Cecilia Cirinei per “la Repubblica”

il salone margherita

 

Un compleanno tormentato per il Salone Margherita di via dei Due Macelli, che compirà 100 anni l' 8 novembre. La società che lo gestisce, la Cinema Teatrale Marino & Co Srl, curata da Nevio Schiavone ha infatti appreso che la Banca d' Italia, proprietaria dell'immobile, messo in vendita da più di 4 mesi, a poche ore dalla scadenza dei termini del bando, che non contiene una base d' asta, avrebbe palesato che proprio l' ultimo giorno ci siano state delle manifestazioni di interesse.

 

antonio di pietro al bagaglino

L'immobile occupa una parte di un edificio ottocentesco nel centro storico, e dopo un significativo intervento di recupero e restauro fatto nel 1972, ha la destinazione d' uso D3, teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli (con fine di lucro) e può ospitare 380 posti. Il contratto all'attuale società scade il 31 dicembre del 2018 ed stato regolarmente disdetto. Il locatario godrà comunque del diritto di prelazione ai sensi dell' articolo 38 della legge 27 luglio 1978 numero 392.

 

SALONE MARGHERITA

L' ultima volta che fu messo in vendita, circa 5 anni fa, la base d' asta partiva da 10 milioni di euro. La bella notizia è che non potrà mai diventare un negozio, un supermercato o un albergo. Lo storico Cafè Chantant fa parte degli immobili della "carta per la qualità" che prevede una serie di vincoli per diversi palazzi storici del centro .

 

valeria marini con i ballerini del bagaglino

«Ci hanno chiesto di farlo vedere in questi mesi ad eventuali acquirenti- racconta Nevio Schiavone, che ha rilevato le quote della Società Marino nel 2014, dopo averlo curato per loro per due anni, ed ha rimesso a posto il teatro investendo per rifare la cucina e alcune parti dello stabile "impolverate"- sono venuti solo due intermediari e non hanno mostrato molto interesse perché ritenuto poco appetibile per i loro investitori. Il prezzo di mercato credo si aggiri intorno ai 10/13 milioni di euro. Ora è un gioiello».

 

pingitore tra pamela prati e valeria marini

La stagione 2017/2018 andrà comunque in scena, si debutta il 29 con "Gran Follia" di Pier Francesco Pingitore con Martufello e Pamela Prati, e anche quella estiva, con lirica e operette. Dopo non si sa nulla. Anche perché le stagioni teatrali vanno organizzate l'anno precedente.

 

«Siamo senza parole - prosegue Schiavone - noi abbiamo fatto una proposta d'acquisto, avendo un diritto di prelazione, ma la possiamo mettere in atto solo se accettano di cambiare l'affitto in una rata per l'acquisto. E il nostro è un affitto importante.

magnamose tutto bagaglino 2016

Fondamentale è che la destinazione d'uso non si può cambiare. Non si possono fare più operazione come quella dello Spazio Etoile fatta da Vuitton, che ha avuto bisogno dell' intervento della giunta comunale.

 

Quello che ci sembra strano è che questo interessamento si avvenuto proprio i giorni dalla scadenza del bando. L'augurio che ci facciamo è che il Governatore di Banca d' Italia Ignazio Visco, decida di festeggiare la sua recente riconferma rinunciando a mettere in vendita la sala e concedendo al mio gruppo di proseguire il buon lavoro iniziato cinque anni fa».

 

berlusconi al bagaglino con pingitore 9

Il Salone Margherita in questi anni ha conservato l'imprinting dato nel '72 alla sala da Il Bagaglino di Pier Francesco Pingitore con la sua satira politica. «L' anno scorso - conclude Schiavone - abbiamo avuto in sala anche Berlusconi a vedere le "50 sfumature di Renzi" di Pingitore». Il Salone poi si è aperto ad altre forme di teatro, la direzione artistica un anno è stata di Enzo Iachetti, puntando molto sulla cena-spettacolo con le serate del Burlesque, l'esperienza del Foolish Theatre, in collaborazione con Spazio Novecento e Room 26, e il cabaret di Alessandro Casella.

berlusconi al bagaglino con pingitore 8