte salvo poi chiamarmi e dirmi: "Secondo me ci chiudono subito". Ne era convinto. Debuttammo il 25 aprile e fino a fine mese nessuno si pronunciò: né in bene né in male. C'era un silenzio stampa totale. Poi a maggio uscì un articolo sul Corriere della sera sulle lotte sindacali che titolava: "Non capisco ma mi adeguo". Era la mia battuta. Lì svoltai: mi chiamavano due volte al giorno per propormi qualsiasi film, delle più bizzarre nature».

     

    (...)

     

    maurizio ferrini gianni boncompagni maurizio ferrini gianni boncompagni

    Cercando il massimo, ha commesso però degli sbagli come dire no a Sergio Leone. Quale fu la reazione del regista?

    «Quando rifiutai, Leone disse: "Scusi, può ripetere per favore?". Giustamente non se ne capacitava. Tempo dopo incontrai Francesca Leone e scoprii che a casa loro ero noto come "quello stronzo di Ferrini". Ci sta, me lo merito».

     

     Tra gli errori commessi, possiamo includere anche l'Isola dei famosi?

    «La feci per disperazione. All'epoca mi seguiva Lele Mora e accettai per avere visibilità: mi vergognavo ma era un modo per fare conoscere l'uomo oltre la maschera. La calunnia di Arianna, che millantava abusi da parte mia, ha fatto il resto: l'Italia si schierò con me e arrivai secondo».

    Più lontano possibile, come vorrebbe essere ricordato?

    «Se mi definissero un artista, sarei un uomo parecchio felice».

    arianna david arianna david ferrini arbore quelli della notte ferrini arbore quelli della notte maurizio ferrini maurizio ferrini MAURIZIO FERRINI MAURIZIO FERRINI nino frassica maurizio ferrini nino frassica maurizio ferrini MAURIZIO FERRINI E RENZO ARBORE MAURIZIO FERRINI E RENZO ARBORE MAURIZIO FERRINI - LA SIGNORA CORIANDOLI MAURIZIO FERRINI - LA SIGNORA CORIANDOLI ARIANNA DAVID 3 ARIANNA DAVID 3 MAURIZIO FERRINI A SABATO ITALIANO MAURIZIO FERRINI A SABATO ITALIANO

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