• Dagospia

    BRIATORE FOR PRESIDENT: "SAPEVO CHE IL MIO AMICO TRUMP AVREBBE VINTO. ERO UNO DEI POCHI CHE LO APPOGGIAVA MENTRE OGGI SONO DIVENTATI TUTTI TRUMPISTI. DONALD FARÀ PIÙ GRANDE L' AMERICA. LE ACCUSE DI SESSISMO? E’ UN PROVOCATORE MA HA SEMPRE RISPETTATO LE DONNE" - VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

    Maria Corbi per la Stampa

     

    TRUMP BRIATORE TRUMP BRIATORE

    Flavio Briatore alla vigilia lo aveva incitato su Twitter: «go Donald». E lui, l' amico, conosciuto a New York nei primi anni '90, è andato e si è preso la Casa Bianca. «Non avevo dubbi», dice oggi l' imprenditore italiano. «Ma sembravo l' unico e anche uno dei pochi che lo appoggiava, mentre oggi a poche ore dall' elezione sembrano diventati tutti trumpisti».

     

    Ma come, tutti i sondaggi davano vincente Hillary Clinton. E lei era certo?

    «Ma i sondaggisti, gli opinionisti, sono soggiogati dai poteri forti e anche incapaci di vedere quello che realmente accade intorno a loro. Io sono un imprenditore e ho il dovere e la necessità di capire i fenomeni che mi accadono intorno. Ed era chiaro che l' America voleva cambiare. Nella settimana che ha preceduto il voto nel gruppo di Donald Trump erano tutti molto ottimisti. Mentre i santoni cercavano di convincere il mondo che non ce l' avrebbe fatta»

    Lei lo ha sentito adesso, e nei giorni della vigilia?

    TRUMP BRIATORE TRUMP BRIATORE

    «Ci siamo mandati messaggi. Ma ho sentito spesso Tom Barrack, che è un suo stretto consigliere economico, finanziatore e suo grande amico,e avevo capito l' aria».

     

    È stata una campagna dura con toni molto accesi, adesso il suo amico cambierà registro secondo lei?

    «Lo ha già cambiato, nel suo primo discorso. Lo ha detto lui, sarà il presidente di tutti gli Americani. Negli Stati Uniti è sempre così, durante la campagna elettorale i candidati sparano con cannoni, poi una volta deciso il presidente tutto si ricompone, ci si stringe intorno al presidente eletto».

     

    Non tutti la pensano così. C' è chi ha paura dei suoi proclami bellicosi.

    «Ma non conoscono Donald. Lui è prima di tutto un imprenditore che tende al risultato.

    Formerà intorno a sé una squadra forte, come ha fatto sempre nel suo lavoro e procederà con il suo programma.

     

    TRUMP BRIATORE TRUMP BRIATORE

    Vedrete l' America tornerà grande. E già vediamo che le previsioni catastrofiche sui mercati e sulla valuta non sono vere. Dopo un primo momento di incertezza, è tornato l' equilibrio. E io credo che il dollaro si rafforzerà. Donald è un uomo del fare e questo è positivo».

    Anche in Italia abbiamo avuto un uomo del fare, molto simile a Trump...

    «Ma gli Stati Uniti non sono l' Italia dove il premier non ha il potere di cambiare veramente le cose. Se fosse così anche da noi andrebbe meglio. Per questo non capisco chi vota no al referendum, ma di cosa hanno paura? In Italia tutti sempre a dire "no", a opporsi al cambiamento, e così bloccano il paese».

    flavio briatore flavio briatore

    Ci sono però negli Stati Uniti questioni che rischiano di perderlo l' equilibrio, soprattutto in politica estera.

    «Ma Trump non è un pazzo, gli piace provocare, anche perchè in questi mesi doveva attirare tutti i delusi dalla politica, ma vedrete che risolverà più problemi lui che tutti questi soloni che finora non hanno risolto un bel niente.

    Quando Berlusconi era al potere era l' unico che aveva chiara la situazione in Libia ma lo prendevano in giro, mentre adesso è chiaro che era lui ad avere ragione».

     

    Vi vedete spesso?

    «Non spesso, ma siamo amici, sono stato io a portarlo in Europa, e quando vado a New York ci vediamo. Ci stimiamo e ci siamo confrontati spesso sul lavoro, sul mondo. Quando ha portato il programma «The apprentice» in Italia ha subito pensato a me».

     

    Quindi presto andrà ospite alla Casa Bianca?

    «Chissà»

    E le donne? I suoi comportamenti sessisti?

    silvio berlusconi flavio briatore francesca pascale silvio berlusconi flavio briatore francesca pascale

    «Lo ripeto Trump è un provocatore, ma ama moltissimo le donne e a quanto ne so io le ha sempre rispettate. Basta vedere come ha tirato su le sue figlie. Ivanka è una donna forte, autonoma, impegnata nel lavoro, che ha frequentato le migliori università e che è molto ascoltata dal padre».

    flavio briatore al billionaire flavio briatore al billionaire

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport