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    SE NE VA LA MATA HARI DELLA “GUERRA FREDDA” – MUORE CHRISTINE KEELER, LA RAGAZZA DELLO “SCANDALO PROFUMO”: LE SUE ATTIVITA’ FRA LE LENZUOLA COSTRINSERO ALLE DIMISSIONI UN GOVERNO DI SUA MAESTA’: TRA GLI AMANTI AVEVA UN AGENTE SEGRETO SOVIETICO 


     
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    Paolo Valentino per il “Corriere della Sera”

           

    christine Keeler christine Keeler

    L' epitaffio più vero è quello del figlio, Seymour Platt: «Mia madre si è guadagnata un posto nella storia britannica ma ha pagato un altissimo prezzo personale».

    Non dice nulla ai più, oggi, il nome di Christine Keeler, morta lunedì all' età di 75 anni in una cittadina inglese dell' Hampshire.

     

    christine keeler3 christine keeler3

    Eppure, l' ex modella e «party girl» appartiene di diritto all' iconografia della Guerra fredda e degli anni Sessanta, quando le sue molteplici e torride relazioni sessuali provocarono le dimissioni di un ministro e soprattutto contribuirono alla caduta di un intero gabinetto di Sua Maestà, quello conservatore guidato da Harold Macmillan.

     

    Christine Keeler2 Christine Keeler2

    Era una Londra trasgressiva ma ipocrita, che di lì a poco avrebbe sperimentato la rivoluzione dei Beatles, quella dove una bellissima e sexy Christine Keeler, non ancora ventenne, ballava nei cabaret e collezionava amanti, non necessariamente per compenso.

     

    A introdurla nell' upper class , un pigmalione di dubbia fama, l' osteopata Stephen Ward, «in realtà una spia, amico di uomini potenti nel governo, nell' aristocrazia e perfino nella famiglia reale», avrebbe scritto lei nelle sue memorie, Secrets and Lies , uscite nel 2012. Fu in un party nel Buckinghamshire, a bordo di una piscina dove Christine aveva appena nuotato nuda, che Ward la presentò a John Profumo, il ministro della Guerra, che non le staccava gli occhi di dosso. Era il 1961, lei aveva 19 anni, lui era a metà dei quaranta. «Mi piaceva il sesso e lo facevo volentieri con gli uomini che incontravo», avrebbe raccontato Christine.

    John Profumo e Christine Keeler John Profumo e Christine Keeler

     

    Il guaio per Profumo fu che della collezione della ragazza facesse anche parte l' aitante comandante Eugene Ivanov, addetto navale dell' ambasciata sovietica a Londra nonché agente del Gru, i servizi militari. E quando inevitabilmente la storia venne fuori, fu lo scandalo del secolo, coinvolgendo la sicurezza nazionale.

     

    Governo, opposizione e soprattutto il potente MI5, il controspionaggio, temettero che tra le lenzuola fossero stati scambiati anche preziosi segreti militari, dinamite politica al tempo della Guerra fredda, soprattutto per l' alleato privilegiato degli Stati Uniti. Il ministro fu costretto alle dimissioni, nel giugno 1963, non senza aver provato a salvare la propria carriera, negando di aver avuto rapporti sessuali con Christine, prima che ogni dettaglio venisse alla luce sui quotidiani popolari.

    john profumo con la moglie john profumo con la moglie

     

    Pochi mesi dopo, minato nel prestigio e contestato al suo interno, anche il governo Macmillan si dimise. Straordinario fu che a far emergere lo scandalo era stato il gesto sconsiderato di un altro amante della Keeler, Johnny Edgecombe, geloso al punto da sparare alcuni colpi di pistola fuori dalla casa del dottor Ward, dove lei era solita alloggiare.

    stephen ward stephen ward

     

    Nel processo che ne era seguito, la relazione della ragazza con il ministro era diventata di dominio pubblico. Edgecombe venne condannato, ma anche Christine si fece 6 mesi di carcere per falsa testimonianza e ostruzione alla giustizia, nel tentativo di proteggere un altro amante, Aloysius Gordon.

     

    Il dottor Ward si suicidò nell' agosto 1963, accusato dai giornali di gestire un giro di prostitute. Una descrizione che Christine Keeler ha sempre rifiutato. «È vero che ho fatto sesso per soldi, ma solo per disperazione - scrisse nell' autobiografia -. Ironicamente, a causarmi più problemi fu il sesso per passione e non quello per denaro». La terra le sia lieve.

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