• Dagospia

    ULTIMA CHIAMATA PER I GIOCHI DI RIO – L’ITALBASKET DA LUNEDI’ PROVA A STRAPPARE IL PASS OLIMPICO – LA SCHIAVONE RINUNCIA - I PRONOSTICI CI ASSEGNANO MENO MEDAGLIE RISPETTO AL PASSATO (A LONDRA NE ABBIAMO CONQUISTATE 28) - PELLEGRINI E PALTRINIERI, CHAMIZO, RUSSO E CAMPRIANI PROVANO A SMENTIRE I GUFI


     
    Guarda la fotogallery

    PELLEGRINI PELLEGRINI

     

    Francesco Persili per Dagospia

     

    Chi regalerà all’Italia l’oro olimpico numero 200? Sale la febbre dei cinque cerchi. L’orologio di palazzo H, sede del Coni, scandisce il tempo che manca al 5 agosto quando verranno ufficialmente inaugurati i Giochi della XXXI Olimpiade. Finora sono 268 gli azzurri che voleranno a Rio. Da lunedì prossimo cercheranno di guadagnarsi il viaggio nella Città Meravigliosa anche i giganti dell’Italbasket. Nel torneo Preolimpico di Torino gli uomini di coach Messina avranno un solo risultato a disposizione per strappare il pass olimpico: la vittoria. È da 12 anni che l’Azzurra dei canestri fallisce l’appuntamento con i Giochi.

     

    ITALBASKET ITALBASKET

    Dopo la meravigliosa cavalcata del 2004 chiusa con l’argento e la sconfitta in finale contro l’Argentina di Ginobili, l’Italbasket ha mancato la partecipazione a Pechino nel 2008 e a Londra nel 2012. Ci riprova ora, dopo aver fallito la qualificazione attraverso l’ultimo Europeo. Danilo “lo famo strano” Gallinari, reduce da un infortunio, “Pokerface” Belinelli, Andrea Bargnani e il capitano Gigi Datome sono i punti fermi della Nazionale dei canestri che dovrà fare molta attenzione alla Croazia e alla Grecia di Anatetokoumpo.

     

    gallinari gallinari

    Le 28 medaglie azzurre di 4 anni fa hanno consentito all’Italia dei cinque cerchi di migliorare Pechino 2008 (27 podi) ma non ancora di tagliare lo storico traguardo dei 200 titoli olimpici considerato che partiamo per Rio da quota 199. L’obiettivo è quello di restare nella top ten del medagliere e smentire le previsioni che ci danno tra la decima e la tredicesima posizione.

     

    Non ci saranno - per il turn over delle discipline olimpiche - il fioretto femminile a squadre e la sciabola maschile. E questo significa rinunciare ad almeno un paio di medaglie sicure. Come a Londra mancherà il calcio ma gli sport di squadra saranno rappresentati dalla pallavolo (maschile e femminile) e dalla pallanuoto (maschile e femminile). A difendere la porta del Settebello il capitano Stefano Tempesti, 37 anni, alla sua quinta olimpiade. La sua esperienza sarà fondamentale: più di metà della squadra, infatti, sarà alla sua prima esperienza ai Giochi. Il ct Sandro Campagna si affiderà anche stavolta, come a Londra, ai film di Zalone e Verdone per allentare la tensione prima delle gare?

     

    PELLEGRINI CHAMIZO GALLINARI BELINELLI PELLEGRINI CHAMIZO GALLINARI BELINELLI

    Oltre alla scherma, tradizionale bancomat di medaglie per lo sport italiano, la nostra miniera d’oro può essere rappresentata dai tuffi (Cagnotto), dalla boxe (Clemente Russo), dai cecchini del tiro, in primis Campriani, dal tennis (col ritorno di Errani-Vinci in doppio mentre Francesca Schiavone ha rifiutato la wild-card) e dalla vasca delle meraviglie. La portabandiera Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri guidano i 35 azzurri del nuoto (18 uomini e 17 donne). Obiettivo cancellare le zero medaglie di Londra.

     

    PALTRINIERI PALTRINIERI

    La prova del ciclismo su strada con 4500 metri di dislivello può esaltare la gamba di Aru e Nibali, l’atletica può tornare a volare con Tamberi, oro nel salto in alto ai mondiali indoor di Portland, che sta scalando i vertici della specialità.  Sorprese possono arrivare dalla vela, dalla ginnastica ritmica e dal pentathlon con il romano Riccardo De Luca che, dopo il nono posto di Londra, si candida ad essere uno dei protagonisti della kermesse.

     

    CHAMIZO CHAMIZO CLEMENTE RUSSO 1 CLEMENTE RUSSO 1

    Tra le facce da podio anche Jessica Rossi, che a Londra conquistò il titolo olimpico nel trap femminile, e Frank Chamizo, l’atleta di origini cubane, oro mondiale ed europeo nella lotta libera. Da Londra l’Italia è tornata con 28 medaglie (8 ori, 9 d’argento, 11 di bronzo), per Rio i bookmakers ci assegnano tra le 21 e le 25 medaglie. Meno di 20 sarebbe un disastro, conquistarne 30 sarebbe un successo. E confermerebbe il nuovo italian way of life: con undici milioni di tesserati e 22 milioni di praticanti, siamo un Paese sempre più sportivo.

    PELLEGRINI PELLEGRINI PELLEGRINI PELLEGRINI FEDERICA PELLEGRINI FEDERICA PELLEGRINI

    PALTRINIERI DETTI PALTRINIERI DETTI PALTRINIERI PELLEGRINI ORSI PALTRINIERI PELLEGRINI ORSI PELLEGRINI PALTRINIERI DOTTO DETTI PELLEGRINI PALTRINIERI DOTTO DETTI CHAMIZO CHAMIZO

    PENNETTA SCHIAVONE PENNETTA SCHIAVONE

    SCHIAVONE SCHIAVONE

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport