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    BEGHE IN CUCINA - MICHELLE HUNZIKER SOTTO TIRO DEI GASTROPAZZI, REA DI AVER FIRMATO UN RICETTARIO DI PIATTI A BASE DI FORMAGGIO SVIZZERO, CON TANTO DI PREVISIONE DI CHIUSURA PER CROLLO FINANZIARIO DEL RISTORANTE 'TRUSSARDI ALLA SCALA' - RISTORATORI SAPPIATELO: LE STELLE MICHELIN NON FANNO FARE UN BECCO D'UN QUATTRINO


     
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    Lady Coratella per Dagospia

     

    MICHELLE HUNZIKER MICHELLE HUNZIKER

    C'è una microscopica parte della rete, quel pezzo di pseudo critica gastronomica, smagliata come le autoreggenti delle mignotte a fine turno, che ha preso di mira Michelle Hunziker - rea di aver  firmato un ricettario di piatti a base di formaggio svizzero - e Trussardi alla Scala, il ristorante di famiglia che da quando ha smesso di rincorrere le stelle Michelin con gli amici che Carlo Cracco suggeriva in cucina, chiude finalmente bilanci in attivo.

    I bilanci sono pubblici, si sa.

     

    ERICA SU DISSAPORE.COM ERICA SU DISSAPORE.COM

    Michelle Hunziker ha tutto quello che serve  per non andare a genio alla maggior parte delle donne italiane, principalmente quelle racchie. È bella, simpatica, realizzata  come donna e come mamma e ha sposato uno tanto bello quanto lei e molto ricco. Insomma non si può dire che le cose le siano andate male, buon per lei!

    MICHELLE HUNZIKER MICHELLE HUNZIKER

     

    Ma tutti questi attributi e gradi sono un tremendo generatore di invidia, il peggiore che ci sia, sono la centrale idroelettrica dell'invidia. Soprattutto per delle povere criste che scrivono su certi siti gastronomici sognando ad occhi chiusi (perché non li hanno aperti mai) la direzione della guida Michelin. Ma si accontenterebbero di una rubrica foodie per criceti o di uno spazio, tutto al femminile, di politica e presine da forno su riviste molto importanti come Il Gazzettino dell’Appetito o Tutto Uncinetto.

    MICHELLE HUNZIKER MICHELLE HUNZIKER

     

    Non si capisce cosa ci sia di scandaloso se una che ha sempre prestato la sua immagine (fronte e, grazie a Dio, anche retro) per pubblicizzare prodotti commerciali, ora si misuri con una ricetta di cucina. Dove risiede cotanto orrore in un delirio di cuochi e massaie in TV che ci propone ogni giorno Cristina Parodi e Crik-Crok Cracco, simbolo dell'autoerotismo femminile a base di cucchiarelle e frustini per montare le uova? Il quale ci fa credere che le patatine nei sacchetti siano molto buone, sane e materia prima adatta ad ogni tipo di cucina, anche quella d'autore.

     

    MICHELLE HUNZIKER MICHELLE HUNZIKER

    Michelle Hunziker ha proposto un ricettario (lo fa la Parodi che è un freezer e va bene, lo fa Michelle che è gnocca e non va più bene) quindi merita il rogo. Alcuni ristoranti, fra cui Sadler, ma le bimbe di Dissapore (ops, mi è sfuggito il nome del sito, mannaggia, mi ero ripromessa di non regalargli visibilità) si guardano da nominarlo, hanno preparato una ricetta da proporre ai clienti che ha come ingrediente il formaggio svizzero di cui la Hunziker è testimonial.

     

    Lo stesso ha fatto Roberto Conti chef di Trussardi alla Scala e il piatto in questione è stato servito al bar, al piano di sotto. Ma quello è il ristorante di famiglia, lei ha sposato Tomaso Trussardi, che avrebbero voluto sposare tutte le altre, quindi quel ristorante va castigato, con tanto di previsione di chiusura per crollo finanziario e tutto questo per colpa della Hunziker.

     

    tomaso trussardi michelle hunziker tomaso trussardi michelle hunziker

    Solo che quel ristorante, aperto nel 2006 e che ha preso due stelle Michelin grazie ai suggerimenti  amichevoli di Carlo Cracco il quale ha infilato prima lo chef Andrea Berton e poi Luigi Taglienti, è arrivato a fare un buco di due milioni di euro che sarebbero stati tre se non avesse avuto Caffè Trussardi nella stessa società a tirar su il bilancio.

    masterchef gualtiero marchesi masterchef gualtiero marchesi

     

    Da quando i portatori di stelle hanno preso altre strade il ristorante è sempre pieno e dopo anni di dolori i bilanci sono finalmente migliorati fino alla chiusura in utile del 2015. Quindi dovrebbe chiudere i battenti proprio ora che le cose vanno bene?

     

    tomaso trussardi michelle hunziker tomaso trussardi michelle hunziker

    Lo dico a tutti quelli che subiscono il fascino dello chef in TV, della parannanza indossata da quello che non sta più sui bollitori e ora si crede una star: rincorrere le stelle costa un sacco di soldi e nella maggior parte dei casi non produce bilanci brillanti. E Star è solo il nome di un dado da brodo. Tutto qua. 

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