zio john
Donald Trump ha partecipato a un casting popolare lunedì sera e il suo provino ha riscosso talmente successo che tutti lo volevano nel proprio film. Sotto l’hashtag #DonaldTrumpTheMovie gli utenti di twitter sono impazziti cercando di immaginarsi il candidato alle presidenziali americane nel grande schermo.
the last hairbender
I suggerimenti sono stati innumerevoli e esilaranti. Chiaramente, in primo piano il suo indistinguibile parrucchino, ma sono stati presi di mira anche la sua amicizia con Putin, i suoi sentimenti ‘tendenti al fascismo’, le sue manine.
A hollywood però il tycoon non è così benvoluto. Will Smith ha affermato a ‘News.com.au’: “Un uomo che è in grado di riferirsi pubblicamente a una donna come un maiale grasso, già solo questo mi fa venire le lacrime. E le persone applaudiscono, il che è assolutamente una cazzo di follia per me”.
the fascist and the furios 
se vince ci sara linferno 
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star wars
“Mia nonna mi avrebbe fatto saltare i denti se mi fossi riferito a una donna come un maiale grasso. E non riesco a capire come la gente possa battere le mani per questo. È una follia collettiva”.
mango unchained
Così Mark Ruffalo, America Ferrera, Susan Sarandon, Samuel L. Jackson e Ben Stiller, solo per citarne solo alcuni, si sono tutti scagliati apertamente contro di lui.
