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    SE QUESTO È UN PADRE – NELLE AZZORRE UN UOMO GAREGGIA CONTRO UN TORO DI 400 CHILI CON LA MULETA NELLA MANO SINISTRA E UN BAMBINO TENUTO CON IL BRACCIO DESTRO - IL FOLLE GESTO RIPRESO DURANTE UNA "TOURADA À CORDA", CORRIDA DURANTE LA QUALE GLI ANIMALI NON VENGONO NÉ UCCISI NÉ FERITI – L’ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL PUBBLICA IL VIDEO SU FACEBOOK, MA È COSTRETTA A RIMUOVERLO DOPO LE PROTESTE (VIDEO)


     
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    Da "www.repubblica.it" 

     

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    Gareggiare contro un toro di 400 chili con la muleta - il drappo agitato dal torero - nella mano sinistra e un bambino tenuto con il braccio destro.

     

    Il folle gesto è avvenuto durante le festività di "Casa da Ribeira 2018", sull'isola Terceira delle Azzorre, il 6 luglio.

     

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    Nella località della parrocchia di Santa Cruz ogni anno si disputa la "Tourada à corda", corrida tipica dell'arcipelago portoghese. Quattro tori di razza 'brava di Terceira' vengono liberati su un percorso di 500 metri tra le abitazioni.

     

    Hanno una corda al collo, tirata all'occorrenza da un gruppo di pastori. A differenza della classica corrida, i tori non vengono né uccisi né feriti. L'edizione 2018 è diventata purtroppo celebre per l'imprudenza di un torero, in strada con un bimbo in braccio.

     

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    Il video, inizialmente pubblicato sulla pagina Facebook del comitato organizzatore dell'evento e poi rimosso per le proteste dei cittadini locali, è stato ripreso dalla piattaforma Basta de Touradas ("Stop alle corride").

     

    "La violenza della corrida è una macchia per le Azzorre e per il nostro paese che, prima o poi, dovrà essere sradicata", ha commentato l'associazione che ha denunciato il torero alla "Commissione nazionale per la promozione dei diritti e la protezione dei bambini e dei giovani" in Portogallo.

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